Ventricelli: "Nessuna risposta sull'edificio AQP"

Dopo il trasferimento in via Ostuni, risalente allo scorso settembre, degli uffici dell'AQP dalla storica sede per andare incontro a mutate esigenze di organizzazione in favore dei cittadini-utenti, lo stesso Acquedotto Pugliese, in quell'occasione, si impegnò a valorizzare l'antica struttura in virtù del suo alto valore storico e architettonico.

L'edificio, infatti, è tra le opere in muratura dell'AQP che si ispira allo stile romanico pugliese e possiede, al suo interno, un serbatoio pensile di raccolta delle acque studiato dal Prof. Edoardo Orabona, Ordinario di Costruzioni Idrauliche all'Università di Bari e Preside della Facoltà di Ingegneria. A tal proposito, dopo mesi di attesa, il vicecapogruppo SEL in consiglio regionale Michele Ventricelli torna a scrivere una nota al dott. Bianco, direttore generale dell'AQP, per avere ancora chiarimenti sulle sorti dello stabile dell'AQP di Altamura.

"È importante per la città conoscere l'evoluzione delle vicende di quell'imponente edificio così caro ai cittadini che dovrebbe veder riconosciuto il suo valore artistico e culturale pubblicamente - spiega Ventricelli- spero di ricevere presto una risposta che faccia da anticamera ad un provvedimento concreto per restituire l'edificio alla proprietà pubblica che, in linea con gli indirizzi della Regione Puglia in materia di tutela e valorizzazione del territorio e del patrimonio, dovrà valorizzarlo e consegnarlo alla città. Dobbiamo scongiungiurare qualsiasi altro utilizzo o fine improprio".