Bawer, un progetto per Matera, Altamura, Gravina e Santeramo
“Puntiamo ai giovani talenti del basket"
martedì 14 ottobre 2014
16.34
Un unico sport, il basket, per quattro città: Matera, Altamura, Gravina e Santeramo.
Quando la passione sportiva incontra la voglia di far crescere un territorio accomunato da paesaggio e cultura, nascono progetti come quello ideato dalla Bawer, l'azienda che produce componenti ed accessori in acciaio e che da anni ha legato il suo nome a quello dell'Olimpia Matera.
Al centro dell'ampio progetto vi sono i giovani, l'idea è quella di creare una serie di iniziative volte a creare un contesto organizzativamente avanzato ed un punto di riferimento per il movimento cestistico dell'hinterland murgiano.
Si tratta di un progetto ampio, e la pallacanestro giocata sui campi di Gravina, Altamura e Santeramo, oltre che della città dei Sassi, assume un comune denominatore: Bawer, appunto. L'idea è quella di lavorare sui giovani, attraverso una serie di iniziative volte a creare un contesto organizzativamente avanzato ed un punto di riferimento per il movimento cestistico dell'hinterland murgiano.
Lo staff tecnico della Bawer coordinerà e monitorerà i diversi centri che aderiscono al progetto, condividendo le esperienze migliori e dando visibilità e possibilità di carriera ai giovani di talento.
"Abbiamo scelto di sostenere questo impegno – dichiara il presidente della Bawer, Pasquale Lorusso - perché da sempre crediamo nei valori positivi alla base di ogni impresa sportiva: lealtà, tenacia, impegno, collaborazione, spirito di squadra, voglia di migliorarsi sempre. Sono gli stessi valori che animano il nostro lavoro quotidiano. Per questo abbiamo deciso di condividere il nostro desiderio di migliorarci sempre, con una realtà sportiva ampia e radicata sul territorio e dal futuro ricco di prospettive".
Quando la passione sportiva incontra la voglia di far crescere un territorio accomunato da paesaggio e cultura, nascono progetti come quello ideato dalla Bawer, l'azienda che produce componenti ed accessori in acciaio e che da anni ha legato il suo nome a quello dell'Olimpia Matera.
Al centro dell'ampio progetto vi sono i giovani, l'idea è quella di creare una serie di iniziative volte a creare un contesto organizzativamente avanzato ed un punto di riferimento per il movimento cestistico dell'hinterland murgiano.
Si tratta di un progetto ampio, e la pallacanestro giocata sui campi di Gravina, Altamura e Santeramo, oltre che della città dei Sassi, assume un comune denominatore: Bawer, appunto. L'idea è quella di lavorare sui giovani, attraverso una serie di iniziative volte a creare un contesto organizzativamente avanzato ed un punto di riferimento per il movimento cestistico dell'hinterland murgiano.
Lo staff tecnico della Bawer coordinerà e monitorerà i diversi centri che aderiscono al progetto, condividendo le esperienze migliori e dando visibilità e possibilità di carriera ai giovani di talento.
"Abbiamo scelto di sostenere questo impegno – dichiara il presidente della Bawer, Pasquale Lorusso - perché da sempre crediamo nei valori positivi alla base di ogni impresa sportiva: lealtà, tenacia, impegno, collaborazione, spirito di squadra, voglia di migliorarsi sempre. Sono gli stessi valori che animano il nostro lavoro quotidiano. Per questo abbiamo deciso di condividere il nostro desiderio di migliorarci sempre, con una realtà sportiva ampia e radicata sul territorio e dal futuro ricco di prospettive".