Via libera ai lavori in due scuole
Alla "Ottavio Serena" e al circolo "Don Lorenzo Milani"
venerdì 14 febbraio 2020
09.05
Novità per i lavori pubblici in due scuole comunali di Altamura. Si tratta del sesto circolo didattico "Don Lorenzo Milani" e della scuola secondaria di primo grado "Ottavio Serena".
E' stato sottoscritto il contratto per l'esecuzione dei lavori di ripristino delle condizioni igienico-sanitarie e messa in sicurezza della palestra e dei locali annessi della scuola "Don Milani". Si tratta di ambienti con problemi di infiltrazioni di acqua che avevano determinato la formazione di umidità e distacchi di intonaco. Un primo intervento fu effettuato sulla copertura, all'esterno, nell'estate 2018 ma non sono bastati.
"L'intervento - sottolinea il consigliere regionale Enzo Colonna - beneficia di un contributo di 40.000 euro concesso dalla Regione, in particolare dall'Assessorato al "Diritto allo Studio e Scuola", su cui mi ero impegnato lo scorso anno. L'intervento è finalizzato a ripristinare gli ambienti interni della palestra e degli spazi annessi (rifacimento degli intonaci, pitturazione, ecc.), inclusa la sistemazione dei bagni, e a realizzare un bagno per diversamente abili. I lavori dovranno essere eseguiti entro 45 giorni decorrenti dalla consegna del cantiere alla ditta aggiudicataria. Salvo intoppi, presto si potrà restituire alla comunità scolastica (in primo luogo) e alla Città una struttura funzionale, utilizzata sia dai bambini della scuola, sia da quanti svolgono attività motoria promossa e condotta, in orari extrascolastici, da associazioni sportive".
Passo avanti, inoltre, per la scuola "Ottavio Serena". Sono stati aggiudicati i servizi di progettazione per l'affidamento dei servizi tecnici di progettazione (definitiva ed esecutiva), coordinamento della sicurezza, direzione e contabilità dei lavori, nonché delle prestazioni connesse ai profili geologici. Per questi interventi il Comune di Altamura ha beneficiato di un finanziamento di due milioni e mezzo di euro da parte della Regione Puglia (avviso pubblico per la "selezione degli interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio" del 2017).
E' stato sottoscritto il contratto per l'esecuzione dei lavori di ripristino delle condizioni igienico-sanitarie e messa in sicurezza della palestra e dei locali annessi della scuola "Don Milani". Si tratta di ambienti con problemi di infiltrazioni di acqua che avevano determinato la formazione di umidità e distacchi di intonaco. Un primo intervento fu effettuato sulla copertura, all'esterno, nell'estate 2018 ma non sono bastati.
"L'intervento - sottolinea il consigliere regionale Enzo Colonna - beneficia di un contributo di 40.000 euro concesso dalla Regione, in particolare dall'Assessorato al "Diritto allo Studio e Scuola", su cui mi ero impegnato lo scorso anno. L'intervento è finalizzato a ripristinare gli ambienti interni della palestra e degli spazi annessi (rifacimento degli intonaci, pitturazione, ecc.), inclusa la sistemazione dei bagni, e a realizzare un bagno per diversamente abili. I lavori dovranno essere eseguiti entro 45 giorni decorrenti dalla consegna del cantiere alla ditta aggiudicataria. Salvo intoppi, presto si potrà restituire alla comunità scolastica (in primo luogo) e alla Città una struttura funzionale, utilizzata sia dai bambini della scuola, sia da quanti svolgono attività motoria promossa e condotta, in orari extrascolastici, da associazioni sportive".
Passo avanti, inoltre, per la scuola "Ottavio Serena". Sono stati aggiudicati i servizi di progettazione per l'affidamento dei servizi tecnici di progettazione (definitiva ed esecutiva), coordinamento della sicurezza, direzione e contabilità dei lavori, nonché delle prestazioni connesse ai profili geologici. Per questi interventi il Comune di Altamura ha beneficiato di un finanziamento di due milioni e mezzo di euro da parte della Regione Puglia (avviso pubblico per la "selezione degli interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio" del 2017).