Una raccolta firme per nuove sedi di uffici postali
Ieri e oggi, presso gli sportelli di Altamura. Anche il 22 aprile in piazza Duomo
martedì 17 aprile 2012
Ha avuto inizio ieri la petizione popolare, indetta dall'associazione "Dillo a noi", riguardante l'apertura di nuove sedi di uffici postali nelle zone di Trentacapilli, parco S. Giuliano, e Centro storico. È possibile sottoscrivere il documento recandosi nella giornata di oggi, 17 aprile, presso le tre sedi postali attive di Altamura (viale Regina Margherita, via Gravina e via Forlì) negli orari di apertura sportello. La petizione ha già riscontrato grande interesse da parte dei numerosi cittadini che ieri hanno apposto la propria firma.
La necessità di sollecitare l'amministrazione comunale affinché si attivi per implementare il numero degli uffici postali nasce dalle insostenibili e lunghe attese che si creano dinanzi agli sportelli. Ma le considerazioni a sostegno della petizione sfociano nell'analisi degli attuali obblighi (conseguenti la riforma Monti) di utilizzo di strumenti finanziari, come i conti correnti postali o libretti nominativi, per tutti quei soggetti destinatari a vario titolo di somme pari o superiori a € 1000,00. Motivo per cui sarebbe d'uopo l'apertura di nuove strutture che possano far fronte alle sempre più crescenti richieste da parte degli utenti. Di uguale rilevanza è la situazione disagiante che si crea a seguito di problemi tecnici, ormai frequenti, che impediscono la normale erogazione dei servizi. Una equa e uniforme dislocazione di sedi nel territorio altamurano non può prescindere dal riferimento alle aree residenziali consolidate, quali Trentacapilli e parco S. Giuliano, e alla zona centrale della città.
Sarà possibile sostenere la petizione anche il giorno 22 aprile 2012 firmando il documento presso un gazebo che sarà collocato in piazza Duomo.
La necessità di sollecitare l'amministrazione comunale affinché si attivi per implementare il numero degli uffici postali nasce dalle insostenibili e lunghe attese che si creano dinanzi agli sportelli. Ma le considerazioni a sostegno della petizione sfociano nell'analisi degli attuali obblighi (conseguenti la riforma Monti) di utilizzo di strumenti finanziari, come i conti correnti postali o libretti nominativi, per tutti quei soggetti destinatari a vario titolo di somme pari o superiori a € 1000,00. Motivo per cui sarebbe d'uopo l'apertura di nuove strutture che possano far fronte alle sempre più crescenti richieste da parte degli utenti. Di uguale rilevanza è la situazione disagiante che si crea a seguito di problemi tecnici, ormai frequenti, che impediscono la normale erogazione dei servizi. Una equa e uniforme dislocazione di sedi nel territorio altamurano non può prescindere dal riferimento alle aree residenziali consolidate, quali Trentacapilli e parco S. Giuliano, e alla zona centrale della città.
Sarà possibile sostenere la petizione anche il giorno 22 aprile 2012 firmando il documento presso un gazebo che sarà collocato in piazza Duomo.