Visita del ministro Patuanelli all'istituto alberghiero
Incontri con gli studenti e con i produttori di eccellenza
domenica 22 maggio 2022
12.40
Per il programma nazionale "Fare formazione", venerdì il ministro alle politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli ha fatto tappa ad Altamura, ospite dell'Istituto di istruzione secondaria superiore "De Nora - Lorusso", indirizzo alberghiero. "Fare formazione – cibo per la mente delle future generazioni del settore enogastronomico" è un'iniziativa organizzata dall'Associazione italiana Ambasciatori del Gusto (gli chef e i maestri pasticcieri che servono nelle ambasciate sparse per il mondo) in collaborazione con lo stesso Ministero e con la Renaia, la rete nazionale degli istituti alberghieri.
Al suo arrivo il ministro è stato salutato dal dirigente scolastico Giuseppe Achille, dalla sindaca di Altamura Rosa Melodia e dal sindaco di Acquaviva delle Fonti Davide Carlucci, dalle parlamentari del Movimento 5 stelle Bruna Angela Piarulli e Angela Masi, dal consigliere regionale Francesco Paolicelli, dal presidente del Parco dell'Alta Murgia Francesco Tarantini, dal presidente della Renaia Luigi Valentini. Con tanto di divisa degli ambasciatori del gusto, il ministro si è cimentato anche nella preparazione del gelato con Iginio Ventura.
Il ministro ha rivolto un saluto agli studenti invitandoli ad impegnarsi sempre perché nulla è loro precluso in termini di traguardi. E ha sottolineato: "Attraverso i prodotti agroalimentari, attraverso la enogastronomia, attraverso la cucina (in tutti i settori dalla sala all'alberghiero) si può avere una prospettiva di vita e un futuro dignitoso in questo Paese". Poi ha incontrato i rappresentanti dei consorzi del pane di Altamura Dop, della lenticchia di Altamura Igp, del grano duro appulo lucano e i produttori di semole rimacinate, della filiera lattiero-casearia, della pasticceria, del pane e dei prodotti da forno, della pasta, dell'olio, del vino e delle masserie didattiche. Tante eccellenze riunite in unico salone: una bellissima fotografia della buona Italia.
E, ovviamente, l'accoglienza è stata - come sempre - generosa. Tanto che il ministro ha scherzato, dopo aver ricevuto numerosi doni enogastronomici. "Non sono arrivato con un volo di Stato", ha detto sorridendo.
""Il nostro istituto - afferma Achille - ha aderito a questo progetto perché ci è sembrato opportuno che le aziende del nostro territorio possano far conoscere i loro prodotti di eccellenza ai partner che hanno promosso questo progetto ambizioso. L'obiettivo è promuovere il Made in Italy di qualità in tutto il mondo attraverso le Ambasciate italiane all'estero".
Al suo arrivo il ministro è stato salutato dal dirigente scolastico Giuseppe Achille, dalla sindaca di Altamura Rosa Melodia e dal sindaco di Acquaviva delle Fonti Davide Carlucci, dalle parlamentari del Movimento 5 stelle Bruna Angela Piarulli e Angela Masi, dal consigliere regionale Francesco Paolicelli, dal presidente del Parco dell'Alta Murgia Francesco Tarantini, dal presidente della Renaia Luigi Valentini. Con tanto di divisa degli ambasciatori del gusto, il ministro si è cimentato anche nella preparazione del gelato con Iginio Ventura.
Il ministro ha rivolto un saluto agli studenti invitandoli ad impegnarsi sempre perché nulla è loro precluso in termini di traguardi. E ha sottolineato: "Attraverso i prodotti agroalimentari, attraverso la enogastronomia, attraverso la cucina (in tutti i settori dalla sala all'alberghiero) si può avere una prospettiva di vita e un futuro dignitoso in questo Paese". Poi ha incontrato i rappresentanti dei consorzi del pane di Altamura Dop, della lenticchia di Altamura Igp, del grano duro appulo lucano e i produttori di semole rimacinate, della filiera lattiero-casearia, della pasticceria, del pane e dei prodotti da forno, della pasta, dell'olio, del vino e delle masserie didattiche. Tante eccellenze riunite in unico salone: una bellissima fotografia della buona Italia.
E, ovviamente, l'accoglienza è stata - come sempre - generosa. Tanto che il ministro ha scherzato, dopo aver ricevuto numerosi doni enogastronomici. "Non sono arrivato con un volo di Stato", ha detto sorridendo.
""Il nostro istituto - afferma Achille - ha aderito a questo progetto perché ci è sembrato opportuno che le aziende del nostro territorio possano far conoscere i loro prodotti di eccellenza ai partner che hanno promosso questo progetto ambizioso. L'obiettivo è promuovere il Made in Italy di qualità in tutto il mondo attraverso le Ambasciate italiane all'estero".