La squadra del "Redentore" seconda nei campionati italiani per ragazzi
Calcio a 5: finali nazionali del CSI disputate a Cesenatico
martedì 9 luglio 2019
La squadra under 14 del S.S. Redentore di Altamura ha conquistato il 2° posto nel calcio a cinque della categoria ragazzi nelle Finali Nazionali dei Campionati d'Italia per ragazzi, indetti dal CSI (Centro Sportivo Italiano).
Sul campo di Cesenatico, domenica 7 luglio, gli atleti con il supporto di genitori, tifosi e dell'intera comunità parrocchiale, hanno sfidato la valente squadra della
Real Olimpia Roma. Una partita non facile data la buona organizzazione della squadra avversaria, in cui i giovani altamurani hanno cercato di fare l'impossibile per ottenere la vittoria.
Infine, nonostante la sconfitta, l'impegno e la forza d'animo di una squadra cresciuta all'ombra del campanile, sono stati ripagati con una medaglia d'argento.
Ma lo sport, per questi ragazzi, non è solo mera competizione ma, anzi, un motivo per crescere e costruire legami, come ha affermato Don Nunzio Falcicchio, parroco del S.S. Redentore: "Lo sport, l'oratorio, il CSI, diventano l'opportunità per dei ragazzi di un quartiere di ritrovarsi e di aiutare anche gli adulti a ritrovare il valore e il gusto di sentirsi comunità; ancora si può, oltre internet e i social, ritrovarsi, gioire e costruire legami".
Sul campo di Cesenatico, domenica 7 luglio, gli atleti con il supporto di genitori, tifosi e dell'intera comunità parrocchiale, hanno sfidato la valente squadra della
Real Olimpia Roma. Una partita non facile data la buona organizzazione della squadra avversaria, in cui i giovani altamurani hanno cercato di fare l'impossibile per ottenere la vittoria.
Infine, nonostante la sconfitta, l'impegno e la forza d'animo di una squadra cresciuta all'ombra del campanile, sono stati ripagati con una medaglia d'argento.
Ma lo sport, per questi ragazzi, non è solo mera competizione ma, anzi, un motivo per crescere e costruire legami, come ha affermato Don Nunzio Falcicchio, parroco del S.S. Redentore: "Lo sport, l'oratorio, il CSI, diventano l'opportunità per dei ragazzi di un quartiere di ritrovarsi e di aiutare anche gli adulti a ritrovare il valore e il gusto di sentirsi comunità; ancora si può, oltre internet e i social, ritrovarsi, gioire e costruire legami".