Basket, la Libertas viola il Pala Zumbo
I brindisini mettono in difficoltà una Libertas che si rianima nel finale
mercoledì 26 febbraio 2014
19.50
Una Libertas col freno a mano tirato esce indenne dalla difficile trasferta di Brindisi, campo in cui sono cadute due nobili del nostro campionato come Mesagne e Vieste. Coach Laterza presenta ai nastri di partenza il quintetto formato da Radovic, Fui, Calia, Barozzi e De Bartolo.
L'inizio di partita è favorevole ai ragazzi biancorossi, che trovano facilmente la via del canestro piazzando un mini break che li porta sull'11-4. Coach Patera decide, allora, di strigliare i suoi chiamando il time-out. Al rientro in campo, l'Altamura riparte contratta e una serie di orrori a canestro e in fase di impostazione, danno il là al recupero brindisino. Il primo quarto si chiude sul 14-13 per l'Aurora.
Nel secondo quarto la musica non cambia. Coach Laterza impiega più volte Manicone per cercare di dare più velocità e imprevedibilità al gioco, ma la squadra non c'è e, contestualmente, si raggiunge il vantaggio massimo per i padroni di casa, +10, con il tabellone sul 28-18. Solo la buona vena al tiro di De Bartolo limita il passivo, finendo il quarto sotto di sole 4 lunghezze sul 31-27. Per i padroni di casa sugli scudi Sirena, Angelini e Perugino.
Durante il riposo lungo, i due coach, Laterza e De Bartolo, strigliano a dovere i ragazzi che rientrano in campo più determinati e con lo spirito giusto. I ritmi non cambiano, molto bassi per la verità, ma l'Altamura cambia la difesa, si fa più aggressiva, mettendo in difficoltà i cecchini brindisini che non riescono a trovare spazi per tiri facili o penetrazioni, forzando spesso le conclusioni. Gli ospiti, infatti, sono bravi a limitare il cecchino Sirena il quale chiuderà la gara con solo 9 punti, ben al di sotto della sua media stagionale (22,6 punti). Vito Favia a fil di sirena fa rimettere la testa avanti alla squadra altamurana, infatti il tabellone recita il seguente parziale 43-44.
L'ultimo quarto vede finalmente, una Libertas più cinica e intelligente nell'interpretazione del match, sorretta sempre da uno splendido De Bartolo (per lui alla fine saranno 21 i punti) si porta anche sul +10 prima di dare spazio al tentativo di recupero brindisino che arriva fino al -6. Favia recupera una palla importantissima in difesa, bloccando l'ulteriore possibilità di recupero degli uomini di casa. A 56 secondi dalla fine la sfortuna si ricorda di nuovo di noi, Barozzi e Fui accorsi entrambi su una palla in cerca di farla loro, si scontrano e il capitano biancorosso ha la peggio. Gelo sulle tribune. Fui abbandona il campo sanguinante, per lui ancora rottura del setto nasale a poche settimane dall'intervento effettuato dal primo infortunio. Bruttissima tegola per la squadra altamurana in vista dei prossimi delicati match. La partita scivola fino alla fine senza altri sussulti e la Libertas si impone per 60-54.
Prova non esaltante dei ragazzi, la partita non era facile ma l'approccio alla gara è stato sbagliato, qualche passo indietro rispetto alle ultime gare. L'importante era vincere per rimanere in vetta insieme al Vieste, anch'esso vittorioso nella facile trasferta di Rutigliano. Nota stonata l'ennesimo infortunio al capitano Fui, i cui tempi di recupero sono ancora incerti.
L'inizio di partita è favorevole ai ragazzi biancorossi, che trovano facilmente la via del canestro piazzando un mini break che li porta sull'11-4. Coach Patera decide, allora, di strigliare i suoi chiamando il time-out. Al rientro in campo, l'Altamura riparte contratta e una serie di orrori a canestro e in fase di impostazione, danno il là al recupero brindisino. Il primo quarto si chiude sul 14-13 per l'Aurora.
Nel secondo quarto la musica non cambia. Coach Laterza impiega più volte Manicone per cercare di dare più velocità e imprevedibilità al gioco, ma la squadra non c'è e, contestualmente, si raggiunge il vantaggio massimo per i padroni di casa, +10, con il tabellone sul 28-18. Solo la buona vena al tiro di De Bartolo limita il passivo, finendo il quarto sotto di sole 4 lunghezze sul 31-27. Per i padroni di casa sugli scudi Sirena, Angelini e Perugino.
Durante il riposo lungo, i due coach, Laterza e De Bartolo, strigliano a dovere i ragazzi che rientrano in campo più determinati e con lo spirito giusto. I ritmi non cambiano, molto bassi per la verità, ma l'Altamura cambia la difesa, si fa più aggressiva, mettendo in difficoltà i cecchini brindisini che non riescono a trovare spazi per tiri facili o penetrazioni, forzando spesso le conclusioni. Gli ospiti, infatti, sono bravi a limitare il cecchino Sirena il quale chiuderà la gara con solo 9 punti, ben al di sotto della sua media stagionale (22,6 punti). Vito Favia a fil di sirena fa rimettere la testa avanti alla squadra altamurana, infatti il tabellone recita il seguente parziale 43-44.
L'ultimo quarto vede finalmente, una Libertas più cinica e intelligente nell'interpretazione del match, sorretta sempre da uno splendido De Bartolo (per lui alla fine saranno 21 i punti) si porta anche sul +10 prima di dare spazio al tentativo di recupero brindisino che arriva fino al -6. Favia recupera una palla importantissima in difesa, bloccando l'ulteriore possibilità di recupero degli uomini di casa. A 56 secondi dalla fine la sfortuna si ricorda di nuovo di noi, Barozzi e Fui accorsi entrambi su una palla in cerca di farla loro, si scontrano e il capitano biancorosso ha la peggio. Gelo sulle tribune. Fui abbandona il campo sanguinante, per lui ancora rottura del setto nasale a poche settimane dall'intervento effettuato dal primo infortunio. Bruttissima tegola per la squadra altamurana in vista dei prossimi delicati match. La partita scivola fino alla fine senza altri sussulti e la Libertas si impone per 60-54.
Prova non esaltante dei ragazzi, la partita non era facile ma l'approccio alla gara è stato sbagliato, qualche passo indietro rispetto alle ultime gare. L'importante era vincere per rimanere in vetta insieme al Vieste, anch'esso vittorioso nella facile trasferta di Rutigliano. Nota stonata l'ennesimo infortunio al capitano Fui, i cui tempi di recupero sono ancora incerti.
AURORA BRINDISI - LIBERTAS BASKET ALTAMURA 54-60
Parziali: 14-13, 17-14, 12-17, 11-16 (14-13, 31-27, 43-44, 54-60)
AURORA BRINDISI: Longo 6, Rongone 3, Assentato 6, Perugino 7, Baldassarre 6, Angelini 14, Fontana, Benigno 3, Perrone, Sirena. 9. All. Arrighi
LIBERTAS BASKET ALTAMURA: Barozzi 10, Calia 6, De Bartolo 21, Di Marzio 2, Favia 5, Fui 10, Manicone, Picerno, Radovic 6, Tamborra. All. Laterza, Vice All. De Bartolo
ARBITRI: Mitrugno di Mesagne e Galluzzo di Brindisi
Parziali: 14-13, 17-14, 12-17, 11-16 (14-13, 31-27, 43-44, 54-60)
AURORA BRINDISI: Longo 6, Rongone 3, Assentato 6, Perugino 7, Baldassarre 6, Angelini 14, Fontana, Benigno 3, Perrone, Sirena. 9. All. Arrighi
LIBERTAS BASKET ALTAMURA: Barozzi 10, Calia 6, De Bartolo 21, Di Marzio 2, Favia 5, Fui 10, Manicone, Picerno, Radovic 6, Tamborra. All. Laterza, Vice All. De Bartolo
ARBITRI: Mitrugno di Mesagne e Galluzzo di Brindisi