Un impianto fotovoltaico nel cuore dell'Alta Murgia
Denunciate tre persone dalla Forestale
giovedì 26 giugno 2014
15.32
Il Comando Stazione Forestale di Altamura del Coordinamento Territoriale per L'Ambiente, nel territorio del Comune di Altamura in località Monsignore, ha sequestrato un impianto fotovoltaico composto da 194 moduli, per una potenza complessiva pari a 40kwp, su una superficie di 400 metri quadrati circa, realizzato sul tetto di un capannone ad uso agricolo e in assenza delle necessarie autorizzazioni.
L'area, di particolare pregio paesaggistico e ambientale ricade nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia, tra l'altro in una Zona di Protezione Speciale e Sito di Importanza Comunitaria nonché nell'Area dichiarata di Notevole Interesse Pubblico, è assoggettata al regime vincolistico prevista dalla Legge Quadro sulle Aree Protette e dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
L'indagine condotta dalla Forestale ha accertato presso i competenti Uffici Tecnici del Comune di Altamura e dell'Ente Parco di Gravina di Puglia, l'assenza di qualsivoglia autorizzazione e pertanto la natura abusiva delle opere realizzate. Il proprietario dell'immobile di Cassano Murge, e i rappresentanti legali delle ditte esecutrici delle opere abusive, entrambi residenti a Massafra , sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria.
"L'installazione di impianti fotovoltaici ha avuto una massiccia diffusione negli ultimi anni - dichiara il Commissario Capo Giuliano Palomba - pertanto seguiranno ulteriori controlli da parte del Corpo Forestale dello Stato a tutela del paesaggio agro-silvo-pastorale che caratterizza il Parco Nazionale dell'Alta Murgia".
L'area, di particolare pregio paesaggistico e ambientale ricade nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia, tra l'altro in una Zona di Protezione Speciale e Sito di Importanza Comunitaria nonché nell'Area dichiarata di Notevole Interesse Pubblico, è assoggettata al regime vincolistico prevista dalla Legge Quadro sulle Aree Protette e dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
L'indagine condotta dalla Forestale ha accertato presso i competenti Uffici Tecnici del Comune di Altamura e dell'Ente Parco di Gravina di Puglia, l'assenza di qualsivoglia autorizzazione e pertanto la natura abusiva delle opere realizzate. Il proprietario dell'immobile di Cassano Murge, e i rappresentanti legali delle ditte esecutrici delle opere abusive, entrambi residenti a Massafra , sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria.
"L'installazione di impianti fotovoltaici ha avuto una massiccia diffusione negli ultimi anni - dichiara il Commissario Capo Giuliano Palomba - pertanto seguiranno ulteriori controlli da parte del Corpo Forestale dello Stato a tutela del paesaggio agro-silvo-pastorale che caratterizza il Parco Nazionale dell'Alta Murgia".