Fortis Murgia, quinto risultato utile consecutivo
La formazione murgiana impone il pari al Cellamare, terza forza del campionato
domenica 23 marzo 2014
18.15
Quinto risultato utile consecutivo per la Fortis Murgia nel girone A del campionato di promozione pugliese. La squadra murgiana, impegnata in casa contro il Cellamare 2005 nella partita valida per la 28^ giornata, impone il pari, per 1 a 1, alla terza forza del campionato. Più di un rimpianto, però, per gli altamurani che non sono riusciti a sfruttare a pieno una doppia superiorità numerica.
Il tecnico murgiano Valente, sempre in tribuna per squalifica, decide di dare fiducia all'undici titolare vittorioso sette giorni fa a Giovinazzo. Unica eccezione, quella di Milella, che non va neanche in panchina. Al suo posto gioca Alfonso. Il Cellamare 2005, dopo aver risolto i problemi societari, giunge ad Altamura con la chiara intenzione di confermare il terzo posto e si affida alle invenzioni del sempre verde Terrevoli che fa da supporto a Ferrarese e Fanfulla.
Partenza sprint per la Fortis Murgia che nel primo minuto di gioco si rende pericolosa con Cappiello che, dopo essere entrato in area, si vede respingere il tiro da Ritondo che devia in angolo con i piedi. La squadra murgiana continua a mantenere il pallino del gioco ma per vedere un altro tiro bisogna arrivare fino al 21 quando Angelastri approfitta di un rinvio errato di Ritorno ma, con la porta spalancata, conclude a lato.
La Fortis insite e al 27' va ancora vicina al goal con un tiro dal limite respinto dal portiere ospite mentre al 32' si fa vedere il Cellamare con un colpo di testa di De Simini, su angolo di Terrevoli, che tutto solo, non inquadra la porta. Gli ospiti prendono coraggio e al 35' passano in vantaggio con Terrevoli che realizza un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo di Genco su Fanfulla. È l'ultima emozione del primo tempo che si conclude con gli ospiti avanti per 1 a 0.
Partenza a mille per la Fortis anche nella ripresa con Alfonso che, al 2', di testa su cross di Maurelli, chiama Ritorno ad un intervento d'istinto. Il tentativo dell'argentino è un fuoco di paglia perché la manovra della Fortis Murgia, con il passare dei minuti, perde di incisività. Al 19', però, arriva la prima svolta della partita: il difensore centrale ospite De Ceglie rimedia la seconda ammonizione e così e costretto ad andare anzitempo sotto la doccia. Sul seguente calcio di punizione da circa 25 metri, Livrieri fa venire i brividi a Ritorno con la palla che sfiora la traversa.
Passano appena quattro minuti e il Cellamare resta in nove: seconda ammonizione per De Carne e doccia anticipata anche per lui. I padroni di casa, però, non ne approfittano, un po' per imprecisione, al 27' Cannito si vedere respingere quasi sulla linea di porta un tiro da distanza ravvicina e un po' per sfortuna come al 36' quando Ruggiero con un tiro dal limite colpisce la traversa. La squadra altamurana ha il merito di crederci fino in fondo e quando la sconfitta sembra ormai realtà arriva il tanto sospirato pareggio: siamo al 44' quando Cannito raccoglie una palla al limite dell'area, supera un avversario con una veronica e, con un pallonetto, supera Ritorno. In teoria la Fortis avrebbe il tempo per il sorpasso, visti i sette minuti di recupero ma, a parte un paio di mischie in area e l'espulsione diretta di Zaza, non accade più niente.
Per la Fortis Murgia, da evidenziare, la prova del giovane difensore centrale classe '96, Cutecchia, alla seconda partita consecutiva da titolare. Male, ancora una volta, l'attacco che continua a soffrire l'assenza di una bocca da fuoco.
In virtù di questo pareggio e grazie alla concomitante sconfitta della Rinascita Rutiglianese, la Fortis Murgia allunga ulteriormente sulla quint'ultima posizione e fa un altro passo verso la salvezza.
Domenica prossima, partita importantissima per la Fortis Murgia che sarà impegnata in casa del Real Bat che, in classifica, la segue a tre punti di distanza.
Il tecnico murgiano Valente, sempre in tribuna per squalifica, decide di dare fiducia all'undici titolare vittorioso sette giorni fa a Giovinazzo. Unica eccezione, quella di Milella, che non va neanche in panchina. Al suo posto gioca Alfonso. Il Cellamare 2005, dopo aver risolto i problemi societari, giunge ad Altamura con la chiara intenzione di confermare il terzo posto e si affida alle invenzioni del sempre verde Terrevoli che fa da supporto a Ferrarese e Fanfulla.
Partenza sprint per la Fortis Murgia che nel primo minuto di gioco si rende pericolosa con Cappiello che, dopo essere entrato in area, si vede respingere il tiro da Ritondo che devia in angolo con i piedi. La squadra murgiana continua a mantenere il pallino del gioco ma per vedere un altro tiro bisogna arrivare fino al 21 quando Angelastri approfitta di un rinvio errato di Ritorno ma, con la porta spalancata, conclude a lato.
La Fortis insite e al 27' va ancora vicina al goal con un tiro dal limite respinto dal portiere ospite mentre al 32' si fa vedere il Cellamare con un colpo di testa di De Simini, su angolo di Terrevoli, che tutto solo, non inquadra la porta. Gli ospiti prendono coraggio e al 35' passano in vantaggio con Terrevoli che realizza un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un fallo di Genco su Fanfulla. È l'ultima emozione del primo tempo che si conclude con gli ospiti avanti per 1 a 0.
Partenza a mille per la Fortis anche nella ripresa con Alfonso che, al 2', di testa su cross di Maurelli, chiama Ritorno ad un intervento d'istinto. Il tentativo dell'argentino è un fuoco di paglia perché la manovra della Fortis Murgia, con il passare dei minuti, perde di incisività. Al 19', però, arriva la prima svolta della partita: il difensore centrale ospite De Ceglie rimedia la seconda ammonizione e così e costretto ad andare anzitempo sotto la doccia. Sul seguente calcio di punizione da circa 25 metri, Livrieri fa venire i brividi a Ritorno con la palla che sfiora la traversa.
Passano appena quattro minuti e il Cellamare resta in nove: seconda ammonizione per De Carne e doccia anticipata anche per lui. I padroni di casa, però, non ne approfittano, un po' per imprecisione, al 27' Cannito si vedere respingere quasi sulla linea di porta un tiro da distanza ravvicina e un po' per sfortuna come al 36' quando Ruggiero con un tiro dal limite colpisce la traversa. La squadra altamurana ha il merito di crederci fino in fondo e quando la sconfitta sembra ormai realtà arriva il tanto sospirato pareggio: siamo al 44' quando Cannito raccoglie una palla al limite dell'area, supera un avversario con una veronica e, con un pallonetto, supera Ritorno. In teoria la Fortis avrebbe il tempo per il sorpasso, visti i sette minuti di recupero ma, a parte un paio di mischie in area e l'espulsione diretta di Zaza, non accade più niente.
Per la Fortis Murgia, da evidenziare, la prova del giovane difensore centrale classe '96, Cutecchia, alla seconda partita consecutiva da titolare. Male, ancora una volta, l'attacco che continua a soffrire l'assenza di una bocca da fuoco.
In virtù di questo pareggio e grazie alla concomitante sconfitta della Rinascita Rutiglianese, la Fortis Murgia allunga ulteriormente sulla quint'ultima posizione e fa un altro passo verso la salvezza.
Domenica prossima, partita importantissima per la Fortis Murgia che sarà impegnata in casa del Real Bat che, in classifica, la segue a tre punti di distanza.
FORTIS MURGIA - CELLAMARE 2005 1-1
FORTIS MURGIA: Loporchio, Ruggiero, Casalino, Maurelli, Cutecchia, Genco, Cappiello (15' st Zaza), Cannito, Angelastri, Panzarea (34' st Pietracito), Alfonso (14' st Livrieri). A disp.: Loiudice, Simone, Dibenedetto, Bruscella. All.: Valente (squalificato)
CELLAMARE 2005: Ritorno, Milella, Cagnello, De Simini, Di Carne, De Ceglie, Schiraldi, Ferrarese (25' st Ceglie), Fanfulla (46' st Salvatore), Terrevoli, Giuliani (21' st Iurlo). A disp.: Cavarelli, Petruzzelli, Musciacchio, Consalvo. All.: Fumai
ARBITRO: Balestrucci di Barletta coadiuvato da Farina e Ricchiuto di Casarano
RETI: 35' pt Terrevoli (C, rig.), 44' st Cannito (FM)
AMMONITI: Ruggiero, Genco, Cannito, Alfonso (FM); Di Carne, De Ceglie, Ceglie (C)
ESPULSI: 19' st De Ceglie (C), per doppia ammonizione, 23' st Di Carne (C), per doppia ammonizione, 48' st Zaza (FM), per frasi irriguardose verso l'arbitro
RECUPERO: 2' pt, 7' st
NOTE: cielo nuvoloso e vento sostenuto, temperatura 12°, spettatori 600 circa
FORTIS MURGIA: Loporchio, Ruggiero, Casalino, Maurelli, Cutecchia, Genco, Cappiello (15' st Zaza), Cannito, Angelastri, Panzarea (34' st Pietracito), Alfonso (14' st Livrieri). A disp.: Loiudice, Simone, Dibenedetto, Bruscella. All.: Valente (squalificato)
CELLAMARE 2005: Ritorno, Milella, Cagnello, De Simini, Di Carne, De Ceglie, Schiraldi, Ferrarese (25' st Ceglie), Fanfulla (46' st Salvatore), Terrevoli, Giuliani (21' st Iurlo). A disp.: Cavarelli, Petruzzelli, Musciacchio, Consalvo. All.: Fumai
ARBITRO: Balestrucci di Barletta coadiuvato da Farina e Ricchiuto di Casarano
RETI: 35' pt Terrevoli (C, rig.), 44' st Cannito (FM)
AMMONITI: Ruggiero, Genco, Cannito, Alfonso (FM); Di Carne, De Ceglie, Ceglie (C)
ESPULSI: 19' st De Ceglie (C), per doppia ammonizione, 23' st Di Carne (C), per doppia ammonizione, 48' st Zaza (FM), per frasi irriguardose verso l'arbitro
RECUPERO: 2' pt, 7' st
NOTE: cielo nuvoloso e vento sostenuto, temperatura 12°, spettatori 600 circa