Trasferimento per il mercato di Piazza Santa Teresa
Via libera della Giunta Comunale alle bancarelle in via Castello
lunedì 1 febbraio 2016
8.47
Dopo una lunga battaglia a colpi di lettere e comunicati stampa tra Comitato Piazza S. Teresa e Comune, si riaccendono i riflettori sul mercato giornaliero della frutta spostato a titolo "provvisorio" da Piazza Castello a Piazza Santa Teresa nel 2014.
Su questo provvedimento, negli anni, si è espressa la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bari che individuava Piazza S. Teresa interessata da vincolo di interesse storico ed architettonico; successivamente era intervenuto anche il Nucleo Anti Sofisticazione (N.A.S.) del Comando dei Carabinieri di Bari, che evidenziava l'assenza di alcuni requisiti previsti dalla normativa in materia di aree pubbliche adibite al commercio di alimentari, evidenziando, tra l'altro, la problematica del traffico veicolare nelle adiacenze dei banchi dei prodotti ortofrutticoli e altre irregolarità inerenti l'area di calpestio.
Provvedimenti che, unitamente alla campagna portata avanti dal "Comitato Piazza S. Teresa", hanno spinto il sindaco, nei primi giorni dell'anno, a chiedere formalmente alla Sovrintendenza il parere preventivo relativamente al trasferimento del mercatino rionale presso Via Castello nelle sole ore antimeridiane, con chiusura integrale del traffico veicolare.
Nei giorni scorsi, la Soprintendenza ha riscontrato la nota del primo cittadino, autorizzando l'intervento di ripristino del terrapieno lungo Via Castello con alcune prescrizioni inerenti l'orario di svolgimento del mercatino (da tenersi esclusivamente nelle ore antimeridiane) ed il ripristino della viabilità nelle ore di chiusura.
Nulla osta della Soprintendenza, dunque,al ritorno del mercatino su Via Castello.
Nelle more che il Consiglio Comunale approvi il nuovo Piano Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche, si procederà, nei prossimi giorni, al disimpegno di Piazza Santa Teresa.
Sarà, questa, l'ultima puntata della telenovela lunga due anni, riguardante l'allocazione del mercato ortofrutticolo giornaliero?
Lo vedremo presto.
Su questo provvedimento, negli anni, si è espressa la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bari che individuava Piazza S. Teresa interessata da vincolo di interesse storico ed architettonico; successivamente era intervenuto anche il Nucleo Anti Sofisticazione (N.A.S.) del Comando dei Carabinieri di Bari, che evidenziava l'assenza di alcuni requisiti previsti dalla normativa in materia di aree pubbliche adibite al commercio di alimentari, evidenziando, tra l'altro, la problematica del traffico veicolare nelle adiacenze dei banchi dei prodotti ortofrutticoli e altre irregolarità inerenti l'area di calpestio.
Provvedimenti che, unitamente alla campagna portata avanti dal "Comitato Piazza S. Teresa", hanno spinto il sindaco, nei primi giorni dell'anno, a chiedere formalmente alla Sovrintendenza il parere preventivo relativamente al trasferimento del mercatino rionale presso Via Castello nelle sole ore antimeridiane, con chiusura integrale del traffico veicolare.
Nei giorni scorsi, la Soprintendenza ha riscontrato la nota del primo cittadino, autorizzando l'intervento di ripristino del terrapieno lungo Via Castello con alcune prescrizioni inerenti l'orario di svolgimento del mercatino (da tenersi esclusivamente nelle ore antimeridiane) ed il ripristino della viabilità nelle ore di chiusura.
Nulla osta della Soprintendenza, dunque,al ritorno del mercatino su Via Castello.
Nelle more che il Consiglio Comunale approvi il nuovo Piano Comunale per il Commercio su Aree Pubbliche, si procederà, nei prossimi giorni, al disimpegno di Piazza Santa Teresa.
Sarà, questa, l'ultima puntata della telenovela lunga due anni, riguardante l'allocazione del mercato ortofrutticolo giornaliero?
Lo vedremo presto.