La Libertas vince ma non convince
La vittoria dell’Altamura arriva solo dopo un palpitante ultimo quarto
sabato 5 novembre 2011
22.08
Conquista altri due punti importanti la Libertas Basket Altamura al termine di una partita che sarebbe potuta andare anche diversamente, vista la poca grinta messa in campo dagli altamurani. La svogliatezza dei padroni di casa, la non ottima percentuale dalla lunetta (22/42) e la non concretezza sotto canestro avrebbero potuto costare caro all'Altamura e ciò avrebbe significato la prima sconfitta. Ci si consola con il fatto che lo scorso anno questa sarebbe stata una partita persa, come accadde a Bisceglie, ma con prestazioni di questo tipo, in altre gare, non ci sarebbe da stare allegri. La fortuna, invece, ha baciato gli altamurani che al cospetto non avevano un avversario irresistibile, ma che ha giocato come una squadra operaia. I sipontini avrebbero anche meritato qualcosa di più, visto lo spirito di sacrificio che hanno messo in campo, ma un Fui scatenato ha dettato legge nell'ultimo quarto. La squadra foggiana, comunque, sembra una compagine che merita l'attuale posizione in classifica e sicuramente potrà agevolmente salvarsi.
Coach Laterza per l'occasione conferma solo tre quinti del classico quintetto di partenza e manda in campo, assieme a Indrio, Calia e Fui, Ladisi e Manicone. Il Manfredonia risponde con Aliberti, Vaira, Mastroluca, Gramazio e Alvisi.
Subito dopo la palla a due, conquistata dagli ospiti, è la Libertas a partire spedita con il suo capitano Indrio che battezza la gara con i primi due punti. A replicare ci pensa Ladisi, recuperando un rimbalzo dopo il ferro di Manicone e ad appoggiarla a canestro. Nei primi minuti si vede solo la Libertas che piazza un primo break di 8-0 con un Manfredonia che sbatte puntualmente contro la difesa in maglia bianca. L'Altamura, però, non sfrutta le tante occasioni create da un Ladisi ispiratissimo e, dopo metà primo quarto, il punteggio resta fisso sull'8-0. I due allenatori provano a mescolare le carte in tavola, facendo diversi cambi, per alzare il ritmo della partita, fin a quel momento condotta a ritmi blandi. Questa soluzione premia il coach altamurano che vede il subentrato Ciaccia sbloccare il risultato. A 3' dal termine l'allenatore sipontino chiama un time-out per svegliare i suoi, ancora a secco, anche a causa delle tante infrazioni di passi cui vanno incontro. Al rientro Gramazio dalla lunetta sbocca lo zero dal referto per il Manfredonia, ma sul ribaltamento di fronte Fui taglia la difesa avversaria e con una penetrazione ribadisce le distanze. La sirena chiude il primo quarto, privo di grandi emozioni, sul 14-6.
Il secondo quarto continua sulla falsa riga del primo, con la Libertas che controlla il vantaggio e con gli ospiti che provano in tutti i modi a scardinare la difesa avversaria. A riaprire le danze ci pensa Verrone con un affondo cui risponde Alvisi con una penetrazione. Dopo 4' di gioco coach Laterza chiama un time-out per chiedere ai suoi più convinzione e grinta e non pensare di aver già vinto la gara. Ma al rientro il Manfredonia si rifà sotto portandosi a -6, grazie a Mastroluca. Capitan Indrio con una schiacciata finalizza un contropiede veloce, ma l'inerzia del match è tutta a vantaggio degli ospiti che non si abbattono, anzi rispondono subito con Gramazio. La Libertas va in affanno e inizia a perdere palloni improponibili in fase d'impostazione e i sipontini si portano a -3, ma allo scadere Fui mette dentro il canestro che vale il 25-20.
Dopo la pausa lunga Laterza sveglia i suoi che rientrano con un piglio diverso. Nei primi minuti Manicone, Barozzi e una bomba di Fui portano il massimo vantaggio dei padroni di casa sul +12. Gli ospiti, storditi da questo flash altamurano, non approfittano del tecnico fischiato ai danni di Calia, reo di aver fermato un'azione di contropiede del Manfredonia. Dalla lunetta si presenta Mastroluca che sbaglia entrambi i tiri liberi, e in fase di possesso perde anche palla. Il coach Ciociola interrompe la gara con un time-out, con la sua squadra sotto di 10, per far riprendere fiato ai suoi e spezzare la verve avversaria. Coach Laterza risponde mettendo in campo un uomo d'ordine come La Stella, fino a quel momento in panca, in quanto non al meglio della condizione. La Libertas inizia a far girare velocemente e bene palla, gli avversari vanno in affanno e Fui piazza la bomba del +14, 41-27 il risultato. Ma la squadra di casa ha un nuovo black-out e gli ospiti ne approfittano finendo il tempo a -7, grazie ad una bomba allo scadere di Aliberti.
Prima dell'inizio dell'ultimo quarto con il risultato sul 42-35, si spera in una reazione convinta e decisa della Libertas, ma in campo si vede tutt'altro. La compagine altamurana stenta e non gli riesce l'allungo, anzi inizia a soffrire psicologicamente i canestri avversari, che si portano a -4 grazie ad una tripla di Aliberti. Il Manfredonia inizia a crederci, ma dopo un fallo non fischiato a Mastroluca sotto canestro il coach Ciociola protesta veemente e gli viene fischiato un tecnico che porta dalla lunetta Fui. Il numero 8 altamurano li sbaglia entrambi e la Libertas non sfrutta il successivo possesso. Sul ribaltamento di fronte Aliberti conquista il canestro e il fallo che lo porta dalla lunetta. Il lungo sipontino la mette e porta il risultato sul 44-43. Oltre al danno si aggiunge la beffa per la Libertas che in tale occasione non solo perde Indrio per cinque falli, ma concede un contropiede agli avversari che vale il sorpasso con Gramazio. Ma a questo punto, con gli animi dei giocatori e dei tifosi avviliti, Fui esplode. Parte subito con una bomba cui gli fa eco Alvisi e dopo due azioni non concretizzate da entrambe le parti coach Laterza chiama un time-out. L'allenatore altamurano chiede ai suoi di ragionare in fase di possesso e di sistemarsi a zona dietro. Si rientra in campo con 6' da giocare e il risultato sul 47-47. Al rientro, ancora, Fui con una tripla fa esplodere il palazzetto. A questo punto è Ciociola ad interrompere il gioco con un time-out per trovare le giuste contromisure ad uno straripante Fui. Al rientro riaccorcia le distanze Manfredi con una penetrazione. Gli ultimi tre minuti diventano interminabili, con le due squadre a bonus, che si giocano la partita punto a punto dalla lunetta. Lo spezzettamento della partita premia gli ospiti che si portano sul 52-50, ma a rispondere per la Libertas è sempre Fui, che sfrutta il blocco di Calia e mette la tripla del 55-50. A questo punto il coach Ciociola complica la vita ai suoi, in quanto viene espulso. Dalla lunetta si presenta Fui che li mette entrambi e porta i suoi a +7. Gli altamurani, però, pensano che la partita si sia chiusa, ma una penetrazione di Aliberti prima e un fallo di Ladisi dopo riportano il Manfredonia in scia, 57-55 il risultato. Pochi secondi dopo, il numero 20 altamurano, però, si riscatta dalla lunetta finalizzando entrambi i tiri. La partita si gioca con un susseguirsi di botta e risposta fino al suono della sirena. Con 4 secondi da giocare e con il risultato sul 62-61 vengono chiamati due time-out consecutivi, intervallati da un 1 su 2 dalla lunetta di Fui. Dopo la rimessa in gioco viene fischiato fallo su Aliberti che ha nelle mani la palla dell'eventuale pareggio. Il giocatore sipontino, però, li sbaglia entrambi. Sulla rimessa successiva Fui subisce fallo e dalla lunetta li mette entrambi. La sirena fa gridare di gioia i tifosi altamurani, dopo un rocambolesco ultimo quarto, che chiude la gara con il risultato di 65-61.
Nel prossimo turno la Libertas sarà impegnata a Bari contro il Fulgor Molfetta, cui seguiranno due sfide difficilissime, prima contro l'Udas a Cerignola e poi in casa contro la Cestistica Bari, due squadre il lotta per il titolo.
Libertas BK Altamura
www.libertasaltamura.it
Coach Laterza per l'occasione conferma solo tre quinti del classico quintetto di partenza e manda in campo, assieme a Indrio, Calia e Fui, Ladisi e Manicone. Il Manfredonia risponde con Aliberti, Vaira, Mastroluca, Gramazio e Alvisi.
Subito dopo la palla a due, conquistata dagli ospiti, è la Libertas a partire spedita con il suo capitano Indrio che battezza la gara con i primi due punti. A replicare ci pensa Ladisi, recuperando un rimbalzo dopo il ferro di Manicone e ad appoggiarla a canestro. Nei primi minuti si vede solo la Libertas che piazza un primo break di 8-0 con un Manfredonia che sbatte puntualmente contro la difesa in maglia bianca. L'Altamura, però, non sfrutta le tante occasioni create da un Ladisi ispiratissimo e, dopo metà primo quarto, il punteggio resta fisso sull'8-0. I due allenatori provano a mescolare le carte in tavola, facendo diversi cambi, per alzare il ritmo della partita, fin a quel momento condotta a ritmi blandi. Questa soluzione premia il coach altamurano che vede il subentrato Ciaccia sbloccare il risultato. A 3' dal termine l'allenatore sipontino chiama un time-out per svegliare i suoi, ancora a secco, anche a causa delle tante infrazioni di passi cui vanno incontro. Al rientro Gramazio dalla lunetta sbocca lo zero dal referto per il Manfredonia, ma sul ribaltamento di fronte Fui taglia la difesa avversaria e con una penetrazione ribadisce le distanze. La sirena chiude il primo quarto, privo di grandi emozioni, sul 14-6.
Il secondo quarto continua sulla falsa riga del primo, con la Libertas che controlla il vantaggio e con gli ospiti che provano in tutti i modi a scardinare la difesa avversaria. A riaprire le danze ci pensa Verrone con un affondo cui risponde Alvisi con una penetrazione. Dopo 4' di gioco coach Laterza chiama un time-out per chiedere ai suoi più convinzione e grinta e non pensare di aver già vinto la gara. Ma al rientro il Manfredonia si rifà sotto portandosi a -6, grazie a Mastroluca. Capitan Indrio con una schiacciata finalizza un contropiede veloce, ma l'inerzia del match è tutta a vantaggio degli ospiti che non si abbattono, anzi rispondono subito con Gramazio. La Libertas va in affanno e inizia a perdere palloni improponibili in fase d'impostazione e i sipontini si portano a -3, ma allo scadere Fui mette dentro il canestro che vale il 25-20.
Dopo la pausa lunga Laterza sveglia i suoi che rientrano con un piglio diverso. Nei primi minuti Manicone, Barozzi e una bomba di Fui portano il massimo vantaggio dei padroni di casa sul +12. Gli ospiti, storditi da questo flash altamurano, non approfittano del tecnico fischiato ai danni di Calia, reo di aver fermato un'azione di contropiede del Manfredonia. Dalla lunetta si presenta Mastroluca che sbaglia entrambi i tiri liberi, e in fase di possesso perde anche palla. Il coach Ciociola interrompe la gara con un time-out, con la sua squadra sotto di 10, per far riprendere fiato ai suoi e spezzare la verve avversaria. Coach Laterza risponde mettendo in campo un uomo d'ordine come La Stella, fino a quel momento in panca, in quanto non al meglio della condizione. La Libertas inizia a far girare velocemente e bene palla, gli avversari vanno in affanno e Fui piazza la bomba del +14, 41-27 il risultato. Ma la squadra di casa ha un nuovo black-out e gli ospiti ne approfittano finendo il tempo a -7, grazie ad una bomba allo scadere di Aliberti.
Prima dell'inizio dell'ultimo quarto con il risultato sul 42-35, si spera in una reazione convinta e decisa della Libertas, ma in campo si vede tutt'altro. La compagine altamurana stenta e non gli riesce l'allungo, anzi inizia a soffrire psicologicamente i canestri avversari, che si portano a -4 grazie ad una tripla di Aliberti. Il Manfredonia inizia a crederci, ma dopo un fallo non fischiato a Mastroluca sotto canestro il coach Ciociola protesta veemente e gli viene fischiato un tecnico che porta dalla lunetta Fui. Il numero 8 altamurano li sbaglia entrambi e la Libertas non sfrutta il successivo possesso. Sul ribaltamento di fronte Aliberti conquista il canestro e il fallo che lo porta dalla lunetta. Il lungo sipontino la mette e porta il risultato sul 44-43. Oltre al danno si aggiunge la beffa per la Libertas che in tale occasione non solo perde Indrio per cinque falli, ma concede un contropiede agli avversari che vale il sorpasso con Gramazio. Ma a questo punto, con gli animi dei giocatori e dei tifosi avviliti, Fui esplode. Parte subito con una bomba cui gli fa eco Alvisi e dopo due azioni non concretizzate da entrambe le parti coach Laterza chiama un time-out. L'allenatore altamurano chiede ai suoi di ragionare in fase di possesso e di sistemarsi a zona dietro. Si rientra in campo con 6' da giocare e il risultato sul 47-47. Al rientro, ancora, Fui con una tripla fa esplodere il palazzetto. A questo punto è Ciociola ad interrompere il gioco con un time-out per trovare le giuste contromisure ad uno straripante Fui. Al rientro riaccorcia le distanze Manfredi con una penetrazione. Gli ultimi tre minuti diventano interminabili, con le due squadre a bonus, che si giocano la partita punto a punto dalla lunetta. Lo spezzettamento della partita premia gli ospiti che si portano sul 52-50, ma a rispondere per la Libertas è sempre Fui, che sfrutta il blocco di Calia e mette la tripla del 55-50. A questo punto il coach Ciociola complica la vita ai suoi, in quanto viene espulso. Dalla lunetta si presenta Fui che li mette entrambi e porta i suoi a +7. Gli altamurani, però, pensano che la partita si sia chiusa, ma una penetrazione di Aliberti prima e un fallo di Ladisi dopo riportano il Manfredonia in scia, 57-55 il risultato. Pochi secondi dopo, il numero 20 altamurano, però, si riscatta dalla lunetta finalizzando entrambi i tiri. La partita si gioca con un susseguirsi di botta e risposta fino al suono della sirena. Con 4 secondi da giocare e con il risultato sul 62-61 vengono chiamati due time-out consecutivi, intervallati da un 1 su 2 dalla lunetta di Fui. Dopo la rimessa in gioco viene fischiato fallo su Aliberti che ha nelle mani la palla dell'eventuale pareggio. Il giocatore sipontino, però, li sbaglia entrambi. Sulla rimessa successiva Fui subisce fallo e dalla lunetta li mette entrambi. La sirena fa gridare di gioia i tifosi altamurani, dopo un rocambolesco ultimo quarto, che chiude la gara con il risultato di 65-61.
Nel prossimo turno la Libertas sarà impegnata a Bari contro il Fulgor Molfetta, cui seguiranno due sfide difficilissime, prima contro l'Udas a Cerignola e poi in casa contro la Cestistica Bari, due squadre il lotta per il titolo.
Libertas BK Altamura
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LIBERTAS BASKET ALTAMURA - BASKET ANGEL MANFREDONIA 87-89
Parziali: 14-6, 25-20, 38-35, 65-61
LIBERTAS BASKET ALTAMURA: Fui 32, Manicone 3, Verrone 3, Indrio 10, Barozzi 4, Ladisi 6, Lauriero 7, Ciaccia 4, Calia 2, La Stella, All. Laterza
BASKET ANGEL MANFREDONIA: Manfredi 10, Mastroluca 6, Gramazio 12, Alvisi 18, De Lucia 3, Aliberti 12, Carmone, Tomaiuolo, Vaira, All. Ciociola
ARBITRI: Marcone di Corato e Porcelli di Corato
Parziali: 14-6, 25-20, 38-35, 65-61
LIBERTAS BASKET ALTAMURA: Fui 32, Manicone 3, Verrone 3, Indrio 10, Barozzi 4, Ladisi 6, Lauriero 7, Ciaccia 4, Calia 2, La Stella, All. Laterza
BASKET ANGEL MANFREDONIA: Manfredi 10, Mastroluca 6, Gramazio 12, Alvisi 18, De Lucia 3, Aliberti 12, Carmone, Tomaiuolo, Vaira, All. Ciociola
ARBITRI: Marcone di Corato e Porcelli di Corato