Tutto pronto per la riapertura di Palazzo Baldassarre
Resta l'incognita sulla gestione. Intervista all'assessore Giacomo Barattini
martedì 28 febbraio 2017
10.03
Dopo i lavori di restauro e ri-funzionalizzazione, il 30 marzo Palazzo Baldassarre riapre le porte al pubblico per diventare il centro nevralgico del percorso museale dedicato all'Uomo di Altamura.
Situato nei pressi di Piazza Foggiali, in via Fratelli Baldassare, il di origine quattrocentesca e più volte rimaneggiato soprattutto nel '600, si sviluppa lungo tre piani ricco di con elementi decorativi.
Appartenuto alla lunga dinastia Baldassarre, mastri muratori, costruttori e poi imprenditori edili, possidenti che si fregiavano del titolo di "Don", il palazzo, in seguito, fu abitato dai discendenti della famiglia fino al 1913, quando - per mancanza di eredi - fu venduto.
Dal 1977 è di proprietà del Comune.
Tra pochi giorni diventerà una tappa obbligata per quanti vorranno scoprire la storia di Altamura e soprattutto toccare con mano la storia di Ciccillo. Unica incognita l gestione del museo con il bando pubblico aperto poche settimane fa.
Progetti e dubbi che abbiamo posto all'attenzione dell'assessore alla cultura Giacomo Barattini. Di seguito il video dell'intervista.
Situato nei pressi di Piazza Foggiali, in via Fratelli Baldassare, il di origine quattrocentesca e più volte rimaneggiato soprattutto nel '600, si sviluppa lungo tre piani ricco di con elementi decorativi.
Appartenuto alla lunga dinastia Baldassarre, mastri muratori, costruttori e poi imprenditori edili, possidenti che si fregiavano del titolo di "Don", il palazzo, in seguito, fu abitato dai discendenti della famiglia fino al 1913, quando - per mancanza di eredi - fu venduto.
Dal 1977 è di proprietà del Comune.
Tra pochi giorni diventerà una tappa obbligata per quanti vorranno scoprire la storia di Altamura e soprattutto toccare con mano la storia di Ciccillo. Unica incognita l gestione del museo con il bando pubblico aperto poche settimane fa.
Progetti e dubbi che abbiamo posto all'attenzione dell'assessore alla cultura Giacomo Barattini. Di seguito il video dell'intervista.