Iron Bike: Paolo Colonna vince la Mediofondo Difesa Grande
La gara a Gravina è stata una grande festa per gli amanti della mountain bike
martedì 17 settembre 2019
Grande festa di sport, incorniciata da una splendida giornata, per la 6^ Mediofondo Felicia Bosco Difesa Grande, ottava tappa dell'Iron Bike Puglia 2019. Inizialmente prevista per domenica 12 maggio e annullata per maltempo, la corsa di mountain bike si è tenuta l'altro ieri con l'organizzazione a cura del team Amicinbici Losacco Bike.
Circa 400 atleti provenienti da Puglia e Basilicata, salutati in partenza da un sorvolo degli aeroplani dell'associazione "Gravinaria", che ha sparso nell'area panoramica di Capotenda il giallo e il blu, i colori di Gravina in Puglia. A dare un ulteriore tocco di identità gravinese gli abiti d'epoca del corteo storico Giovanni di Montfort, che ha scortato gli atleti in partenza e arrivo.
In gara è stata una lotta serrata e una classifica incerta sino alla fine. I due attesi protagonisti, i padroni di casa Girolamo Ceci e Antonio Carenza, sono stati messi fuori dalla contesa a causa di forature. La gara si è decisa tutta negli ultimi due km, nel tratto tecnico a mezza costa nel canyon: è qui che Paolo Colonna (Ciclisport 2000) ha sferrato l'attacco decisivo su Gianfranco Bongermino (NCT Alberobello) e Luigi Maria Di Cosola (Team Eurobike). Il professionista altamurano ha chiuso in 01:37'09", ma i suoi inseguitori arrivano ad appena 20" e 31". «Al rientro da un infortunio al braccio ero indeciso se correre, ma la gara andava onorata - ha dichiarato Colonna - mi alleno tutti i giorni nel bosco e la Mediofondo Difesa Grande merita tanto".
In campo femminile torna a far capolino la giovane lucana Ilenia Matilde Fulgido, di Melfi, vince e convince al suo ritorno dopo 9 mesi di assenza dai campi di gara. La Fulgido, in forze al Ciclo Team Valnoce, è stata protagonista di una lunga ed intensa sfida con Anna Paola Rella (Velosport Modugno Magaletti), che ha ceduto solo nel finale.
Nel folto gruppo di cicloamatori, divisi per categorie in fasce d'età, i migliori sono stati Giacomo Scardigno (ELMT - New Bike Andria), Luigi Di Cosola (M1 - Team Eurobike Corato), Gianfranco Bongermino (M2 - New Cycling Team Alberobello), Ermanno Laneve (M3 - New Cycling Team Alberobello), Alessandro Fittipaldi (M4 - Ciclisport 2000 Grottaglie), Maurizio Luigi Carrer (M5 - Team Eurobike Corato), Francesco Pastore (M6 - ASD Biking Team Cassano), Pasquale Radogna (M7 - SC Casamassima) Tommaso Barbaro (M8 - ASD Baser Matera).
Nella speciale classifica per le E-Bike, biciclette con pedalata elettricamente assistita, il successo va ad appannaggio del veterano Donato Grossi (Free! MTB) alla prima vittoria stagionale. Sul secondo gradino del podio Giuseppe Carbonara (Team Eurobike Corato) e medaglia di bronzo per Francesco Stasi. Non in gara, perché impegnato come apripista, il leader della generale Emanuele Losacco (Amicinbici Losacco Bike), il cui vantaggio in classifica generale è tuttavia in cassaforte.
Spazio agli esordienti. Per l'edizione 2019 la Mediofondo Bosco Difesa Grande si è fatta in 3, proponendo un percorso dedicato agli escursionisti non tesserati che per le prime volte si affacciano al mondo delle competizioni in mountain bike. Il tracciato, di 28 km, ha visto protagonisti ben 70 aspiranti atleti. Il primo a giungere al traguardo è stato Michele Pipoli 1:22':45" con 2'10" di vantaggio su Salvatore Petrosino. Completa il podio Giuseppe Giangrande, seguito a breve distanza da Paolo Fattore e Saverio Balestrucci. Da segnalare l'ottima prestazione del 15enne Dario Pisicchio, di Corato, 6° assoluto alla sua prima gara. Prima delle donne Sabrina De Donno.
Il terzo percorso, non valido per la classifica generale dell'Iron Bike e libero quindi dai tatticismi di fine stagione, si è corso sulla distanza di 32 km ed è stato concluso per primo dalla coppia New Bike Andria Davide Mastrorillo e Grazia Mazzone. La bella sfida per il podio è stata impreziosita dal duello tra il padrone di casa Salvatore Nicola Visci (CPS - M&M Bike Andria), 2°, e Francesco Patruno (Team Eurobike Corato), bronzo. In campo femminile il podio è stato completato da Mara Dininno (Orme Bike Extreme di Altamura) e Raffaella Lombardi (Talent Bike).
Circa 400 atleti provenienti da Puglia e Basilicata, salutati in partenza da un sorvolo degli aeroplani dell'associazione "Gravinaria", che ha sparso nell'area panoramica di Capotenda il giallo e il blu, i colori di Gravina in Puglia. A dare un ulteriore tocco di identità gravinese gli abiti d'epoca del corteo storico Giovanni di Montfort, che ha scortato gli atleti in partenza e arrivo.
In gara è stata una lotta serrata e una classifica incerta sino alla fine. I due attesi protagonisti, i padroni di casa Girolamo Ceci e Antonio Carenza, sono stati messi fuori dalla contesa a causa di forature. La gara si è decisa tutta negli ultimi due km, nel tratto tecnico a mezza costa nel canyon: è qui che Paolo Colonna (Ciclisport 2000) ha sferrato l'attacco decisivo su Gianfranco Bongermino (NCT Alberobello) e Luigi Maria Di Cosola (Team Eurobike). Il professionista altamurano ha chiuso in 01:37'09", ma i suoi inseguitori arrivano ad appena 20" e 31". «Al rientro da un infortunio al braccio ero indeciso se correre, ma la gara andava onorata - ha dichiarato Colonna - mi alleno tutti i giorni nel bosco e la Mediofondo Difesa Grande merita tanto".
In campo femminile torna a far capolino la giovane lucana Ilenia Matilde Fulgido, di Melfi, vince e convince al suo ritorno dopo 9 mesi di assenza dai campi di gara. La Fulgido, in forze al Ciclo Team Valnoce, è stata protagonista di una lunga ed intensa sfida con Anna Paola Rella (Velosport Modugno Magaletti), che ha ceduto solo nel finale.
Nel folto gruppo di cicloamatori, divisi per categorie in fasce d'età, i migliori sono stati Giacomo Scardigno (ELMT - New Bike Andria), Luigi Di Cosola (M1 - Team Eurobike Corato), Gianfranco Bongermino (M2 - New Cycling Team Alberobello), Ermanno Laneve (M3 - New Cycling Team Alberobello), Alessandro Fittipaldi (M4 - Ciclisport 2000 Grottaglie), Maurizio Luigi Carrer (M5 - Team Eurobike Corato), Francesco Pastore (M6 - ASD Biking Team Cassano), Pasquale Radogna (M7 - SC Casamassima) Tommaso Barbaro (M8 - ASD Baser Matera).
Nella speciale classifica per le E-Bike, biciclette con pedalata elettricamente assistita, il successo va ad appannaggio del veterano Donato Grossi (Free! MTB) alla prima vittoria stagionale. Sul secondo gradino del podio Giuseppe Carbonara (Team Eurobike Corato) e medaglia di bronzo per Francesco Stasi. Non in gara, perché impegnato come apripista, il leader della generale Emanuele Losacco (Amicinbici Losacco Bike), il cui vantaggio in classifica generale è tuttavia in cassaforte.
Spazio agli esordienti. Per l'edizione 2019 la Mediofondo Bosco Difesa Grande si è fatta in 3, proponendo un percorso dedicato agli escursionisti non tesserati che per le prime volte si affacciano al mondo delle competizioni in mountain bike. Il tracciato, di 28 km, ha visto protagonisti ben 70 aspiranti atleti. Il primo a giungere al traguardo è stato Michele Pipoli 1:22':45" con 2'10" di vantaggio su Salvatore Petrosino. Completa il podio Giuseppe Giangrande, seguito a breve distanza da Paolo Fattore e Saverio Balestrucci. Da segnalare l'ottima prestazione del 15enne Dario Pisicchio, di Corato, 6° assoluto alla sua prima gara. Prima delle donne Sabrina De Donno.
Il terzo percorso, non valido per la classifica generale dell'Iron Bike e libero quindi dai tatticismi di fine stagione, si è corso sulla distanza di 32 km ed è stato concluso per primo dalla coppia New Bike Andria Davide Mastrorillo e Grazia Mazzone. La bella sfida per il podio è stata impreziosita dal duello tra il padrone di casa Salvatore Nicola Visci (CPS - M&M Bike Andria), 2°, e Francesco Patruno (Team Eurobike Corato), bronzo. In campo femminile il podio è stato completato da Mara Dininno (Orme Bike Extreme di Altamura) e Raffaella Lombardi (Talent Bike).