Leonessa Altamura, ottavo posto ad Imperia
Nelle finali nazionali under 14, le giovani altamurane colgono un brillantissimo risultato che le colloca fra le otto formazioni migliori d'Italia
mercoledì 30 maggio 2012
13.05
Dopo un interminabile viaggio di 12 ore, la Leonessa Volley Altamura rientra alla base dalla trasferta in terra ligure. Sul volto delle ragazze si scorgono sicuramente segni di stanchezza e di un mancato sonno ristoratore ma anche tanta, tanta soddisfazione per l'ottavo posto colto nelle finali nazionali under 14 in quel di Imperia. Forse si poteva ottenere qualcosa in più, in termini di classifica finale ma, in definitiva, quel che più conta è l'aver vissuto un'esperienza davvero importante per la crescita di questa giovani atlete. E poi, se andiamo a considerare la classifica finale dal Lazio in giù, ci accorgiamo che la Leonessa Altamura è la prima formazione del sud Italia a livello under 14. Se non sono soddisfazioni queste!
PROGRAMMAZIONE - Questo ottimo risultato è figlio di una programmazione ben oculata in tutte le categorie in cui il sodalizio murgiano è protagonista (dal minivolley alla serie C). La Leonessa è una società che vive essenzialmente per la crescita del vivaio con un lavoro specifico ed accurato e solo così possono arrivare questi risultati. L'ottavo posto a livello nazionale, non dobbiamo dimenticarlo, è figlio degli ottimi risultati ottenuti in ambito regionale, dove le giovanissime leonesse si sono imposte vincendo tutte le gare con il punteggio di 2 a 0.
IL MISTER - Soddisfatta della prova delle ragazze mister Vita Simone: "La nostra squadra è formata da un gruppo di ragazze classe '98 che provengono tutte dal nostro vivaio. Hanno dimostrato di poter competere senza problemi con le altre realtà a livello nazionale. Certo, è normale che un tecnico debba chiedere sempre di più alle proprie atlete ma, detto questo, l'obiettivo che ci eravamo prefissate alla vigilia era quello di entrare nelle prime otto e ci siamo riuscite alla grande. Ora, mentre le nostre under 14 si rilassano un po', noi del settore tecnico ci concentriamo sul prossimo appuntamento (finali nazionali, ndr.) con le under 18".
IL CAMMINO DELLA LEONESSA - Nella prima fase del torneo le altamurane erano state inserite nel girone F insieme alle sarde dell'Ariete Oristano e alle toscane dell'Apuania Carrarese di Massa Carrara. Dopo il brillante esordio contro la rappresentativa sarda (2 a 0 il punteggio), le pugliesi, il giorno dopo, non concedono il bis, uscendo sconfitte per 2 a 0 dal confronto con le toscane. Il secondo posto nel girone fa scivolare Cristiana Puce e compagne nel girone P, valevole come seconda fase del torneo, insieme al Rosciano Distr. Sala Consilina, rappresentante della Basilicata, e ad una delle favorite della vigilia, il Volleyrò Casal de' Pazzi Roma. Battute le lucane con un secco 2 a 0, le altamurane compiono l'impresa contro la compagine capitolina e con un altro 2 a 0 conquistano l'accesso ai quarti di finale, raggiungendo l'obiettivo di entrare nelle 8 squadre migliori d'Italia. Ad attendere le ragazze di Vita Simone ci sono le lombarde del Progetto Volley Orago, davvero una signora squadra che, grazie anche ad un ottimo servizio, mette in difficoltà le giovani leonesse che devono soccombere per 2 a 0. Si va a giocare per le posizioni dalla quinta all'ottava dunque. In semifinale ci tocca un'altra formazione di tutto rispetto, la Teodora Ravenna. Con le romagnole va male, ma con un po' di concentrazione in più forse si poteva ottenere un risultato diverso. Ma l'eccessivo caldo e la stanchezza accumulata non hanno aiutato le altamurane a giocare la loro migliore pallavolo. Non ci resta che la finale per il settimo posto contro le friulane dell'Ideal Viaggi Chions ma la stanchezza e un briciolo di delusione hanno il sopravvento nelle leonesse che cedono anche questa partita. Nonostante queste ultime sconfitte, il cammino delle rossoblù, con la conquista dell'ottavo posto (obiettivo della vigilia in casa altamurana) non può che considerarsi più che positivo.
PAROLA ALLE PROTAGONISTE - "E' stata un'esperienza bellissima - afferma Rossella Giorgio che aggiunge -"Personalmente è stata la seconda finale nazionale a distanza di due anni dalla prima ed è stato molto belle riassaporare certe sensazioni. Sono soddisfatta di come abbiamo giocato con le rappresentanti della Sardegna e, soprattutto, del Lazio. Battere le laziali è stata una sorpresa un po' per tutti. Poi abbiamo perso di vista l'obiettivo e abbiamo giocato male le altre partite. L'ottavo posto è un buon risultato ma rimane l'amaro in bocca al pensiero che un quinto o un sesto posto potevamo tranquillamente raggiungerlo".
Belle sensazione traspaiono anche dalle parole di capitan Cristiana Puce: "La prima volta che sono scesa in campo ero in preda all'ansia, e facevo fatica a riordinare le idee. Ma il pensiero di disputare le fasi nazionali e per giunta da capitano era qualcosa di stupendo. Nel primo match abbiamo affrontato la Sardegna che aveva nelle sue fila solo una giocatrice davvero forte che ha giocato dando l'anima in campo. Sono rimasta colpita da quella ragazza dalla quale bisogna imparare tanto. Il livello del torneo era alto, soprattutto quello delle due squadre che, poi, si sono giocate lo scudetto." L'atleta tarantina poi aggiunge: "È stata un'esperienza stupenda che mi ha insegnato tanto, in particolar modo mi ha insegnato a tener duro fino alla fine. Grazie a queste finali poi, ho avuto la possibilità di vedere una partita della nazionale femminile dal vivo (Italia-Cina, ndr.) che non è cosa da tutti i giorni." Alla fine un sentito ringraziamento del capitano: "Vorrei ringraziare Vita Simone, Claudio Marchisio e tutta la Leonessa per l'opportunità che mi ha dato quest'anno di farmi vivere una finale nazionale."
I NOMI DELLE LEONESSE - Ecco i nomi delle ragazze della Leonessa Altamura protagoniste delle finali nazionali di Imperia: Monica Nanocchio, Giusy Gallo, Cristiana Puce, Laura Facendola, Rossella Giorgio, Massimiliana Baldassarra, Angelica Divanno, Martina Gigante, Martina Castoro, Palma Massaro, Caterina Cornacchia e Rosalì Cifarelli.
Nicola Colapinto
Ufficio stampa
Leonessa Volley Altamura
PROGRAMMAZIONE - Questo ottimo risultato è figlio di una programmazione ben oculata in tutte le categorie in cui il sodalizio murgiano è protagonista (dal minivolley alla serie C). La Leonessa è una società che vive essenzialmente per la crescita del vivaio con un lavoro specifico ed accurato e solo così possono arrivare questi risultati. L'ottavo posto a livello nazionale, non dobbiamo dimenticarlo, è figlio degli ottimi risultati ottenuti in ambito regionale, dove le giovanissime leonesse si sono imposte vincendo tutte le gare con il punteggio di 2 a 0.
IL MISTER - Soddisfatta della prova delle ragazze mister Vita Simone: "La nostra squadra è formata da un gruppo di ragazze classe '98 che provengono tutte dal nostro vivaio. Hanno dimostrato di poter competere senza problemi con le altre realtà a livello nazionale. Certo, è normale che un tecnico debba chiedere sempre di più alle proprie atlete ma, detto questo, l'obiettivo che ci eravamo prefissate alla vigilia era quello di entrare nelle prime otto e ci siamo riuscite alla grande. Ora, mentre le nostre under 14 si rilassano un po', noi del settore tecnico ci concentriamo sul prossimo appuntamento (finali nazionali, ndr.) con le under 18".
IL CAMMINO DELLA LEONESSA - Nella prima fase del torneo le altamurane erano state inserite nel girone F insieme alle sarde dell'Ariete Oristano e alle toscane dell'Apuania Carrarese di Massa Carrara. Dopo il brillante esordio contro la rappresentativa sarda (2 a 0 il punteggio), le pugliesi, il giorno dopo, non concedono il bis, uscendo sconfitte per 2 a 0 dal confronto con le toscane. Il secondo posto nel girone fa scivolare Cristiana Puce e compagne nel girone P, valevole come seconda fase del torneo, insieme al Rosciano Distr. Sala Consilina, rappresentante della Basilicata, e ad una delle favorite della vigilia, il Volleyrò Casal de' Pazzi Roma. Battute le lucane con un secco 2 a 0, le altamurane compiono l'impresa contro la compagine capitolina e con un altro 2 a 0 conquistano l'accesso ai quarti di finale, raggiungendo l'obiettivo di entrare nelle 8 squadre migliori d'Italia. Ad attendere le ragazze di Vita Simone ci sono le lombarde del Progetto Volley Orago, davvero una signora squadra che, grazie anche ad un ottimo servizio, mette in difficoltà le giovani leonesse che devono soccombere per 2 a 0. Si va a giocare per le posizioni dalla quinta all'ottava dunque. In semifinale ci tocca un'altra formazione di tutto rispetto, la Teodora Ravenna. Con le romagnole va male, ma con un po' di concentrazione in più forse si poteva ottenere un risultato diverso. Ma l'eccessivo caldo e la stanchezza accumulata non hanno aiutato le altamurane a giocare la loro migliore pallavolo. Non ci resta che la finale per il settimo posto contro le friulane dell'Ideal Viaggi Chions ma la stanchezza e un briciolo di delusione hanno il sopravvento nelle leonesse che cedono anche questa partita. Nonostante queste ultime sconfitte, il cammino delle rossoblù, con la conquista dell'ottavo posto (obiettivo della vigilia in casa altamurana) non può che considerarsi più che positivo.
PAROLA ALLE PROTAGONISTE - "E' stata un'esperienza bellissima - afferma Rossella Giorgio che aggiunge -"Personalmente è stata la seconda finale nazionale a distanza di due anni dalla prima ed è stato molto belle riassaporare certe sensazioni. Sono soddisfatta di come abbiamo giocato con le rappresentanti della Sardegna e, soprattutto, del Lazio. Battere le laziali è stata una sorpresa un po' per tutti. Poi abbiamo perso di vista l'obiettivo e abbiamo giocato male le altre partite. L'ottavo posto è un buon risultato ma rimane l'amaro in bocca al pensiero che un quinto o un sesto posto potevamo tranquillamente raggiungerlo".
Belle sensazione traspaiono anche dalle parole di capitan Cristiana Puce: "La prima volta che sono scesa in campo ero in preda all'ansia, e facevo fatica a riordinare le idee. Ma il pensiero di disputare le fasi nazionali e per giunta da capitano era qualcosa di stupendo. Nel primo match abbiamo affrontato la Sardegna che aveva nelle sue fila solo una giocatrice davvero forte che ha giocato dando l'anima in campo. Sono rimasta colpita da quella ragazza dalla quale bisogna imparare tanto. Il livello del torneo era alto, soprattutto quello delle due squadre che, poi, si sono giocate lo scudetto." L'atleta tarantina poi aggiunge: "È stata un'esperienza stupenda che mi ha insegnato tanto, in particolar modo mi ha insegnato a tener duro fino alla fine. Grazie a queste finali poi, ho avuto la possibilità di vedere una partita della nazionale femminile dal vivo (Italia-Cina, ndr.) che non è cosa da tutti i giorni." Alla fine un sentito ringraziamento del capitano: "Vorrei ringraziare Vita Simone, Claudio Marchisio e tutta la Leonessa per l'opportunità che mi ha dato quest'anno di farmi vivere una finale nazionale."
I NOMI DELLE LEONESSE - Ecco i nomi delle ragazze della Leonessa Altamura protagoniste delle finali nazionali di Imperia: Monica Nanocchio, Giusy Gallo, Cristiana Puce, Laura Facendola, Rossella Giorgio, Massimiliana Baldassarra, Angelica Divanno, Martina Gigante, Martina Castoro, Palma Massaro, Caterina Cornacchia e Rosalì Cifarelli.
Nicola Colapinto
Ufficio stampa
Leonessa Volley Altamura