Tommaso Fiore: 50 anni dalla morte, una mostra di documenti e immagini
“L’intellettuale, il politico, l’amministratore”
giovedì 18 maggio 2023
"Tommaso Fiore e Altamura. L'intellettuale, il politico, l'amministratore". E' il titolo della mostra documentaria e fotografica che sarà possibile visitare dal 19 al 24 maggio ad Altamura (Bari) nelle sale dell'Ex Conservatorio Santa Croce in via Santa Croce (centro storico, nei pressi di piazza Resistenza). Resterà aperta tutti i giorni con i seguenti orari: mattino dalle 10.00 alle 12.30 solo per le scuole, previa prenotazione al seguente indirizzo mail info@tommasofiore.it; il pomeriggio, per gli altri visitatori, dalle 17.00 alle 20.00.
La mostra, a cura di Giuseppe Dambrosio e Anna Gervasio, progetto grafico di Antonio Cornacchia, è organizzata dall'associazione culturale "Il Circolo delle Formiche", in collaborazione con l'Ipsaic (Istituto per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea). A promuoverla il Comune di Altamura in occasione del 50° anniversario della morte di Tommaso Fiore, con il supporto del Comitato Tecnico Scientifico Tommaso Fiore. I documenti e le fotografie esposte sui 15 pannelli illustrano l'esperienza umana, culturale, politica e amministrativa dello scrittore e saggista altamurano nel primo ventennio del Novecento.
Vengono analizzati e approfonditi alcuni momenti della vita e dell'attività di Tommaso Fiore legati alle vicende della sua città natale, Altamura, fra il 1919 e il 1922: la formazione, la guerra, il combattentismo, l'esperienza di sindaco che durò dal 6 novembre 1920 fino al 12 maggio 1922. Il progetto politico di Fiore sindaco presenta novità e aspetti interessanti, anche per i nostri tempi: dare impulso all'agricoltura attraverso la risoluzione del problema dell'irrigazione e la prosecuzione dei lavori dell'acquedotto pugliese, risolvere l'emergenza abitativa con la costruzione delle case popolari, ispirandosi al modello inglese allora imperante della "città giardino".
L'amministrazione Fiore tiene in debito conto le istanze provenienti dal mondo del lavoro e dei disoccupati ed è molto attenta al mondo della scuola, investendo risorse nell'edilizia scolastica. Per "fronteggiare la disoccupazione", si approntano progetti per la costruzione e il completamento di opere pubbliche. I lavori vengono affidati, nella quasi totalità, alle cooperative che Fiore definisce "meravigliose, e invidia della Provincia".
La mostra verrà inaugurata venerdì 19 maggio alle 19.00. Interverranno Anna Gervasio, direttrice Ipsaic, Giuseppe Dambrosio, presidente del Circolo delle Formiche. Coordinerà Pasquale Dibenedetto, giornalista. Dalla mostra è stato estratto un catalogo che è disponibile per la vendita in alcune edicole di Altamura e durante i giorni di permanenza dell'iniziativa nei locali dell'Ex Conservatorio.
La mostra, a cura di Giuseppe Dambrosio e Anna Gervasio, progetto grafico di Antonio Cornacchia, è organizzata dall'associazione culturale "Il Circolo delle Formiche", in collaborazione con l'Ipsaic (Istituto per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea). A promuoverla il Comune di Altamura in occasione del 50° anniversario della morte di Tommaso Fiore, con il supporto del Comitato Tecnico Scientifico Tommaso Fiore. I documenti e le fotografie esposte sui 15 pannelli illustrano l'esperienza umana, culturale, politica e amministrativa dello scrittore e saggista altamurano nel primo ventennio del Novecento.
Vengono analizzati e approfonditi alcuni momenti della vita e dell'attività di Tommaso Fiore legati alle vicende della sua città natale, Altamura, fra il 1919 e il 1922: la formazione, la guerra, il combattentismo, l'esperienza di sindaco che durò dal 6 novembre 1920 fino al 12 maggio 1922. Il progetto politico di Fiore sindaco presenta novità e aspetti interessanti, anche per i nostri tempi: dare impulso all'agricoltura attraverso la risoluzione del problema dell'irrigazione e la prosecuzione dei lavori dell'acquedotto pugliese, risolvere l'emergenza abitativa con la costruzione delle case popolari, ispirandosi al modello inglese allora imperante della "città giardino".
L'amministrazione Fiore tiene in debito conto le istanze provenienti dal mondo del lavoro e dei disoccupati ed è molto attenta al mondo della scuola, investendo risorse nell'edilizia scolastica. Per "fronteggiare la disoccupazione", si approntano progetti per la costruzione e il completamento di opere pubbliche. I lavori vengono affidati, nella quasi totalità, alle cooperative che Fiore definisce "meravigliose, e invidia della Provincia".
La mostra verrà inaugurata venerdì 19 maggio alle 19.00. Interverranno Anna Gervasio, direttrice Ipsaic, Giuseppe Dambrosio, presidente del Circolo delle Formiche. Coordinerà Pasquale Dibenedetto, giornalista. Dalla mostra è stato estratto un catalogo che è disponibile per la vendita in alcune edicole di Altamura e durante i giorni di permanenza dell'iniziativa nei locali dell'Ex Conservatorio.