Via Madonna della Croce, un disagio segnalato mesi addietro
Nessuna risposta dalle autorità. Urge un intervento
sabato 21 luglio 2012
17.24
La politica per i cittadini è interesse per la città, per i suoi problemi. Quando vengono ignorate le sollecitazioni sottoscritte da altamurani che riguardano un vissuto tangibile e pragmatico, allora la politica si lascia alla più completa deflagrazione di se stessa, quasi a identificare nell'immaginario collettivo, per prassi consolidata, l'inettitudine quale elemento primo di una risignificazione concettuale della politica stessa.
Mesi di silenzio, di non risposta, ad una lettera inviata alle autorità locali che riporta le firme di cittadini preoccupati per un disagio in una zona trafficata di Altamura. E si dicono sbalorditi i sottoscrittori per essere stati ignorati per così tanto tempo. Si tratta del sito in via Madonna della Croce, nello specifico tra via Zandonai e via Asmara. Il transito di veicoli in quel tratto stradale è stimato in circa 10 mezzi al minuto, dato il passaggio non solo di auto di privati, ma anche di ambulanze per la vicinanza al nosocomio di città. Attualmente il lato sinistro della strada è transennato e ciò si traduce in un restringimento della carreggiata con conseguenti difficoltà e disagi per la viabilità.
"L'intervento della messa in sicurezza temporanea – si legge nella lettera datata 8 novembre 2011 – è stato necessario per sprofondamento della sede stradale e il cedimento del muro di contenimento della stessa sul quale poggia la scalinata che permette di accedere al sottoposto ipogeo della Chiesa di S. Michele alle Grotte. Un bene di interesse archeologico, religioso, artistico e simbolo di storia de Le Crociate".
Ma il passo pedonale attuale è disagevole e porta fiumara violenta e ricettacolo di rifiuti stradali urbani allorquando si verificano precipitazioni. Nel documento si chiedeva un intervento urgente e quantomeno tempestivo dell'amministrazione e degli organi competenti, pensando come soluzione ad una pedana sopraelevata dal manto stradale.
Ma da novembre 2011 i cittadini ancora attendono risposta.
Mesi di silenzio, di non risposta, ad una lettera inviata alle autorità locali che riporta le firme di cittadini preoccupati per un disagio in una zona trafficata di Altamura. E si dicono sbalorditi i sottoscrittori per essere stati ignorati per così tanto tempo. Si tratta del sito in via Madonna della Croce, nello specifico tra via Zandonai e via Asmara. Il transito di veicoli in quel tratto stradale è stimato in circa 10 mezzi al minuto, dato il passaggio non solo di auto di privati, ma anche di ambulanze per la vicinanza al nosocomio di città. Attualmente il lato sinistro della strada è transennato e ciò si traduce in un restringimento della carreggiata con conseguenti difficoltà e disagi per la viabilità.
"L'intervento della messa in sicurezza temporanea – si legge nella lettera datata 8 novembre 2011 – è stato necessario per sprofondamento della sede stradale e il cedimento del muro di contenimento della stessa sul quale poggia la scalinata che permette di accedere al sottoposto ipogeo della Chiesa di S. Michele alle Grotte. Un bene di interesse archeologico, religioso, artistico e simbolo di storia de Le Crociate".
Ma il passo pedonale attuale è disagevole e porta fiumara violenta e ricettacolo di rifiuti stradali urbani allorquando si verificano precipitazioni. Nel documento si chiedeva un intervento urgente e quantomeno tempestivo dell'amministrazione e degli organi competenti, pensando come soluzione ad una pedana sopraelevata dal manto stradale.
Ma da novembre 2011 i cittadini ancora attendono risposta.