Una messa per ricordare don Francesco Cassol
Il Vescovo di Belluno-Feltre questa mattina ad Altamura. Presente anche l'altamurano Giuseppe Denora, presunto miracolato da papa Luciani
giovedì 29 settembre 2011
16.30
Nei silenzi di una Murgia bagnata di sole, il vescovo della Diocesi di Belluno-Feltre Giuseppe Andrich ha celebrato questa mattina una messa in memoria di don Francesco Cassol, il parroco di Longarone ucciso per errore nella notte fra il 21 ed il 22 agosto 2010. A pochi passi dal luogo in cui don Cassol dormiva nel suo sacco a pelo, nei pressi del Pulo, circa quaranta persone, fra cui alcuni parrocchiani del sacerdote veneto, hanno pregato insieme. Per altare, un tavolo di legno. Ad incorniciare la sua fotografia, quella natura che tanto amava. Tutti segni di una semplicità che contraddistingueva don Francesco Cassol.
Fra i presenti, oltre alla zia del parroco veneto, anche l'altamurano Giuseppe Denora, guarito da un linfoma per la presunta intercessione di papa Luciani, il "papa del sorriso". Il 23 novembre 2003, infatti, ha avuto inizio proprio a Belluno il processo di beatificazione e canonizzazione di Giovanni Paolo I, eletto papa il 26 agosto 1978 e morto solo dopo trentatré giorni di pontificato, il 28 settembre. Papa Luciani è stato vicario generale della Diocesi di Belluno-Feltre. A marzo 2010 la Congregazione per le cause dei santi ha sancito la validità del processo diocesano sulla guarigione di Denora.
Il processo sul miracolo si era chiuso alla presenza del Vescovo della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, Mario Paciello, il 30 maggio 2009. La Santa Sede non si è ancora espressa sull'approvazione della guarigione miracolosa, che permetterebbe, secondo la procedura delle cause dei santi, un notevole passo avanti per la beatificazione e la canonizzazione di papa Luciani.
Monsignor Andrich ieri mattina era a Roma per il trentatreesimo anniversario della morte di Giovanni Paolo I, ricordato da Benedetto XVI durante l'Udienza generale.
Alla celebrazione di stamane hanno presenziato don Vito Colonna e don Nunzio Falcicchio.
Fra i presenti, oltre alla zia del parroco veneto, anche l'altamurano Giuseppe Denora, guarito da un linfoma per la presunta intercessione di papa Luciani, il "papa del sorriso". Il 23 novembre 2003, infatti, ha avuto inizio proprio a Belluno il processo di beatificazione e canonizzazione di Giovanni Paolo I, eletto papa il 26 agosto 1978 e morto solo dopo trentatré giorni di pontificato, il 28 settembre. Papa Luciani è stato vicario generale della Diocesi di Belluno-Feltre. A marzo 2010 la Congregazione per le cause dei santi ha sancito la validità del processo diocesano sulla guarigione di Denora.
Il processo sul miracolo si era chiuso alla presenza del Vescovo della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, Mario Paciello, il 30 maggio 2009. La Santa Sede non si è ancora espressa sull'approvazione della guarigione miracolosa, che permetterebbe, secondo la procedura delle cause dei santi, un notevole passo avanti per la beatificazione e la canonizzazione di papa Luciani.
Monsignor Andrich ieri mattina era a Roma per il trentatreesimo anniversario della morte di Giovanni Paolo I, ricordato da Benedetto XVI durante l'Udienza generale.
Alla celebrazione di stamane hanno presenziato don Vito Colonna e don Nunzio Falcicchio.