Un’offerta turistica integrata nel Geoparco Mondiale Unesco

Insieme Parco, Regione e Comuni

mercoledì 5 febbraio 2025 17.14
Promuovere il turismo sostenibile nel Geoparco Mondiale UNESCO dell'Alta Murgia attraverso un'offerta turistica integrata che valorizzi i geositi e il patrimonio naturale, storico e culturale del territorio. È l'obiettivo dell'incontro che si è svolto presso la sede dell'Ente Parco a Gravina in Puglia, alla presenza dell'Assessore al Turismo della Regione Puglia Gianfranco Lopane, del referente per l'Ente Parco della Carta Europea del Turismo Sostenibile Gianfranco Ciola, del Commissario Straordinario dell'Ente Francesco Tarantini e dei sindaci dei quindici comuni del Geoparco.

Con la proclamazione a Geoparco UNESCO avvenuta il 9 settembre scorso, il territorio dell'Alta Murgia e delle Premurge ha acquisito un riconoscimento internazionale che lo inserisce in una rete di aree di eccezionale valore geologico e ambientale. Per questo, diventa fondamentale strutturare un'offerta turistica sostenibile che metta in relazione i geositi più rappresentativi di MurGEopark, come le Miniere di Bauxite, Cava Pontrelli con le sue impronte dei dinosauro, il Pulo di Altamura, la Grotta di Lamalunga che custodisce un Neanderthal e via via. L'obiettivo è favorire la conoscenza di queste meraviglie naturali e sensibilizzare visitatori e operatori turistici sull'importanza della loro tutela e conservazione.

Il percorso avviato con la Regione Puglia porterà alla definizione di prodotti turistici che integrino esperienze geologiche, escursionistiche, enogastronomiche e culturali, creando un'offerta integrata e diversificata per ogni tipologia di visitatore. Un primo passo concreto in questa direzione sarà la partecipazione del Geoparco alla BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano, in programma dal 9 all'11 febbraio, all'interno dello stand della Regione Puglia. Qui, in una conferenza stampa dedicata, saranno illustrate le azioni per consolidare il ruolo di MurGEopark come destinazione turistica sostenibile, capace di attrarre viaggiatori consapevoli e rispettosi del patrimonio ambientale.

Nel corso dell'incontro è stato ribadito il ruolo della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) come strumento chiave per il consolidamento di un turismo di qualità all'interno del Geoparco. Nel 2025 l'Ente Parco proseguirà con la certificazione degli operatori turistici nell'ambito della parte 2 della CETS, coinvolgendo ulteriori realtà locali impegnate nella promozione di un turismo responsabile. A oggi, sono 40 gli operatori certificati nel Parco dell'Alta Murgia, tra cui 27 imprese turistiche (strutture ricettive, operatori dell'ospitalità, agriturismi, masserie, boschi didattici) e 13 guide turistiche. Inoltre, nel 2025 sarà avviata in parallelo la parte 3 della CETS rivolta ai tour operator e alle agenzie di viaggio, con l'obiettivo di sviluppare e commercializzare pacchetti turistici dedicati al Geoparco, rafforzando ulteriormente la rete di promozione e fruizione sostenibile del territorio.

Nei prossimi mesi, una delle sfide principali sarà la costituzione di una DMO (Destination Management Organization) dedicata al territorio di MurGEopark. Si tratta di un organismo senza scopo di lucro che coordina e gestisce in modo integrato tutti gli elementi che compongono un'esperienza turistica, tra cui attrazioni, accessibilità, marketing, risorse umane e promozione del territorio. La Regione Puglia ha individuato sette territori omogenei come potenziali DMO, con la possibilità di adattarli in base alle esigenze e alle volontà di soggetti pubblici e privati locali. Questo strumento rappresenta un'opportunità strategica per strutturare e promuovere un'offerta turistica di qualità all'interno del Geoparco dell'Alta Murgia, valorizzandone il patrimonio geologico, culturale e naturalistico e migliorando la gestione dei flussi turistici.

«Come spesso ripetiamo, il riconoscimento UNESCO non è solo un traguardo, ma un punto di partenza per costruire un turismo più consapevole e strutturato, che possa valorizzare il nostro territorio senza comprometterne la sua autenticità – dichiara Francesco Tarantini, Commissario Straordinario dell'Ente Parco – Con il supporto di Regione Puglia e il coinvolgimento dei quindici comuni del Geoparco, stiamo ponendo le basi per un'offerta turistica sostenibile che connetta le diverse eccellenze di MurGEopark, offrendo esperienze diversificate ai visitatori e nuove opportunità di crescita per le comunità locali.»

«La proclamazione dell'Alta Murgia a Geoparco Mondiale UNESCO – dichiara l'assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane – rappresenta un'opportunità straordinaria e, al contempo, anche una responsabilità per costruire una governance turistica capace di integrare tutela, valorizzazione e sviluppo del nostro territorio. Il percorso avviato per la creazione di pacchetti turistici integrati è un tassello importante. Significa strutturare un'offerta che metta in rete i geositi più rappresentativi di MurGEopark, creando esperienze di turismo lento e responsabile che coniughino natura, cultura ed enogastronomia. Come Regione Puglia, siamo impegnati a costruire una strategia di destinazione che tenga conto delle specificità dei nostri territori e dei principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile. La partecipazione del Geoparco alla BIT di Milano sarà un primo banco di prova per raccontare questa visione, promuovendo l'Alta Murgia come destinazione di riferimento per viaggiatori attenti e consapevoli.»
L'incontro con l'assessorato al Turismo è il primo passo di un percorso volto a migliorare l'offerta turistica di MurGEopark, coniugando conservazione e fruizione sostenibile e dando nuovo impulso alla valorizzazione del territorio.