Volontari ripuliscono il vecchio campo di prigionia e di esuli
Ripulita una piccola parte della vasta area sorta durante la 2^ guerra mondiale
lunedì 20 settembre 2021
Circa 80 volontari hanno ripulito l'area dell'ex campo n. 65 di prigionia della seconda guerra mondiale e poi successivamente utilizzata come campo di accoglienza per gli esuli del confine italiano orientale.
I volontari hanno ripulito la parte più vicina alla palazzina comando. L'iniziativa è stata organizzata dall'associazione omonima, Campo 65, insieme a Ripuliamoci, Masci Altamura e Link. Varie le tipologie di rifiuti trovati sparsi nella zona e raccolti in modo differenziato per poi essere trasportati alla ditta che si occupa della raccolta cittadina. Quelli speciali e pericolosi sono stati delimitati con nastri segnaletici e lasciati sul terreno. "L'auspicio è che le autorità competenti si adoperino per rendere la situazione sicura", spiega l'associazione. Inoltre, insieme ad alcuni studenti, è stato effettuato un tracciamento del percorso di visita guidata.
L'area è molto vasta, circa 30 ettari, a ridosso della strada statale 96. Ci sono cumuli di rifiuti in varie parti della stessa, principalmente si tratta di materiali di risulta di attività edili.
L'attività di ieri mattina si è svolta nell'ambito del ricco programma della prima "Rassegna internazionale su luoghi e memorie del Novecento", organizzata ad Altamura lungo il mese di settembre dall'associazione Campo 65. L'area, da qualche anno di proprietà del Comune di Altamura, non è recintata: occorre pertanto un'opera di tutela e salvaguardia proprio perché, insieme alla memoria orale, le tracce materiali possano rimanere quanto più integre sia possibile, dopo le demolizioni di fine anni ottanta, a testimoniare una delle grandi tragedie del "secolo breve". Quella di ieri costituisce, dunque, una attività sia di divulgazione e conoscenza che di impegno civico finalizzata a una riappropriazione del campo da parte della comunità.
L'intero programma di "Storie dal campo - Rassegna internazionale su luoghi e memorie del Novecento" è consultabile in agenda.
I volontari hanno ripulito la parte più vicina alla palazzina comando. L'iniziativa è stata organizzata dall'associazione omonima, Campo 65, insieme a Ripuliamoci, Masci Altamura e Link. Varie le tipologie di rifiuti trovati sparsi nella zona e raccolti in modo differenziato per poi essere trasportati alla ditta che si occupa della raccolta cittadina. Quelli speciali e pericolosi sono stati delimitati con nastri segnaletici e lasciati sul terreno. "L'auspicio è che le autorità competenti si adoperino per rendere la situazione sicura", spiega l'associazione. Inoltre, insieme ad alcuni studenti, è stato effettuato un tracciamento del percorso di visita guidata.
L'area è molto vasta, circa 30 ettari, a ridosso della strada statale 96. Ci sono cumuli di rifiuti in varie parti della stessa, principalmente si tratta di materiali di risulta di attività edili.
L'attività di ieri mattina si è svolta nell'ambito del ricco programma della prima "Rassegna internazionale su luoghi e memorie del Novecento", organizzata ad Altamura lungo il mese di settembre dall'associazione Campo 65. L'area, da qualche anno di proprietà del Comune di Altamura, non è recintata: occorre pertanto un'opera di tutela e salvaguardia proprio perché, insieme alla memoria orale, le tracce materiali possano rimanere quanto più integre sia possibile, dopo le demolizioni di fine anni ottanta, a testimoniare una delle grandi tragedie del "secolo breve". Quella di ieri costituisce, dunque, una attività sia di divulgazione e conoscenza che di impegno civico finalizzata a una riappropriazione del campo da parte della comunità.
L'intero programma di "Storie dal campo - Rassegna internazionale su luoghi e memorie del Novecento" è consultabile in agenda.