Ultimi fatti di cronaca, le considerazioni dei politici

L'appello di Stacca, le dichiarazioni di Ventricelli, la riflessione di Aria Fresca. Comune la preoccupazione

domenica 3 luglio 2011
In riferimento agli ultimi gravi fatti di cronaca che hanno interessato la città di Altamura, il sindaco Mario Stacca esprime una considerazione e lancia un appello al Sottosegretario dell'Interno Alfredo Mantovano.

"La nostra città – afferma il primo cittadino - è stata scossa da un nuovo fatto di criminalità che ci inquieta e ci preoccupa. Sappiamo che le Forze dell'Ordine sono all'opera e che stanno effettuando indagini serrate che, ne sono certo, porteranno ai consueti risultati positivi. Ad ogni modo rivolgo un appello al Sottosegretario, On. Alfredo Mantovano, ringraziandolo della sua costante presenza sul territorio, ed al Prefetto, affinché il Coordinamento delle Forze di sicurezza sia in grado con la qualità degli uomini a disposizione di effettuare una valida azione preventiva tanto da riportare ad Altamura quella serenità che soprattutto negli ultimi 15 mesi è venuta meno per i continui fatti criminali".

"E' il momento- continua - per ribadire con forza la richiesta al Sottosegretario di rafforzare la presenza delle Forze dell'Ordine operanti sul territorio, completando gli organici. L'Amministrazione Comunale farà, come sempre, la sua parte. L'apertura di uno Sportello Antiracket e Antiusura dell'Associazione Antiracket di Molfetta, a cui abbiamo aderito già da tempo, è una risposta concreta a questa ondata di criminalità di fronte alla quale non ci sono né ci saranno cedimenti".

Anche il consigliere regionale Michele Ventricelli ha lasciato dichiarazioni sui recenti drammatici avvenimenti di cronaca.
"Credo sia arrivato il momento- afferma il consigliere - per noi tutti di fare qualcosa per riprenderci la nostra città. Oggi non basta più la condanna al singolo episodio, basti osservare l'escalation di violenza che si è verificata solo nell'ultimo anno, non occorre un occhio esperto, per capire come la criminalità organizzata consideri Altamura un suo libero territorio. Mi chiedo come sia possibile rendere una città così sguarnita di fronte a questo? Perché nonostante i ripetuti richiami, non ultimo quello del sottosegretario Mantovano, ad incidere maggiormente in questo campo si è continuato a rimandare qualsiasi segnale politico, culturale e sociale che andasse nella direzione del respingimento di ogni possibile convivenza tra criminalità e istituzioni?".

L'apertura ad Altamura dello sportello anti-usura e anti-raket rappresenta per Ventricelli "un primo strumento di sostegno ai cittadini e alle imprese, ma siamo sicuri che questo oggi sia sufficiente? Altamura ha bisogno di un atto di responsabilità da parte di tutti: la politica, le associazioni, la scuola e tutti i cittadini. Per questo chiedo che subito si apra un tavolo di riflessione su quanto accaduto e che le istituzioni tutte riprendano in mano le fila di una seria battaglia per la legalità!"

Il Movimento cittadino Aria Fresca, in una nota, punta l'attenzione sulla trasparenza e cultura delle regole nell'attività amministrativa.

"Riprendiamo quanto avevamo già detto e scritto mesi fa: la violenta arroganza criminale impone una reazione prima di tutto civile. Una reazione che parta dal basso e riguardi tutti, singoli cittadini e autorità locali. La fiduciosa partecipazione del cittadino nelle istituzioni va coltivata attivando e promuovendo vera trasparenza e cultura delle regole nell'attività amministrativa, nella gestione del denaro e degli appalti pubblici, nell'attività politica in senso più generale. Tocca perciò alla politica ed alle istituzioni locali ascoltare, non fare finta di nulla e reagire con le armi della legalità, della trasparenza, della partecipazione, dell'impegno, del lavoro quotidiano, della denuncia, della solidarietà, della leale e fiduciosa collaborazione con le istituzioni preposte alla giustizia e alla sicurezza collettiva. Bene: la reazione dell'amministrazione comunale e delle consolidate forze politiche cittadine qualcuno l'ha vista? Siamo, da tempo, al di sotto della soglia della decenza. C'è bisogno di una rinascita morale, civile, quindi anche politica. Si riparta da zero e con altre prospettive per ridare fiato e speranza alla Città. Altamura merita altro e lo merita ora".