Venerdì 27 settembre 3° Sciopero Globale per il Clima
Previsti una manifestazione e un raduno in bicicletta
giovedì 26 settembre 2019
Una marcia per l'ambiente. Una manifestazione per salvaguardare la salute.
Un percorso avviato già lo scorso 15 marzo con mobilitazioni per la salvaguardia del Pianeta, a cui si sono aggiunte, nel corso degli anni, le mobilitazioni contro la privatizzazione dell'acqua (Referendum 2011) e le attività in favore della proposta di legge (Rifiuti Zero), per la riduzione della produzione di rifiuti in favore di una economia circolare per tutte le attività umane.
Nel giorno del 3° Global Strike For Future, previsto per venerdì 27 settembre, su tutto il territorio nazionale si terranno manifestazioni pacifiche, al fine di sensibilizzare la popolazione mondiale sul tema dei cambiamenti climatici.
Anche i Cobas della Scuola e del Lavoro privato (ad esclusione dei Trasporti) hanno indetto uno sciopero generale, esprimendo una chiara presa di posizione sui grandi temi legati alla lotta per la salvaguardia dell'ambiente, quali la messa in discussione delle produzioni industriali, il superamento dei combustibili fossili che sono la principale causa di emissioni di CO2, l'abbandono della logica delle "grandi opere", la lotta al consumismo che porta a produrre montagne di rifiuti e bruciare risorse non rinnovabili.
La manifestazione, presentata presso la Sede Cobas AltaMurgia durante un'assemblea cittadina, partirà alle ore 9.00 da Piazza Zanardelli e terminerà in via Mura Megalitiche con attività di pubblica utilità e di cura della zona. Nel pomeriggio, invece, è previsto un raduno in bicicletta, con partenza da Piazza Zanardelli, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della mobilità sostenibile, al fine di incentivare l'utilizzo di mezzi a bassa emissione di agenti inquinanti e di riappropriarsi degli spazi occupati dalle automobili.
Tanta è stata la partecipazione all'assemblea di cittadini e studenti provenienti dalla scuola media "Padre Pio", dal Liceo Scientifico, Liceo Classico e pedagogico; poi diversi insegnanti, provenienti da diverse scuole (P.Pio, Serena-Pacelli, istituto Tecnico Genco, Liceo Scientifico) e anche alcuni genitori della Bosco-Fiore ed esponenti delle associazioni ilGrillaio e Ri-puliamoci.
Il Fridays for Future costituisce un'occasione rivolta a tutti, per tradurre la progressiva presa di conoscenza della crisi in atto, in una serie di azioni che diano contributi concreti alla mitigazione della crisi, climatica, ambientale e di perdita della biodiversità.
Un percorso avviato già lo scorso 15 marzo con mobilitazioni per la salvaguardia del Pianeta, a cui si sono aggiunte, nel corso degli anni, le mobilitazioni contro la privatizzazione dell'acqua (Referendum 2011) e le attività in favore della proposta di legge (Rifiuti Zero), per la riduzione della produzione di rifiuti in favore di una economia circolare per tutte le attività umane.
Nel giorno del 3° Global Strike For Future, previsto per venerdì 27 settembre, su tutto il territorio nazionale si terranno manifestazioni pacifiche, al fine di sensibilizzare la popolazione mondiale sul tema dei cambiamenti climatici.
Anche i Cobas della Scuola e del Lavoro privato (ad esclusione dei Trasporti) hanno indetto uno sciopero generale, esprimendo una chiara presa di posizione sui grandi temi legati alla lotta per la salvaguardia dell'ambiente, quali la messa in discussione delle produzioni industriali, il superamento dei combustibili fossili che sono la principale causa di emissioni di CO2, l'abbandono della logica delle "grandi opere", la lotta al consumismo che porta a produrre montagne di rifiuti e bruciare risorse non rinnovabili.
La manifestazione, presentata presso la Sede Cobas AltaMurgia durante un'assemblea cittadina, partirà alle ore 9.00 da Piazza Zanardelli e terminerà in via Mura Megalitiche con attività di pubblica utilità e di cura della zona. Nel pomeriggio, invece, è previsto un raduno in bicicletta, con partenza da Piazza Zanardelli, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della mobilità sostenibile, al fine di incentivare l'utilizzo di mezzi a bassa emissione di agenti inquinanti e di riappropriarsi degli spazi occupati dalle automobili.
Tanta è stata la partecipazione all'assemblea di cittadini e studenti provenienti dalla scuola media "Padre Pio", dal Liceo Scientifico, Liceo Classico e pedagogico; poi diversi insegnanti, provenienti da diverse scuole (P.Pio, Serena-Pacelli, istituto Tecnico Genco, Liceo Scientifico) e anche alcuni genitori della Bosco-Fiore ed esponenti delle associazioni ilGrillaio e Ri-puliamoci.
Il Fridays for Future costituisce un'occasione rivolta a tutti, per tradurre la progressiva presa di conoscenza della crisi in atto, in una serie di azioni che diano contributi concreti alla mitigazione della crisi, climatica, ambientale e di perdita della biodiversità.