La Leonessa Volley Altamura non ci sta!

Nella difficile trasferta contro il Lapige Cerignola, il Pastificio Dibenedetto Leonessa Volley Altamura esce sconfitta per 3 a 1 grazie anche a un arbitraggio discutibile

mercoledì 2 novembre 2011 23.19
In casa Pastificio Dibenedetto Leonessa Volley Altamura non si è soliti fare polemiche, ma ci sono delle situazioni in cui far sentire la propria voce, con garbo, certo, ma anche con fermezza, è quantomeno doveroso. Quello che è successo nella gara persa 3 a 1 in casa del Lapige Cerignola va descritto per quello che è realmente accaduto: una serie di decisioni, da parte della direzione di gara, che hanno influito sul risultato finale della partita. Va sottolineata, comunque, l'ottima prestazione delle padrone di casa.

La gara iniziava bene per la Dibenedetto Leonessa Volley Altamura, grazie ad un primo set ben giocato. Determinazione e gioco, a tratti anche di ottimo livello, consentivano alle giovanissime altamurane di chiudere il primo set con il risultato di 25 a 18. Nel secondo parziale le cose, però, cambiavano. L'Altamura iniziava un po' sotto tono mentre il Cerignola partiva più forte, grazie anche ad alcune decisioni arbitrali quantomeno discutibili (fra le quali, giusto per citarne una, una chiamata d'invasione fatta al di sotto della rete, cosa che nel regolamento non esiste più). Il nervosismo indotto da queste decisioni faceva si che le padrone di casa riuscissero a capovolgere la situazione del secondo set (dal 10 a 9 per le leonesse al 15 a 10 per Cerignola). Inoltre, le continue interruzioni non consentivano alle altamurane di trovare continuità nel gioco e così il parziale terminava 25 a 19 per la Lapige, autrice comunque, torno a ripetere, di un'ottima prestazione.

Il terzo set vedeva un Cerignola davvero determinato e un Altamura nervoso e contratto a causa del set precedente. Il risultato non poteva che essere a favore delle padrone di casa: 25 a 16.

Nella quarta e ultima frazione le cose sembravano andare meglio, con una prima parte condotta punto a punto dalle due squadre. Ma, ancora una decisione arbitrale molto dubbia invertiva il punto del 6 a 5, e il direttore di gara ammoniva per proteste la centrale Ragone, rea di aver allargato le braccia all'indirizzo delle proprie compagne. L'ammonizione è stata solo verbale, a causa della scomparsa dei cartellini. Durante l'interruzione di circa 8 minuti per la ricerca del cartellino perduto, mister Claudio Marchisio approfittava della pausa per chiedere alla propria squadra di mantenere la calma e di mettere in campo meno nervosismo e più tecnica. Ma tale esortazione ha avuto l'effetto immediato di un'altra ammonizione (stavolta con cartellino) anche per l'allenatore altamurano che, stando alle spiegazioni date dall'arbitro al capitano delle leonesse, avrebbe maltrattato le proprie atlete! Nonostante un tentativo di rimonta da 8 a 4 a 8 a 7, puntualmente bloccato da un'altra decisione discutibile (annullamento di due punti per fallo di posizione) le cose, in casa altamurana precipitavano. Lo sconforto delle giovanissime altamurane era palpabile. Il risultato di 25 a 14 dell'ultimo parziale ne è stato la testimonianza più lampante.

"Non è la prima volta che nel corso della mia carriera" - spiega il dirigente accompagnatore della società altamurana Liborio Divanno - "che ci ritroviamo arbitri non esattamente in forma. Premetto che la coppia arbitrale è arrivata alle 17.20 e l'inizio gara era alle 18.00 e mi chiedo: ma noi società paghiamo la tassa gara per aver diritto a un arbitraggio che discutibile sarebbe dir poco? Le nostre atlete, a cui insegniamo educazione e correttezza, non si sono mai relazionate in maniera ineducata agli arbitri e subire penalizzazioni per questo motivo lo ritengo quanto mai grottesco. I comunicati settimanali stanno a testimoniare quanto, orgogliosamente, affermo. Fischiare un fallo che nel nuovo regolamento non è più fallo ed inventarsene un altro per non ritirare la propria decisione è sinonimo quantomeno d'impreparazione e di scarsa forma."

Al di là delle decisioni arbitrali, mister Claudio Marchisio ha esortato le ragazze a una maggiore calma e concentrazione onde evitare di farsi travolgere da queste situazioni, che potrebbero ripetersi. Per quanto riguarda l'infermeria ci sono ancora dei problemi legati a piccoli infortuni che non stanno permettendo allo staff tecnico di avere la rosa completa a disposizione per gli allenamenti. Il rammarico per questa partita, come ovvio, rimane ma bisogna guardare avanti consapevoli delle proprie qualità. "Sono fiducioso - commenta mister Marchisio - "So che non siamo ancora ben rodate, ma le potenzialità ci sono e dobbiamo lavorare per esprimerle al massimo."

Continuano invece ad arrivare ottime notizie dalle giovanili della Leonessa Volley. Sia l'under 18, 16 e la prima divisione (nelle quale giocano le under16/18) finora sono imbattute nei rispettivi campionati.

Prossimo appuntamento per l'under18 sarà giovedì 3 alle 17,00 al PalaBaldassarra, dove saranno ospiti le ragazze del Turi mentre la prossima gara casalinga delle ragazze della serie C sarà sabato 5 novembre alle ore 18,30 contro il Gioia del Colle di De Moraes e compagne.

Nicola Colapinto
Ufficio stampa
Leonessa Volley Altamura