"Vergognoso e fuori luogo"

È la considerazione del gruppo "Movimentiamoci" sullo sgombero forzato. Richiesto un tavolo di concertazione

giovedì 19 aprile 2012 13.50
Sul caso "Parrocchia S. Agostino" il gruppo consiliare "Movimentiamoci" esprime totale disappunto sullo sgombero forzato attuato dalla amministrazione nei confronti dei parrocchiani.

Le attività socialmente utili che da anni si svolgono sistematicamente in quei locali - specifica il gruppo in una nota - vedono interessate le diverse categorie sociali più bisognose con pregnante impegno da parte di tutta la comunità parrocchiale.

"Premesso ciò, siamo certi che il Sindaco, uomo di grandi valori umani e sensibile a queste attività, su nostra precisa sollecitazione, si attiverà immediatamente ad aprire un tavolo di concertazione per giungere ad intese che permettano il proseguo delle attività in essere".

L'azione eseguita dal dirigente del 6' Settore Lavori Pubblici, ing. Biagio Maiullari, viene definita "vergognosa e fuori luogo, contraddistinta da metodi poco ortodossi e non conformi al buon costume morale".

Il gruppo "Movimentiamoci" dichiara di attivarsi con tutti i mezzi a disposizione per addivenire ad una soluzione congeniale alle richieste avanzate dalla comunità parrocchiale. E conclude: "Apprezzando la sensibilità umana e la tenacia che contraddistingue il parroco di Sant'Agostino, Don Vincenzo Lopano, siamo certi che insieme addiverremo a una pacifica risoluzione dei problemi in essere".