Ticket, reintrodotta l'esenzione per alcune categorie

Interessati gli inoccupati, i lavoratori in cassa integrazione ordinaria e straordinaria e quelli in mobiltà. Ma l'assessore regionale Tommaso Fiore annuncia ancora cambiamenti

venerdì 1 luglio 2011
Il Consiglio regionale pugliese, con un emendamento presentato dall'opposizione, ha reintrodotto l'esenzione del pagamento del ticket, per motivi di reddito e per le prestazioni di assistenza specialistica, a favore degli inoccupati, dei lavoratori in cassa integrazione ordinaria e straordinaria e per quelli in mobilità e familiari a carico.

Il Consiglio della Regione Puglia aveva approvato lo scorso 13 giugno il disegno di legge di abrogazione dei commi 1 e 2 dell'art. 13 della legge regionale n. 19/2011, con il quale si stabilivano le nuove categorie di esenti e non dal pagamento del ticket per visite ed esami specialistici. Fra le categorie che perdevano il diritto all'esenzione c'erano gli inoccupati, i lavoratori in cassa integrazione ordinaria e straordinaria e quelli in mobilità e familiari a carico.

L'assessore alle Politiche della Salute Tommaso Fiore ha annunciato la presentazione di una proposta di legge ulteriormente abrogativa delle disposizioni approvate in materia di ticket sanitari. «Prendo atto della volontà del Consiglio - ha detto Fiore - ma annuncio che a nome del Governo sarà presentata al più presto una legge abrogativa delle norme approvate».