Ad Altamura una Federazione che fa capo a Schittulli
I commenti di Partito Democratico, Giovani Democratici e Italia dei Valori. «Incoerenza» e «segno dei tempi»
mercoledì 19 gennaio 2011
12.07
«Come Partito Democratico e come Giovani Democratici non possiamo rimanere in silenzio e non denunciare quanto accaduto. La responsabilità, la coerenza e la chiarezza verso gli elettori rimangono un valore fondante della nostra attività politica». Con queste parole il Pd ed i Giovani Democratici commentano la notizia della costituzione di una federazione che fa capo a Schittulli da parte dei consiglieri Lillino Colonna (Alleanza per Lillino), Giacomo Panaro (Io Sud) ed Onofrio Capriati (Movimento Politico Schittulli).
«Solo nove mesi - continuano in una nota - è durata la forza della coerenza dei consiglieri Lillino Colonna e Giacomo Panaro. Solo nove mesi dopo il voto ecco che costituiscono un nuovo movimento con la Lista Schittulli e passano nelle file della maggioranza. Ricordiamo ai cittadini che il consigliere Colonna era stato estromesso dalla precedente maggioranza a guida Stacca. Dal giorno dopo e per quasi quattro anni ne ha denunciato malefatte e comportamenti alla pubblica opinione».
«Tutto torna alla normalità e poco importa se ci si è presentati alla cittadinanza chiedendo il voto sulla base di programmi ed idee diverse, poco importa se tante persone hanno messo la loro faccia candidandosi nelle liste a sostegno di Lillino Colonna sindaco contro Stacca». Per Pd e Giovani Democratici questa è la «dimostrazione di un'Amministrazione fallimentare, che non è in grado di governare la città con un progetto chiaro, perché condizionato dai continui assetti societari e che fa della coerenza, della dignità e della trasparenza un optional. Lo strappo che si sospettava qualche settimana fa all'interno della maggioranza è confermato anche da questa mossa politica».
Sulla questione interviene il consigliere comunale del Pd Saverio Diperna. «Dopo tutti i veleni gettati durante un'offensiva campagna elettorale - afferma - non mi spiego, insieme a tanti altri cittadini, come mai questo passaggio improvviso avvenga in un momento così contingente».
Per il coordinatore cittadino dell'Italia dei Valori Filippo Lemma «il passaggio politico dei consiglieri Lillino Colonna e Giacomo Panaro nella lista Schittulli è un segno dei tempi, in un clima di decadimento generale dei costumi della Politica». E in una nota, in riferimento a Colonna, commenta: «Non scandalizziamoci più di tanto. La sua opposizione blanda e poco convinta non faceva altro che avvalorare la tesi di una candidatura a Sindaco come reazione istintiva al brusco allontanamento dalla precedente Giunta Stacca. Insomma, una lite in famiglia ricomposta al momento opportuno».
«La campagna elettorale di Lillino - conclude Lemma - veemente e piena di livore, è stata un atto dovuto, un copione da recitare, che non poteva avere altra conclusione».
«Solo nove mesi - continuano in una nota - è durata la forza della coerenza dei consiglieri Lillino Colonna e Giacomo Panaro. Solo nove mesi dopo il voto ecco che costituiscono un nuovo movimento con la Lista Schittulli e passano nelle file della maggioranza. Ricordiamo ai cittadini che il consigliere Colonna era stato estromesso dalla precedente maggioranza a guida Stacca. Dal giorno dopo e per quasi quattro anni ne ha denunciato malefatte e comportamenti alla pubblica opinione».
«Tutto torna alla normalità e poco importa se ci si è presentati alla cittadinanza chiedendo il voto sulla base di programmi ed idee diverse, poco importa se tante persone hanno messo la loro faccia candidandosi nelle liste a sostegno di Lillino Colonna sindaco contro Stacca». Per Pd e Giovani Democratici questa è la «dimostrazione di un'Amministrazione fallimentare, che non è in grado di governare la città con un progetto chiaro, perché condizionato dai continui assetti societari e che fa della coerenza, della dignità e della trasparenza un optional. Lo strappo che si sospettava qualche settimana fa all'interno della maggioranza è confermato anche da questa mossa politica».
Sulla questione interviene il consigliere comunale del Pd Saverio Diperna. «Dopo tutti i veleni gettati durante un'offensiva campagna elettorale - afferma - non mi spiego, insieme a tanti altri cittadini, come mai questo passaggio improvviso avvenga in un momento così contingente».
Per il coordinatore cittadino dell'Italia dei Valori Filippo Lemma «il passaggio politico dei consiglieri Lillino Colonna e Giacomo Panaro nella lista Schittulli è un segno dei tempi, in un clima di decadimento generale dei costumi della Politica». E in una nota, in riferimento a Colonna, commenta: «Non scandalizziamoci più di tanto. La sua opposizione blanda e poco convinta non faceva altro che avvalorare la tesi di una candidatura a Sindaco come reazione istintiva al brusco allontanamento dalla precedente Giunta Stacca. Insomma, una lite in famiglia ricomposta al momento opportuno».
«La campagna elettorale di Lillino - conclude Lemma - veemente e piena di livore, è stata un atto dovuto, un copione da recitare, che non poteva avere altra conclusione».