Zuzzurro e Gaspare ci ridono su
Cosa lasceranno gli adulti alle generazioni future? Semplice, «un tag». Secondo appuntamento della Poliscenica dedicato al cabaret
giovedì 13 gennaio 2011
09.27
E se provassimo a pensare al futuro sorridendo? Sarebbe raro oggi, ma non impossibile. Lo hanno dimostrato Zuzzurro e Gaspare con il loro spettacolo di cabaret "Non c'è più il futuro di una volta", messo in scena lo scorso 10 gennaio presso il Cinema Grande, nell'ambito della V Stagione concertistica Poliscenica diretta da Francesco Zingariello.
Il duo comico, in coppia da oltre trent'anni, si è lasciato andare ad un concitato e divertente botta e risposta sui temi più disparati. Dai rifiuti al mondo della televisione, dal linguaggio alla tecnologia, dai volti noti del piccolo schermo ai politici italiani. Andrea Brambilla e Nino Formicola, in arte Zuzzurro e Gaspare, hanno offerto al pubblico in sala una carrellata di battute dissacranti con l'intento di ridare colore al domani. Obiettivo centrato in pieno, le risate non sono mancate.
E se per spiegare la cultura del terzo millennio basta invitare il pubblico a cantare Le tagliatelle di nonna Pina, a proposito di call center «siamo arrivati all'era del digito ergo sum». E se la ricerca delle fotografie per il profilo di Facebook viene paragonata alla ricerca dell'abito da sposa, cosa lasceranno gli adulti alle generazioni future? Semplice, «un tag». L'invito è racchiuso in due parole, riderci su. Una sorta di formula magica che muta la prospettiva, rendendo tutto più divertente. Zuzzurro e Gasparre rappresentano, nello spettacolo, il vecchio ed il nuovo, la tradizione e la modernità, la macchina da scrivere ed il computer. Un confronto dal ritmo serrato, che trova tregua solo nelle battute scambiate fra generazioni differenti. Il gioco di parole del titolo lascia spazio alla riflessione. Il mondo corre, ma la risata riesce a raggiungerlo.
I due cabarettisti, nel corso dei loro spettacoli, raccolgono fondi per Emergency, associazione italiana nata per offrire cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
Prossimo appuntamento della V Stagione concertistica Poliscenica, il 26 gennaio, alle ore 21, presso il Palazzetto dello Sport, con il musical "Jesus Christ Superstar" scritto da Andrew Lloyd Webber e da Tim Rice, regia di Massimo Romeo Piparo. Narra l'ultima settimana di vita di Cristo in versione rock. Fra gli attori, Matteo Beccucci nel ruolo di Giuda, Simona Bencini nel ruolo di Maddalena e Mario Venuti nel ruolo di Pilato. Il musical conta 11 anni consecutivi di programmazione nelle stagioni dei Teatri italiani dal 1995 al 2006.
Il duo comico, in coppia da oltre trent'anni, si è lasciato andare ad un concitato e divertente botta e risposta sui temi più disparati. Dai rifiuti al mondo della televisione, dal linguaggio alla tecnologia, dai volti noti del piccolo schermo ai politici italiani. Andrea Brambilla e Nino Formicola, in arte Zuzzurro e Gaspare, hanno offerto al pubblico in sala una carrellata di battute dissacranti con l'intento di ridare colore al domani. Obiettivo centrato in pieno, le risate non sono mancate.
E se per spiegare la cultura del terzo millennio basta invitare il pubblico a cantare Le tagliatelle di nonna Pina, a proposito di call center «siamo arrivati all'era del digito ergo sum». E se la ricerca delle fotografie per il profilo di Facebook viene paragonata alla ricerca dell'abito da sposa, cosa lasceranno gli adulti alle generazioni future? Semplice, «un tag». L'invito è racchiuso in due parole, riderci su. Una sorta di formula magica che muta la prospettiva, rendendo tutto più divertente. Zuzzurro e Gasparre rappresentano, nello spettacolo, il vecchio ed il nuovo, la tradizione e la modernità, la macchina da scrivere ed il computer. Un confronto dal ritmo serrato, che trova tregua solo nelle battute scambiate fra generazioni differenti. Il gioco di parole del titolo lascia spazio alla riflessione. Il mondo corre, ma la risata riesce a raggiungerlo.
I due cabarettisti, nel corso dei loro spettacoli, raccolgono fondi per Emergency, associazione italiana nata per offrire cure medico-chirurgiche gratuite alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
Prossimo appuntamento della V Stagione concertistica Poliscenica, il 26 gennaio, alle ore 21, presso il Palazzetto dello Sport, con il musical "Jesus Christ Superstar" scritto da Andrew Lloyd Webber e da Tim Rice, regia di Massimo Romeo Piparo. Narra l'ultima settimana di vita di Cristo in versione rock. Fra gli attori, Matteo Beccucci nel ruolo di Giuda, Simona Bencini nel ruolo di Maddalena e Mario Venuti nel ruolo di Pilato. Il musical conta 11 anni consecutivi di programmazione nelle stagioni dei Teatri italiani dal 1995 al 2006.