Una gara di calcio per ricordare Giuseppe Cacciapaglia
Lo studente di 16 anni di Santeramo è stato ucciso da un fulmine
venerdì 31 maggio 2024
08.30
L'Istituto tecnico tecnologico "Nervi Galilei" ha organizzato un memorial calcistico per Giuseppe Cacciapaglia, alunno di 16 anni di Santeramo e giovane promessa del calcio, che il 18 maggio è stato ucciso da un fulmine durante un temporale mentre era nelle campagne in contrada Chiancaro, a Santeramo, ed aiutava il padre nella masseria di famiglia. La forte scarica elettrica, che all'improvviso ha colpito il ragazzo, lo ha portato alla morte per arresto cardiocircolatorio.
Giovedì 6 giugno alle ore 9, nello stadio comunale "T. D'Angelo", si sfideranno la squadra ASD Santeramo Calcio (dove Giuseppe giocava) e gli studenti del "Nervi Galilei". L'incontro di calcio sarà preceduto da breve cerimonia con il vescovo Giuseppe Russo, il sindaco Vitantonio Petronella e la dirigente scolastica Antonella Sarpi.
"Sarà una partita ricca di ricordi, di colori, di emozioni - è il messaggio della scuola - che accomunano tutti i ragazzi del nostro istituto in un'unica passione che è quella del calcio, la stessa passione che aveva il nostro caro Giuseppe con il numero 9. Ma per tutti noi il numero che adesso siamo certi indosserai in quel Campo da gioco, distante da noi ma vicino nei nostri cuori è ∞ come infinita era la tua amicizia con il tuo gruppo classe e la tua squadra di calcio".
Giovedì 6 giugno alle ore 9, nello stadio comunale "T. D'Angelo", si sfideranno la squadra ASD Santeramo Calcio (dove Giuseppe giocava) e gli studenti del "Nervi Galilei". L'incontro di calcio sarà preceduto da breve cerimonia con il vescovo Giuseppe Russo, il sindaco Vitantonio Petronella e la dirigente scolastica Antonella Sarpi.
"Sarà una partita ricca di ricordi, di colori, di emozioni - è il messaggio della scuola - che accomunano tutti i ragazzi del nostro istituto in un'unica passione che è quella del calcio, la stessa passione che aveva il nostro caro Giuseppe con il numero 9. Ma per tutti noi il numero che adesso siamo certi indosserai in quel Campo da gioco, distante da noi ma vicino nei nostri cuori è ∞ come infinita era la tua amicizia con il tuo gruppo classe e la tua squadra di calcio".