Calcio, primi movimenti per le squadre altamurane
Di nomi di giocatori, però, se ne fanno ancora pochi
giovedì 1 agosto 2013
18.48
In attesa della ratifica da parte del comitato pugliese della FICG delle varie richieste d'iscrizione ai campionati regionali, iniziano i movimenti di mercato per le squadre altamurane, anche se di nomi se fanno ancora pochi.
Iniziamo dallo Sporting Altamura che si appresta ad affrontare un altro campionato di Promozione, molto probabilmente inserita nel girone A. La società biancorossa riparte con un punto fermo, la conferma in panchina di mister Gennaro Di Maio che, lasciati definitivamente i panni del giocatore, si dedicherà esclusivamente all'attività di allenatore. Per quanto riguarda i giocatori, tutto è ancora fermo, anche se a giorni si attendono le conferme di alcuni dei senatori e l'arrivo di qualche giocatore di categoria. Unico movimento, la partenza, destinazione Sudest, di Aldo Rifino che, così andrà a rafforzare il parco Under della formazione dorata. Altra novità, l'entrata, tra i quadri dirigenziali, di Giuseppe Lucariello come addetto stampa e segretario.
Situazione identica in casa Fortis Murgia. La squadra murgiana, dopo i deludenti play-off della passata stagione in 1^ categoria, ha presentato domanda di ripescaggio nel campionato di Promozione. Nel caso di accoglimento positivo della richiesta, e le probabilità che ciò avvenga sono abbastanza buone, si profila un derby che, nella serie B del calcio pugliese, mancava da qualche anno. Anche in questo caso l'unico punto fermo, rispetto allo scorso campionato, è l'allenatore, Antonio Valente, confermato sulla panchina altamurana mentre, per quel che riguarda il parco giocatori, il DS Piero Moramarco e il suo braccio destro, Onofrio Loiudice, non si sbilanciano: il buon esito di alcune trattative dipende dal ripescaggio.
Uno sguardo, infine, alla situazione degli Ultrattivi che, dopo la salvezza conquistata nella passata stagione, si apprestano a disputare il secondo campionato consecutivo in 2^ categoria. Nonostante le vicissitudini legate alla chiusura campo sportivo "Cagnazzi", la squadra gestita dai tifosi non è stata a guardare e, dopo la conferma in panchina di mister Gianluigi Colonna, ha piazzato due colpi di mercato. Il primo è quello del giovane under, classe '94, Francesco Hoxha, reduce da una stagione con la juniores della Fortis Murgia. Di maggior peso il secondo acquisto, quello di Domenico Manicone, esperto centrocampista dal lungo curriculum. Cresciuto nella Puglia Sport Altamura, squadra nella quale ha esordito, Manicone vanta esperienze nei campionati di Eccellenza con le maglie di Ferrandina, Maglie e Irsinese, squadra con la quale ha collezionato un secondo posto nella Coppa Puglia e diverse convocazioni nella rappresentativa lucana di cui era capitano. Nel recente passato invece ha indossato le maglie della Grumese della Puglia Sport e della Leonessa Altamura.
Per chiudere una notizia che non riguarda strettamente il calcio nostrano. Dopo alcuni anni di assenza, a Laterza, torna il calcio che conta grazie all'acquisizione del titolo sportivo del Puglia Sport Noicattaro, squadra che ha battagliato, tra le altre, con la Sporting Altamura. La guida tecnica dovrebbe essere affidata all'altamurano Saverio Abrescia, ma la vera notizia è che dietro a questo nuovo progetto pare ci sia un gruppo di imprenditori laertini e altamurani. Se le notizia fosse confermata, ci sarebbe da riflettere. Nonostante la crisi economica, nonostante tre squadre partecipanti ai campionati regionali, gli imprenditori altamurani decidono di investire altrove. Questa è la dimostrazione che ad Altamura un progetto di una squadra unitaria resta un'utopia.
Insomma, quello che ne esce, per il calcio altamurano è un quadro abbastanza sconsolante, con gli appassionati che si apprestano a vivere l'ennesima anonima stagione.
Iniziamo dallo Sporting Altamura che si appresta ad affrontare un altro campionato di Promozione, molto probabilmente inserita nel girone A. La società biancorossa riparte con un punto fermo, la conferma in panchina di mister Gennaro Di Maio che, lasciati definitivamente i panni del giocatore, si dedicherà esclusivamente all'attività di allenatore. Per quanto riguarda i giocatori, tutto è ancora fermo, anche se a giorni si attendono le conferme di alcuni dei senatori e l'arrivo di qualche giocatore di categoria. Unico movimento, la partenza, destinazione Sudest, di Aldo Rifino che, così andrà a rafforzare il parco Under della formazione dorata. Altra novità, l'entrata, tra i quadri dirigenziali, di Giuseppe Lucariello come addetto stampa e segretario.
Situazione identica in casa Fortis Murgia. La squadra murgiana, dopo i deludenti play-off della passata stagione in 1^ categoria, ha presentato domanda di ripescaggio nel campionato di Promozione. Nel caso di accoglimento positivo della richiesta, e le probabilità che ciò avvenga sono abbastanza buone, si profila un derby che, nella serie B del calcio pugliese, mancava da qualche anno. Anche in questo caso l'unico punto fermo, rispetto allo scorso campionato, è l'allenatore, Antonio Valente, confermato sulla panchina altamurana mentre, per quel che riguarda il parco giocatori, il DS Piero Moramarco e il suo braccio destro, Onofrio Loiudice, non si sbilanciano: il buon esito di alcune trattative dipende dal ripescaggio.
Uno sguardo, infine, alla situazione degli Ultrattivi che, dopo la salvezza conquistata nella passata stagione, si apprestano a disputare il secondo campionato consecutivo in 2^ categoria. Nonostante le vicissitudini legate alla chiusura campo sportivo "Cagnazzi", la squadra gestita dai tifosi non è stata a guardare e, dopo la conferma in panchina di mister Gianluigi Colonna, ha piazzato due colpi di mercato. Il primo è quello del giovane under, classe '94, Francesco Hoxha, reduce da una stagione con la juniores della Fortis Murgia. Di maggior peso il secondo acquisto, quello di Domenico Manicone, esperto centrocampista dal lungo curriculum. Cresciuto nella Puglia Sport Altamura, squadra nella quale ha esordito, Manicone vanta esperienze nei campionati di Eccellenza con le maglie di Ferrandina, Maglie e Irsinese, squadra con la quale ha collezionato un secondo posto nella Coppa Puglia e diverse convocazioni nella rappresentativa lucana di cui era capitano. Nel recente passato invece ha indossato le maglie della Grumese della Puglia Sport e della Leonessa Altamura.
Per chiudere una notizia che non riguarda strettamente il calcio nostrano. Dopo alcuni anni di assenza, a Laterza, torna il calcio che conta grazie all'acquisizione del titolo sportivo del Puglia Sport Noicattaro, squadra che ha battagliato, tra le altre, con la Sporting Altamura. La guida tecnica dovrebbe essere affidata all'altamurano Saverio Abrescia, ma la vera notizia è che dietro a questo nuovo progetto pare ci sia un gruppo di imprenditori laertini e altamurani. Se le notizia fosse confermata, ci sarebbe da riflettere. Nonostante la crisi economica, nonostante tre squadre partecipanti ai campionati regionali, gli imprenditori altamurani decidono di investire altrove. Questa è la dimostrazione che ad Altamura un progetto di una squadra unitaria resta un'utopia.
Insomma, quello che ne esce, per il calcio altamurano è un quadro abbastanza sconsolante, con gli appassionati che si apprestano a vivere l'ennesima anonima stagione.