Futuratletica, successi anche nelle staffette
Ai trionfi in gara, fanno da contraltare i soliti problemi relativi all’utilizzo delle strutture
giovedì 18 aprile 2013
13.46
Prima uscita ufficiale in pista e primi successi per la Futuratletica, impegnata nel pomeriggio di domenica 7 aprile al Bellavista di Bari per i campionati regionali di staffette, da sempre manifestazione di apertura dell'attività su pista. Nonostante le condizioni climatiche non eccelse, gli atleti in gara sono stati accolti da un folto pubblico che li ha incitati fino alla fine.
E pensare che la giornata non era iniziata con il piede giusto per gli atleti futurini perché l'unica medaglia d'oro quasi certa, quella degli esordienti, non è arrivata, a causa di un errore sul primo cambio. La staffetta altamurana, composta da Francesco Carlucci, Stefano Didonna, Francesco Pepe e Davide Lorusso, ha, così, dovuto lasciare la vittoria alla Mediterranea Bari, riuscendo, comunque, nonostante i secondi persi nel recupero e riconsegna del testimone, a raggiungere la piazza d'onore.
Di tutt'altro sapore, invece, il secondo argento di giornata, conquistato nella 4x100 Ragazzi dalla staffetta composta da Daniele e Antonio Laterza, Carlo Tortorelli e Arcangelo Vicenti, che, fermano il crono a 57″98 ha tracciano il vecchio primato sociale. Un po' più indietro la seconda staffetta, quella composta da Nicola Pignatelli, Pasquale Vicenti, Michele Direnzo e Vincenzo Carlucci, classificatasi in 9^ posizione.
Due le medaglie conquistate nella 3×800 Ragazze. La più preziosa, quella d'oro che è valsa anche il primo titolo regionale, è stata conquistata da Lucia Pinto, Francesca Pepe e Carla Carlucci, confermatesi su ottimi livelli. Inaspettata, e quindi ancora più importate, la medaglia d'argento conquistata dalla seconda staffetta, quella composta da Tatiana Pignatelli, Miriamo Prisco e Giulia Giorgio, a conferma dell'importanza ormai raggiuta dalla Futuratletica nel mezzofondo pugliese.
A fine giornata, invece, è arrivata la medaglia d'oro più preziosa perché ottenuta nella categorie assolute ed è quella conquistata grazie alla 4×400 Allievi composta Mirko Lorusso, Gianfranco Petruzzi, Nicola Foggetta e Giuseppe Casamassima.
Nella mattinata, invece, buona parte degli atleti futurini si sono ritrovati al così detto "Boschetto", in Via Manzoni, per partecipare a una gara di corsa campestre organizzata dalla società altamurana in collaborazione con comitato cittadino del Centro Sportivo Italiano. A dire il vero l'evento, forse perché non pubblicizzato al meglio, ha richiamato solo una sessantina di giovani atleti. Per la cronaca questi i nomi dei vincitori nelle varie categorie:
- Esordienti maschile: Davide Lorusso;
- Ragazzi: Arcangelo Vincenti;
- Cadetti: Francesco Moramarco;
- Esordienti femminile: Annamaria Pepe;
- Ragazze: Federica Marroccoli;
- Cadette: Carmela Laterza.
L'occasione, comunque, è stata utile ai tecnici della Futuratletica per osservare nuovi talenti da inserire in squadra e testare un percorso che, nel futuro, potrebbe anche essere utilizzato per eventi ufficiali. Gli organizzatori, inoltre, si sono ripromessi di ripetere l'esperimento, magari cercando di coinvolgere un numero maggiore di partecipanti.
Fin qui le notizie positive. Quello che invece non va nel mondo dell'atletica altamurana, e più in generale nello sport cittadino, è la mancanza cronica di strutture. Per ovviare a questo problema i dirigenti della Futuratletica, ad agosto dello scorso anno, avevano chiesto ed ottenuto l'utilizzo della palestra esterna del Polivalente, utilizzo che, poi, è stato negato dalla Provincia. Per rendere più chiara la questione, pubblichiamo integralmente il testo di un'e-mail, inviata al Dirigente dell'Ufficio Appalti - Provveditorato - Patrimonio della Provincia di Bari dal segretario della società, Renato Lorusso: "La Futuratletica Altamura, il 6 agosto 2012 chiedeva alla Dirigente scolastica del Liceo Scientifico Statale "Federico di Svevia", l'utilizzo della palestra esterna del Polivalente, per poter effettuare gli allenamenti dei propri atleti. In data 6 dicembre 2012 ci veniva recapitata una lettera dalla Provincia, in cui si dava il parere sfavorevole in quanto la pavimentazione, costituita da vecchio mateco, presenta in diversi giunti delle sconnessioni, rappresentando un pericolo per l'incolumità dei praticanti". Motivazione che hanno fatto sorgere delle perplessità: "La domanda che pongo alla Sua cortese attenzione è questa: come mai 78 ragazzi/e correrebbero dei pericoli nel praticare l'atletica, mentre al mattino un numero molto più alto di studenti frequentanti il Liceo, l'Istituto Tecnico e l'Itis, no? La nostra Associazione composta da 78 atleti che militano nelle varie categorie della FIDAL, da 3 tecnici federali e da 8 dirigenti che si prodigano per sostenere questo sport, cercando di dare ai propri ragazzi/e la possibilità di praticare un'attività che serva anche alla socializzazione". L'e-mail termina con una richiesta chiara: "Noi Le chiediamo di rivedere quel parere sfavorevole, alla luce della mancanza cronica delle strutture sportive ad Altamura, noi in cambio, le garantiamo di apportare, a nostre spese, dei miglioramenti alle strutture esistenti, quali la "fossa dei salti", la "pedana dei lanci". Certi che vorrà venirci incontro, cogliamo l'occasione per porgerVi cordiali saluti".
Le richieste e le rassicurazioni della Futuratletica, evidentemente, nono sono bastate all'amministrazione provinciale che, con una telefonata allo stesso Lorusso, ha confermato il parere espresso con la lettera inviata nel dicembre scorso. Morale della favola: atleti, tecnici e dirigenti della società altamurana saranno costretti a trovarsi un'altra sistemazione, a meno che non ci sia un intervento delle istituzioni cittadine che, comunque, ci sembra abbastanza difficile, vista l'"attenzione" per il mondo sportivo altamurano.
Ritornando, invece, l'attività sportiva, c'è un importante evento da segnalare nel prossimo week-end. Ad un mese esatto dalla scomparsa del mitico Pietro Mennea, il comitato Fidal della provincia di Bari e BAT, comitato che vede il tecnico altamurano Claudio Lorusso, fresco di nomina, quale Fiduciario Tecnico Provinciale, ha indetto una manifestazione denominata "Sulla strada di Pietro" che si svolgerà a Barletta, città natale del grande campione. Interverranno i famigliari, le più alte cariche regionali dello sport e della politica. Seguirà la Santa Messa presso la Basilica di San Sepolcro.
E pensare che la giornata non era iniziata con il piede giusto per gli atleti futurini perché l'unica medaglia d'oro quasi certa, quella degli esordienti, non è arrivata, a causa di un errore sul primo cambio. La staffetta altamurana, composta da Francesco Carlucci, Stefano Didonna, Francesco Pepe e Davide Lorusso, ha, così, dovuto lasciare la vittoria alla Mediterranea Bari, riuscendo, comunque, nonostante i secondi persi nel recupero e riconsegna del testimone, a raggiungere la piazza d'onore.
Di tutt'altro sapore, invece, il secondo argento di giornata, conquistato nella 4x100 Ragazzi dalla staffetta composta da Daniele e Antonio Laterza, Carlo Tortorelli e Arcangelo Vicenti, che, fermano il crono a 57″98 ha tracciano il vecchio primato sociale. Un po' più indietro la seconda staffetta, quella composta da Nicola Pignatelli, Pasquale Vicenti, Michele Direnzo e Vincenzo Carlucci, classificatasi in 9^ posizione.
Due le medaglie conquistate nella 3×800 Ragazze. La più preziosa, quella d'oro che è valsa anche il primo titolo regionale, è stata conquistata da Lucia Pinto, Francesca Pepe e Carla Carlucci, confermatesi su ottimi livelli. Inaspettata, e quindi ancora più importate, la medaglia d'argento conquistata dalla seconda staffetta, quella composta da Tatiana Pignatelli, Miriamo Prisco e Giulia Giorgio, a conferma dell'importanza ormai raggiuta dalla Futuratletica nel mezzofondo pugliese.
A fine giornata, invece, è arrivata la medaglia d'oro più preziosa perché ottenuta nella categorie assolute ed è quella conquistata grazie alla 4×400 Allievi composta Mirko Lorusso, Gianfranco Petruzzi, Nicola Foggetta e Giuseppe Casamassima.
Nella mattinata, invece, buona parte degli atleti futurini si sono ritrovati al così detto "Boschetto", in Via Manzoni, per partecipare a una gara di corsa campestre organizzata dalla società altamurana in collaborazione con comitato cittadino del Centro Sportivo Italiano. A dire il vero l'evento, forse perché non pubblicizzato al meglio, ha richiamato solo una sessantina di giovani atleti. Per la cronaca questi i nomi dei vincitori nelle varie categorie:
- Esordienti maschile: Davide Lorusso;
- Ragazzi: Arcangelo Vincenti;
- Cadetti: Francesco Moramarco;
- Esordienti femminile: Annamaria Pepe;
- Ragazze: Federica Marroccoli;
- Cadette: Carmela Laterza.
L'occasione, comunque, è stata utile ai tecnici della Futuratletica per osservare nuovi talenti da inserire in squadra e testare un percorso che, nel futuro, potrebbe anche essere utilizzato per eventi ufficiali. Gli organizzatori, inoltre, si sono ripromessi di ripetere l'esperimento, magari cercando di coinvolgere un numero maggiore di partecipanti.
Fin qui le notizie positive. Quello che invece non va nel mondo dell'atletica altamurana, e più in generale nello sport cittadino, è la mancanza cronica di strutture. Per ovviare a questo problema i dirigenti della Futuratletica, ad agosto dello scorso anno, avevano chiesto ed ottenuto l'utilizzo della palestra esterna del Polivalente, utilizzo che, poi, è stato negato dalla Provincia. Per rendere più chiara la questione, pubblichiamo integralmente il testo di un'e-mail, inviata al Dirigente dell'Ufficio Appalti - Provveditorato - Patrimonio della Provincia di Bari dal segretario della società, Renato Lorusso: "La Futuratletica Altamura, il 6 agosto 2012 chiedeva alla Dirigente scolastica del Liceo Scientifico Statale "Federico di Svevia", l'utilizzo della palestra esterna del Polivalente, per poter effettuare gli allenamenti dei propri atleti. In data 6 dicembre 2012 ci veniva recapitata una lettera dalla Provincia, in cui si dava il parere sfavorevole in quanto la pavimentazione, costituita da vecchio mateco, presenta in diversi giunti delle sconnessioni, rappresentando un pericolo per l'incolumità dei praticanti". Motivazione che hanno fatto sorgere delle perplessità: "La domanda che pongo alla Sua cortese attenzione è questa: come mai 78 ragazzi/e correrebbero dei pericoli nel praticare l'atletica, mentre al mattino un numero molto più alto di studenti frequentanti il Liceo, l'Istituto Tecnico e l'Itis, no? La nostra Associazione composta da 78 atleti che militano nelle varie categorie della FIDAL, da 3 tecnici federali e da 8 dirigenti che si prodigano per sostenere questo sport, cercando di dare ai propri ragazzi/e la possibilità di praticare un'attività che serva anche alla socializzazione". L'e-mail termina con una richiesta chiara: "Noi Le chiediamo di rivedere quel parere sfavorevole, alla luce della mancanza cronica delle strutture sportive ad Altamura, noi in cambio, le garantiamo di apportare, a nostre spese, dei miglioramenti alle strutture esistenti, quali la "fossa dei salti", la "pedana dei lanci". Certi che vorrà venirci incontro, cogliamo l'occasione per porgerVi cordiali saluti".
Le richieste e le rassicurazioni della Futuratletica, evidentemente, nono sono bastate all'amministrazione provinciale che, con una telefonata allo stesso Lorusso, ha confermato il parere espresso con la lettera inviata nel dicembre scorso. Morale della favola: atleti, tecnici e dirigenti della società altamurana saranno costretti a trovarsi un'altra sistemazione, a meno che non ci sia un intervento delle istituzioni cittadine che, comunque, ci sembra abbastanza difficile, vista l'"attenzione" per il mondo sportivo altamurano.
Ritornando, invece, l'attività sportiva, c'è un importante evento da segnalare nel prossimo week-end. Ad un mese esatto dalla scomparsa del mitico Pietro Mennea, il comitato Fidal della provincia di Bari e BAT, comitato che vede il tecnico altamurano Claudio Lorusso, fresco di nomina, quale Fiduciario Tecnico Provinciale, ha indetto una manifestazione denominata "Sulla strada di Pietro" che si svolgerà a Barletta, città natale del grande campione. Interverranno i famigliari, le più alte cariche regionali dello sport e della politica. Seguirà la Santa Messa presso la Basilica di San Sepolcro.