Una politica seria e programmatica sul turismo
È la richiesta dei Giovani Udc all'amministrazione comunale. Discussa la scelta di spesa di 2500 euro per un articolo su "Il Sole 24 Ore"
giovedì 16 febbraio 2012
"In questo momento particolare di difficoltà economica, dove la parola d'ordine deve essere oculatezza della spesa e ritorno dell'investimento, l'Amministrazione comunale di Altamura, invece sembra non conoscere questi concetti".
Inizia con queste parole una nota del Movimento giovani Udc relativa alla programmazione del marketing territoriale in atto ad Altamura. Discussa la scelta da parte dell'Amministrazione comunale di "spendere 2500 euro per pubblicare, nell'edizione di dicembre 2011 della rivista "Italia Più", allegato trimestrale de «Il Sole 24 Ore» un articolo di promozione territoriale.
Il movimento commenta così: "Il fatto di per sé non è indecoroso, ma lo è il fatto che gli assessori al Marketing Territoriale Gianfranco Pallotta e al Turismo Giovanni Saponaro non capiscono che quei 2500 euro sono soldi che sì, potrebbero portare dei ritorni economici sul territorio, ma una volta che dei turisti arriveranno ad Altamura e non avranno neanche la sicurezza dei bagni pubblici aperti o la sicurezza di trovare del materiale informativo e questi sono solo alcuni esempi, questo provocherebbe un danno doppio rispetto al beneficio che l'articolo può provocare, perché innanzitutto un turista deluso è un turista che non ritorna e che almeno lo dice a un'altra persona".
Sotto critica anche le parole del dirigente del I Settore Berardino Galeota che giustifica tale spesa "come uno strumento di ampia visibilità per l'Ente". "Ad Altamura - afferma il Movimento - non si è ancora creata una vera e propria coscienza di come fare turismo, dato che mancano le basi fondamentali della Programmazione, perché il rilancio del turismo passa da una programmazione puntuale a breve-medio-lungo termine, anziché interventi casuali".
I Giovani Udc, chiedono un impegno dell'amministrazione a mettere in campo una "politica seria e programmatica sul turismo che possa evitare la crescente disoccupazione cittadina e la probabile fuga giovanile verso altre città che offrono più opportunità".
Inizia con queste parole una nota del Movimento giovani Udc relativa alla programmazione del marketing territoriale in atto ad Altamura. Discussa la scelta da parte dell'Amministrazione comunale di "spendere 2500 euro per pubblicare, nell'edizione di dicembre 2011 della rivista "Italia Più", allegato trimestrale de «Il Sole 24 Ore» un articolo di promozione territoriale.
Il movimento commenta così: "Il fatto di per sé non è indecoroso, ma lo è il fatto che gli assessori al Marketing Territoriale Gianfranco Pallotta e al Turismo Giovanni Saponaro non capiscono che quei 2500 euro sono soldi che sì, potrebbero portare dei ritorni economici sul territorio, ma una volta che dei turisti arriveranno ad Altamura e non avranno neanche la sicurezza dei bagni pubblici aperti o la sicurezza di trovare del materiale informativo e questi sono solo alcuni esempi, questo provocherebbe un danno doppio rispetto al beneficio che l'articolo può provocare, perché innanzitutto un turista deluso è un turista che non ritorna e che almeno lo dice a un'altra persona".
Sotto critica anche le parole del dirigente del I Settore Berardino Galeota che giustifica tale spesa "come uno strumento di ampia visibilità per l'Ente". "Ad Altamura - afferma il Movimento - non si è ancora creata una vera e propria coscienza di come fare turismo, dato che mancano le basi fondamentali della Programmazione, perché il rilancio del turismo passa da una programmazione puntuale a breve-medio-lungo termine, anziché interventi casuali".
I Giovani Udc, chiedono un impegno dell'amministrazione a mettere in campo una "politica seria e programmatica sul turismo che possa evitare la crescente disoccupazione cittadina e la probabile fuga giovanile verso altre città che offrono più opportunità".