Cuor di Leonesse!
Nonostante la sconfitta in casa della corazzata Manfredonia, le ragazze della Pastificio Dibenedetto giocano per gran parte del match alla pari
giovedì 19 gennaio 2012
23.28
Tanta grinta e una crescita costante. Questo è quello che le ragazze della Pastificio Dibenedetto hanno mostrato domenica sera sul campo della corazzata V. Euroambiente Manfredonia seconda in classifica. Certo, con alcuni errori di meno si sarebbe potuto tornare a casa con, in dote, qualche punto ma, in definitiva, non si può non essere soddisfatti per la prova delle murgiane, per larghi tratti decisamente all'altezza delle più quotate ed esperte padrone di casa già affrontate in coppa Puglia il 6 gennaio scorso. In quella circostanza, le altamurane non avevano giocato al massimo delle loro potenzialità tenuto conto dell'impegno di campionato del giorno dopo, ben più importante.
L'approccio a questa gara invece è stato totalmente diverso da parte delle giovani leonesse, non fosse altro per dimostrare il proprio reale valore in risposta a qualche giudizio superficiale e quantomeno affrettato letto nei vari articoli del sodalizio sipontino.
La gara aveva inizio con le altamurane molto tese. Al contrario le padrone di casa erano decise a imporsi sin da subito. La sconfitta per 25 a 14 è stata la diretta conseguenza di questo diverso avvicinamento alla partita. Dal secondo parziale in poi, però, in campo c'è una Leonessa diversa, lucida e più determinata. Il parziale andava avanti con le due squadre che lottavano punto a punto. Questa situazione, inaspettata da parte delle sipontine, faceva innervosire le padrone di casa che cedevano con il punteggio di 25 a 20. La terza frazione sembrava la fotocopia della seconda con le altamurane che attaccavano con efficacia e difendevano ancora meglio. Ma sul 21 a 20 per Manfredonia qualche errore di troppo delle murgiane, unito a una decisione arbitrale discutibile, consegnavano il set alle padrone di casa: 25 a 20. Anche il quarto parziale iniziava con un sostanziale equilibrio ma un break a metà set portava Manfredonia sul 17 a 13. Quattro punti che rimarranno poi fino alla fine per il 25 a 21 finale per le padrone di casa.
Mister Claudio Marchisio Claudio Marchisio così commenta la gara: "Per come hanno lottato fino alla fine, non posso che essere soddisfatto delle ragazze. Avevo chiesto una prova caratteriale e devo dire che l'ho avuta. Certamente, alla fine, ci rimane l'amaro in bocca perché almeno un punto avremmo potuto conquistarlo, ma sono molto soddisfatto della prova di questa ragazze che, al termine della gara di coppa Puglia, si sono sentite sminuire dai vari articoli che il sodalizio sipontino aveva scritto durante la settimana. La prestazione di domenica, contro quest'avversario è la testimonianza che queste ragazze stanno crescendo di gara in gara." Per quanto riguarda la prestazione delle singole, il mister aggiunge: "Angela Facendola è stata strepitosa a mio modo di vedere. È riuscita a far male alle avversarie ogni volta che attaccava. Da encomiare la prestazione del capitano Silvia Marchisio che, con grinta e lucidità, è riuscita a trascinare le sue compagne incoraggiandole e caricandole alla grande per tutto il match, e della Cianciotta che ha mostrato una carica agonistica eccezionale giocando davvero bene come tutte le altre del resto. È mancata solo l' opposta Ilenia Cammisa che, probabilmente, ha sentito troppo la gara non riuscendo a esprimersi come voleva. E per questo che l'ho sostituita con la piccolissima Cristiana Puce, classe '98. Per come hanno lottato fino alla fine, non posso che essere soddisfatto."
Sabato, invece, le giovanissime leonesse under 14/16 si sono recate a Bitetto per una gara di prima divisione. In un clima davvero freddo per nulla mitigato dall'impianto di aereazione, l'Altamura non è riuscita a esprimersi, giocando a tratti ma senza mai entrare in partita. 3 a 1 il risultato per le padrone di casa. Va aggiunto anche che la mente di molte delle ragazze scese in campo a Bitetto era già alla gara under 16 della domenica mattina successiva, in casa del Cassano/Acquaviva, valevole per il primato del girone. Le giovanissime leonesse hanno battuto, in un match senza storia, l'ostica Acquaviva per 3 a 0. Il primo posto, poi, è stato messo in cassaforte lunedì pomeriggio con un altro 3 a 0 inflitto al Volley Santeramo.
Nicola Colapinto
Ufficio stampa
Leonessa Volley Altamura
L'approccio a questa gara invece è stato totalmente diverso da parte delle giovani leonesse, non fosse altro per dimostrare il proprio reale valore in risposta a qualche giudizio superficiale e quantomeno affrettato letto nei vari articoli del sodalizio sipontino.
La gara aveva inizio con le altamurane molto tese. Al contrario le padrone di casa erano decise a imporsi sin da subito. La sconfitta per 25 a 14 è stata la diretta conseguenza di questo diverso avvicinamento alla partita. Dal secondo parziale in poi, però, in campo c'è una Leonessa diversa, lucida e più determinata. Il parziale andava avanti con le due squadre che lottavano punto a punto. Questa situazione, inaspettata da parte delle sipontine, faceva innervosire le padrone di casa che cedevano con il punteggio di 25 a 20. La terza frazione sembrava la fotocopia della seconda con le altamurane che attaccavano con efficacia e difendevano ancora meglio. Ma sul 21 a 20 per Manfredonia qualche errore di troppo delle murgiane, unito a una decisione arbitrale discutibile, consegnavano il set alle padrone di casa: 25 a 20. Anche il quarto parziale iniziava con un sostanziale equilibrio ma un break a metà set portava Manfredonia sul 17 a 13. Quattro punti che rimarranno poi fino alla fine per il 25 a 21 finale per le padrone di casa.
Mister Claudio Marchisio Claudio Marchisio così commenta la gara: "Per come hanno lottato fino alla fine, non posso che essere soddisfatto delle ragazze. Avevo chiesto una prova caratteriale e devo dire che l'ho avuta. Certamente, alla fine, ci rimane l'amaro in bocca perché almeno un punto avremmo potuto conquistarlo, ma sono molto soddisfatto della prova di questa ragazze che, al termine della gara di coppa Puglia, si sono sentite sminuire dai vari articoli che il sodalizio sipontino aveva scritto durante la settimana. La prestazione di domenica, contro quest'avversario è la testimonianza che queste ragazze stanno crescendo di gara in gara." Per quanto riguarda la prestazione delle singole, il mister aggiunge: "Angela Facendola è stata strepitosa a mio modo di vedere. È riuscita a far male alle avversarie ogni volta che attaccava. Da encomiare la prestazione del capitano Silvia Marchisio che, con grinta e lucidità, è riuscita a trascinare le sue compagne incoraggiandole e caricandole alla grande per tutto il match, e della Cianciotta che ha mostrato una carica agonistica eccezionale giocando davvero bene come tutte le altre del resto. È mancata solo l' opposta Ilenia Cammisa che, probabilmente, ha sentito troppo la gara non riuscendo a esprimersi come voleva. E per questo che l'ho sostituita con la piccolissima Cristiana Puce, classe '98. Per come hanno lottato fino alla fine, non posso che essere soddisfatto."
Sabato, invece, le giovanissime leonesse under 14/16 si sono recate a Bitetto per una gara di prima divisione. In un clima davvero freddo per nulla mitigato dall'impianto di aereazione, l'Altamura non è riuscita a esprimersi, giocando a tratti ma senza mai entrare in partita. 3 a 1 il risultato per le padrone di casa. Va aggiunto anche che la mente di molte delle ragazze scese in campo a Bitetto era già alla gara under 16 della domenica mattina successiva, in casa del Cassano/Acquaviva, valevole per il primato del girone. Le giovanissime leonesse hanno battuto, in un match senza storia, l'ostica Acquaviva per 3 a 0. Il primo posto, poi, è stato messo in cassaforte lunedì pomeriggio con un altro 3 a 0 inflitto al Volley Santeramo.
Nicola Colapinto
Ufficio stampa
Leonessa Volley Altamura