Udc e Rinnovamento Altamura passano con Stigliano?
Casiello frena: “Nulla di ufficiale”.
martedì 28 aprile 2015
13.18
Tra pochi giorni candidati sindaci e coalizioni dovranno consegnare le liste ufficiali per le prossime amministrative, dal prossimo 3 maggio la campagna elettorale entra nel vivo e non ci sarà più spazio per eventuali ripensamenti.
Decisive saranno dunque le prossime ore per decidere la sorte dei candidati e delle coalizioni, sindaci compresi. E a proposito di destino, sembra appesa a un filo la candidatura di Giovanni Saponaro, l'ex assessore alla cultura della giunta Stacca, sino a ieri il candidato in pectore per il centro destra.
Nelle ultime ore Saponaro avrebbe subito un duplice abbandono all'interno della sua coalizione. Il primo dall'Udc di Vito Casiello e il secondo da Rinnovamento Altamura di Luigi Lorusso. Un addio che si aggiunge ai tanti già confermati da pezzi importanti del centro destra, Forza Italia compresa.
Nessuna parola ufficiale dal diretto interessato che tuttavia riassume tutta la sua amarezza in un messaggio lasciato sui social network. "Quando stringi la mano, la stringi perché sei uomo fino in fondo. Se la stringi farai di tutto per onorare l'impegno costi quel che costi anche quando qualcosa non va. Che tristezza la telefonata di chi ti dice: ero con te, anzi sono con te, ti appoggio, ti stimo, ti voglio bene, ma vado con altri. Che tristezza la persona che tradisce una stretta di mano. Che povertà...si è povero colui che cerca posti certi e sicuri, che ha paura di battersi e di essere sconfitto, povero colui che non ha il coraggio di rischiare".
Parole che sembrano un risposta a quanti "non hanno onorato il patto" primi fra tutti Udc e Rinnovamento Altamura.
Tuttavia, Saponaro sembra deciso a non tirarsi indietro: "Io me la gioco tutta, anche se alcuni hanno prima dato l'ok perché prendessi il carico pesante di essere candidato Sindaco e poi si sfilano perché hanno paura di affrontare qualsiasi tipo di questione. Non si tratta di trovare giustificazioni ora io penso a giocarmela. La gioco come un bambino che nella sua trasparenza e spensieratezza affronta da uomo e con responsabilità il compito di essere il candidato Sindaco. Candidato vuol dire: rischio. Decida il popolo. Io ci sono. Decidete voi. Io però la mano se la stringo la onoro".
Tra coloro verso cui l'ex assessore punta il dito con molta probabilità c'è Vito Casiello, protagonista nella giornata di lunedì di un incontro con il candidato alla presidenza del Consiglio Regionale per il Pd, Michele Emiliano. Top secret i temi dell'incontro ma su un possibile abbandono della coalizione di destra Casiello precisa: "Qui nessuno sta abbandonato Saponaro. Con il centro destra avevamo firmato un documento di intesa sulla candidatura ma questo non significa che facciamo parte della coalizione. Per ora stiamo ragionando".
E a quanti accusano i centristi di aver inscenato un valzer politico che sta creando confusione nell'elettorato, Casiello risponde deciso "L'Udc non sta ne con Saponaro ne con Stigliano. L'Udc sta con se stesso. Non abbiamo abbandonato nessuno ne abbiamo fatto passi indietro. Stiamo ragionando".
Nelle prossime ore, dunque, dovrebbero arrivare le decisioni ufficiali dopo gli ultimi incontri trasversali e in una percentuale da 0 a 100 se l'Udc sosterà il centro sinistra o resterà con Saponaro, Casiello si fa misterioso: "In politica non si sa mai cosa può succedere".
Decisive saranno dunque le prossime ore per decidere la sorte dei candidati e delle coalizioni, sindaci compresi. E a proposito di destino, sembra appesa a un filo la candidatura di Giovanni Saponaro, l'ex assessore alla cultura della giunta Stacca, sino a ieri il candidato in pectore per il centro destra.
Nelle ultime ore Saponaro avrebbe subito un duplice abbandono all'interno della sua coalizione. Il primo dall'Udc di Vito Casiello e il secondo da Rinnovamento Altamura di Luigi Lorusso. Un addio che si aggiunge ai tanti già confermati da pezzi importanti del centro destra, Forza Italia compresa.
Nessuna parola ufficiale dal diretto interessato che tuttavia riassume tutta la sua amarezza in un messaggio lasciato sui social network. "Quando stringi la mano, la stringi perché sei uomo fino in fondo. Se la stringi farai di tutto per onorare l'impegno costi quel che costi anche quando qualcosa non va. Che tristezza la telefonata di chi ti dice: ero con te, anzi sono con te, ti appoggio, ti stimo, ti voglio bene, ma vado con altri. Che tristezza la persona che tradisce una stretta di mano. Che povertà...si è povero colui che cerca posti certi e sicuri, che ha paura di battersi e di essere sconfitto, povero colui che non ha il coraggio di rischiare".
Parole che sembrano un risposta a quanti "non hanno onorato il patto" primi fra tutti Udc e Rinnovamento Altamura.
Tuttavia, Saponaro sembra deciso a non tirarsi indietro: "Io me la gioco tutta, anche se alcuni hanno prima dato l'ok perché prendessi il carico pesante di essere candidato Sindaco e poi si sfilano perché hanno paura di affrontare qualsiasi tipo di questione. Non si tratta di trovare giustificazioni ora io penso a giocarmela. La gioco come un bambino che nella sua trasparenza e spensieratezza affronta da uomo e con responsabilità il compito di essere il candidato Sindaco. Candidato vuol dire: rischio. Decida il popolo. Io ci sono. Decidete voi. Io però la mano se la stringo la onoro".
Tra coloro verso cui l'ex assessore punta il dito con molta probabilità c'è Vito Casiello, protagonista nella giornata di lunedì di un incontro con il candidato alla presidenza del Consiglio Regionale per il Pd, Michele Emiliano. Top secret i temi dell'incontro ma su un possibile abbandono della coalizione di destra Casiello precisa: "Qui nessuno sta abbandonato Saponaro. Con il centro destra avevamo firmato un documento di intesa sulla candidatura ma questo non significa che facciamo parte della coalizione. Per ora stiamo ragionando".
E a quanti accusano i centristi di aver inscenato un valzer politico che sta creando confusione nell'elettorato, Casiello risponde deciso "L'Udc non sta ne con Saponaro ne con Stigliano. L'Udc sta con se stesso. Non abbiamo abbandonato nessuno ne abbiamo fatto passi indietro. Stiamo ragionando".
Nelle prossime ore, dunque, dovrebbero arrivare le decisioni ufficiali dopo gli ultimi incontri trasversali e in una percentuale da 0 a 100 se l'Udc sosterà il centro sinistra o resterà con Saponaro, Casiello si fa misterioso: "In politica non si sa mai cosa può succedere".