Tragedia ad Altamura, uomo si getta sotto un treno

Luca Simone aveva 38 anni. Ignoti i motivi del gesto

martedì 22 marzo 2011 08.02
A cura di Anna Maria Colonna
Tragedia ad Altamura. Un uomo di 38 anni, Luca Simone, si è tolto la vita gettandosi sotto un treno nei pressi del passaggio a livello custodito in via vecchia Buoncammino, al km 47 della linea Bari-Matera. Sul posto ci sono i Carabineri ed un'ambulanza del 118.

Erano le 7.30 circa di stamane, il treno delle Ferrovie Appulo Lucane, partito da Bari alle 6.48 circa, viaggiava in direzione Gravina. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe parcheggiato la sua Smart bordeaux proprio accanto al passaggio a livello. Poi, vedendo il treno arrivare, si sarebbe improvvisamente gettato sui binari, accovacciandosi. Nonostante la velocità del mezzo non fosse eccessiva, il macchinista non ha potuto fermare il treno, anche perché il gesto dell'uomo è stato improvviso. Non se ne conoscono i motivi. Terribili le scene a cui hanno assistito i pendolari. Non è stato semplice riconoscere il corpo.

Luca Simone lascia una moglie. Molti lo conoscevano per la sua passione per il teatro (qui una sua intervista).

La circolazione ferroviaria delle Fal è stata interrotta nella tratta tra Altamura e Mellitto, dove la Direzione Esercizio sta predisponendo un servizio sostitutivo con autobus. Secondo quanto comunicato dalle Fal, la circolazione è ripresa circa un'ora fa, «pur se con qualche inevitabile ritardo». Sul posto è intervenuta anche la Polizia municipale per i rilievi.

Ultimo aggiornamento, ore 12.38.

Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna
Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna
Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna
Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna
Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna
Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna
Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna
Uomo si uccide gettandosi sotto un treno © Anna Maria Colonna