Un asilo nido comunale in via Gravina
La Determina di approvazione del progetto esecutivo. Il costo complessivo dell'intervento è di 1.565.000,00 euro
martedì 19 luglio 2011
In via Gravina sarà realizzato un asilo nido comunale. È del 6 luglio scorso la Determina di approvazione del progetto esecutivo a firma del dirigente del VI Settore Lavori Pubblici Biagio Maiullari. Bisogna, però, risalire al 30 ottobre 2008, quando la Giunta comunale approvava il progetto definitivo per la realizzazione di un asilo nido comunale in via Giovanni Paolo I, redatto dall'Ufficio Tecnico. Importo complessivo, 1.350.000,00 euro, di cui 717.893,00 euro a carico del Comune, 632.107,00 euro come contributo della Regione Puglia.
«Successivamente - si legge nella Determina - a seguito di una ricognizione delle strutture destinate a pubblici servizi esistenti nel centro abitato, risultava opportuno delocalizzare la struttura in altra zona di proprietà comunale e precisamente nell'area di via Gravina, angolo via del Papavero, limitrofa al Tribunale, al centro abitato nonché alla zona industriale. In tal modo verrebbe garantito un utile servizio alla cittadinanza data la grande frequentazione di tale area da parte di cittadini impiegati nelle attività produttive nonché dei numerosi residenti nelle zone limitrofe, data la carenza di servizi presenti nella zona».
Con deliberazione di Giunta comunale del 7 settembre 2009 si dava atto che l'intervento doveva realizzarsi su area di proprietà comunale sita in via Gravina, in prossimità del Tribunale. L'intervento complessivo ammontava a 1.495.000,00 euro, con 1.350.000,00 euro per la realizzazione dell'opera, 10.000,00 euro per forniture e 135.000,00 euro per parte delle spese di gestione relative al primo anno. L'intervento sarebbe stato finanziato da Comune e Regione. Il progetto esecutivo veniva approvato con Determinazione dirigenziale del 7 settembre 2009.
«La redazione del progetto esecutivo - si legge nel documento - in ottemperanza al nuovo quadro normativo per la progettazione delle strutture, ha reso necessario revisionare alcuni elaborati progettuali per adeguarli a quanto previsto nello stesso». È stato modificato anche il relativo quadro economico, con incremento della spesa dell'intervento pari a 70.000,00 euro per la progettazione di strutture sismo-resistenti, «che sarà integralmente finanziato da questo Ente (ndr, Comune di Altamura)». Il costo complessivo dell'intervento è di 1.565.000,00 euro. Di questi, 1.350.000,00 euro per la realizzazione dell'opera (717.893,00 euro a carico del Comune di Altamura, 632.107,00 euro contributo Regione Puglia). 10.000,00 euro per forniture e 135.000,00 euro per parte delle spese di gestione relative al primo anno (contributo Regione Puglia 4.682,00 euro per forniture e 63.211,00 euro per parte gestione primo anno; contributo Comune 5.318,00 euro per forniture, 71.789,00 euro per parte gestione primo anno).
Ora si dovrà procedere alla pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori.
In allegato, la Determinazione del 6 luglio 2011.
«Successivamente - si legge nella Determina - a seguito di una ricognizione delle strutture destinate a pubblici servizi esistenti nel centro abitato, risultava opportuno delocalizzare la struttura in altra zona di proprietà comunale e precisamente nell'area di via Gravina, angolo via del Papavero, limitrofa al Tribunale, al centro abitato nonché alla zona industriale. In tal modo verrebbe garantito un utile servizio alla cittadinanza data la grande frequentazione di tale area da parte di cittadini impiegati nelle attività produttive nonché dei numerosi residenti nelle zone limitrofe, data la carenza di servizi presenti nella zona».
Con deliberazione di Giunta comunale del 7 settembre 2009 si dava atto che l'intervento doveva realizzarsi su area di proprietà comunale sita in via Gravina, in prossimità del Tribunale. L'intervento complessivo ammontava a 1.495.000,00 euro, con 1.350.000,00 euro per la realizzazione dell'opera, 10.000,00 euro per forniture e 135.000,00 euro per parte delle spese di gestione relative al primo anno. L'intervento sarebbe stato finanziato da Comune e Regione. Il progetto esecutivo veniva approvato con Determinazione dirigenziale del 7 settembre 2009.
«La redazione del progetto esecutivo - si legge nel documento - in ottemperanza al nuovo quadro normativo per la progettazione delle strutture, ha reso necessario revisionare alcuni elaborati progettuali per adeguarli a quanto previsto nello stesso». È stato modificato anche il relativo quadro economico, con incremento della spesa dell'intervento pari a 70.000,00 euro per la progettazione di strutture sismo-resistenti, «che sarà integralmente finanziato da questo Ente (ndr, Comune di Altamura)». Il costo complessivo dell'intervento è di 1.565.000,00 euro. Di questi, 1.350.000,00 euro per la realizzazione dell'opera (717.893,00 euro a carico del Comune di Altamura, 632.107,00 euro contributo Regione Puglia). 10.000,00 euro per forniture e 135.000,00 euro per parte delle spese di gestione relative al primo anno (contributo Regione Puglia 4.682,00 euro per forniture e 63.211,00 euro per parte gestione primo anno; contributo Comune 5.318,00 euro per forniture, 71.789,00 euro per parte gestione primo anno).
Ora si dovrà procedere alla pubblicazione del bando di gara per l'affidamento dei lavori.
In allegato, la Determinazione del 6 luglio 2011.