Un giorno "di scuola" presso il 31° Reggimento Carri
Gli studenti altamurani imparano il linguaggio dell'Esercito Italiano. «Abbiamo potuto vivere un'esperienza davvero entusiasmante»
venerdì 27 maggio 2011
Lo scorso 24 maggio, nell'ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia, numerosi alunni delle scuole elementari e medie di Altamura hanno visitato, insieme a docenti e dirigenti scolastici, la caserma del 31° Reggimento Carri "Felice Trizio", in via Gravina. Ad accogliere i diversi gruppi, il comandante Andrea Bolognesi, che ha risposto alle domande dei giovanissimi ospiti, illustrando le funzioni dell'Esercito Italiano e la sua missione umanitaria di pace.
«Abbiamo potuto vivere un'esperienza davvero entusiasmante», sottolineano gli alunni della III F della scuola media "Pacelli". «Il comandante Tassinari - continuano - ci ha spiegato che nella caserma Trizio è insediata l'Unità di Sperimentazione e Digitalizzazione, unica in Italia, che ha il compito di testare le nuove dotazioni tecnologiche di cui l'esercito potrà, in un prossimo futuro, avvalersi per rispondere alle nuove esigenze del corpo militare».
«Poi - raccontano gli studenti - è stato proiettato un breve video in cui viene presentato il soldato futuro». Il 31° Reggimento Carri, di stanza ad Altamura, è stato, infatti, scelto per avviare la sperimentazione dei sistemi legati al progetto di ricerca "Soldato Futuro". Il programma consiste nella realizzazione di un "sistema soldato", basato sulla sinergia uomo-dotazione, mediante la fornitura di equipaggiamenti individuali innovativi completamente integrati fra loro. Una sorta di "cyber soldato" dotato di apparecchiature che possono trasmettere i dati anche con modalità wireless.
Tutti i gruppi, prima di tornare nelle rispettive scuole, si sono, infine, recati nel piazzale Dalmazia per visitare una mostra allestita in occasione di questa giornata.
Si ringrazia la Scuola Secondaria di Primo Grado "E. Pacelli" per la gentile concessione delle immagini.
«Abbiamo potuto vivere un'esperienza davvero entusiasmante», sottolineano gli alunni della III F della scuola media "Pacelli". «Il comandante Tassinari - continuano - ci ha spiegato che nella caserma Trizio è insediata l'Unità di Sperimentazione e Digitalizzazione, unica in Italia, che ha il compito di testare le nuove dotazioni tecnologiche di cui l'esercito potrà, in un prossimo futuro, avvalersi per rispondere alle nuove esigenze del corpo militare».
«Poi - raccontano gli studenti - è stato proiettato un breve video in cui viene presentato il soldato futuro». Il 31° Reggimento Carri, di stanza ad Altamura, è stato, infatti, scelto per avviare la sperimentazione dei sistemi legati al progetto di ricerca "Soldato Futuro". Il programma consiste nella realizzazione di un "sistema soldato", basato sulla sinergia uomo-dotazione, mediante la fornitura di equipaggiamenti individuali innovativi completamente integrati fra loro. Una sorta di "cyber soldato" dotato di apparecchiature che possono trasmettere i dati anche con modalità wireless.
Tutti i gruppi, prima di tornare nelle rispettive scuole, si sono, infine, recati nel piazzale Dalmazia per visitare una mostra allestita in occasione di questa giornata.
Si ringrazia la Scuola Secondaria di Primo Grado "E. Pacelli" per la gentile concessione delle immagini.