Ztl, le considerazioni di Michele Micunco
"Nulla è cambiato". "Riproviamo a metterci a disposizione per un confronto pubblico"
venerdì 2 settembre 2011
Michele Micunco della Confconsumatori Altamura torna a parlare della questione ZTL di Altamura. "Poco, pochissimo anzi diciamo niente, - afferma in un comunicato - è cambiato nel quadro anche solo sensitivo del cittadino plebeo pedone del 2000 d.c.".
"Immaginare solo lontanamente – si continua a leggere - di ritornare a godere di piazze e piazzette del nostro centro storico libere, sicure aperte, all'esclusivo gradevole passeggio pedonale soprattutto serale, è diventato un mero desiderio che chissà ancora per quanto sarà forzatamente represso tranne se non si vuole godere (al costo di decine di migliaia di euro di fondi comunali) rigorosamente incastrati fra le ordinate auto in sosta , lo strabiliante orologio di piazza Foggiali che meriterebbe da solo il premio Nobel dello spreco e del malgoverno della cosa pubblica Altamurana".
"Qualcuno – si legge nella relazione - ha accennato all'autodisciplina, non tenendo conto che ci troviamo in un contesto locale di regole civili stacciate da anni nell'intero centro storico ( vedi cancellate e Claustri privatizzati) che nessuno ha la volontà di ricucire . Forse perché diciamolo a voce alta, qualcuno oramai inizia a credere che l'unico modo per risolvere i problemi sia usare solo gli occhi virtuali e più discreti di una telecamera che impone meno rapporto diretto fra cittadino e istituzioni preposte al controllo del territorio. Il tutto però con il fine di far funzionare il pallottoliere delle sanzioni comminate, per imporre e sostanziare il solo successo possibile, cioè quello multato, delle proprie azioni amministrative legittime o contrastate che siano".
Si punta l'attenzione sulle sanzioni effettuate, "Ci chiediamo che fine faranno gli incassi straordinari delle contravvenzioni di questo - ZTL 2 - la Confusione – che aprirà certamente un nuovo contenzioso pari se non superiore alla prima edizione ma farà comunque fare cassa al Comune in maniera consistente. Come Confconsumatori nei nostri primi mesi di presenza sul territorio, abbiamo richiesto a più riprese un momento di ascolto e confronto con chi è padrone della cosa Pubblica ad Altamura ma, inutilmente ….ora di fronte a tantissime falle che sono state denunciate a ripetizione in questi ultimi 2 mesi , riproviamo ancora a metterci a disposizione per un confronto pubblico su questi temi …provando ad indicare qualche correttivo all'intero impianto del sistema che è migliorabile a favore dell'intera Cittadinanza, facendo nostre buona parte delle sollecitazioni, consigli, pareri che continuano a sorvolare la testa di chi continua a fare del proprio ruolo di primo cittadino quello di un vero e proprio Ponzio Pilato degli anni 2000".
"Restiamo in attesa – conclude Micunco - che la città e anche la nostra associazione di difesa dei diritti dei cittadini sia ascoltata per poter scrivere un game over definitivo su questo interminabile e in versione altamurana demenziale gioco dal nome ZTL".
"Immaginare solo lontanamente – si continua a leggere - di ritornare a godere di piazze e piazzette del nostro centro storico libere, sicure aperte, all'esclusivo gradevole passeggio pedonale soprattutto serale, è diventato un mero desiderio che chissà ancora per quanto sarà forzatamente represso tranne se non si vuole godere (al costo di decine di migliaia di euro di fondi comunali) rigorosamente incastrati fra le ordinate auto in sosta , lo strabiliante orologio di piazza Foggiali che meriterebbe da solo il premio Nobel dello spreco e del malgoverno della cosa pubblica Altamurana".
"Qualcuno – si legge nella relazione - ha accennato all'autodisciplina, non tenendo conto che ci troviamo in un contesto locale di regole civili stacciate da anni nell'intero centro storico ( vedi cancellate e Claustri privatizzati) che nessuno ha la volontà di ricucire . Forse perché diciamolo a voce alta, qualcuno oramai inizia a credere che l'unico modo per risolvere i problemi sia usare solo gli occhi virtuali e più discreti di una telecamera che impone meno rapporto diretto fra cittadino e istituzioni preposte al controllo del territorio. Il tutto però con il fine di far funzionare il pallottoliere delle sanzioni comminate, per imporre e sostanziare il solo successo possibile, cioè quello multato, delle proprie azioni amministrative legittime o contrastate che siano".
Si punta l'attenzione sulle sanzioni effettuate, "Ci chiediamo che fine faranno gli incassi straordinari delle contravvenzioni di questo - ZTL 2 - la Confusione – che aprirà certamente un nuovo contenzioso pari se non superiore alla prima edizione ma farà comunque fare cassa al Comune in maniera consistente. Come Confconsumatori nei nostri primi mesi di presenza sul territorio, abbiamo richiesto a più riprese un momento di ascolto e confronto con chi è padrone della cosa Pubblica ad Altamura ma, inutilmente ….ora di fronte a tantissime falle che sono state denunciate a ripetizione in questi ultimi 2 mesi , riproviamo ancora a metterci a disposizione per un confronto pubblico su questi temi …provando ad indicare qualche correttivo all'intero impianto del sistema che è migliorabile a favore dell'intera Cittadinanza, facendo nostre buona parte delle sollecitazioni, consigli, pareri che continuano a sorvolare la testa di chi continua a fare del proprio ruolo di primo cittadino quello di un vero e proprio Ponzio Pilato degli anni 2000".
"Restiamo in attesa – conclude Micunco - che la città e anche la nostra associazione di difesa dei diritti dei cittadini sia ascoltata per poter scrivere un game over definitivo su questo interminabile e in versione altamurana demenziale gioco dal nome ZTL".