Testimoni di Geova riprendono le attività in presenza

Presenti con gli espositori mobili. Ancora sospese le visite a casa

sabato 9 luglio 2022
I Testimoni di Geova tornano a contattare le persone nelle strade e nelle piazze di tutta Italia. La loro attività in presenza era stata sospesa nei luoghi pubblici nel marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19, prima ancora che le autorità emanassero istruzioni in tal senso sulle attività religiose. In tutto il mondo a partire dal mese di giugno 2022 sono ripresele attività di evangelizzazione nei luoghi pubblici ad eccezione del contatto casa per casa, che rimane sospeso.

È stata ripresa anche l'assistenza spirituale nelle carceri. "I Testimoni di Geova della Puglia sono regolarmente presenti con gli espositori mobili, pronti a offrire pubblicazioni bibliche gratuite a chiunque ne faccia richiesta", afferma Giuseppe Carbonara, portavoce dei Testimoni di Geova per Puglia e Basilicata. Anche se non è più richiesto dalla legge, quando svolgono quest'opera volontaria, i Testimoni di Geova continueranno a indossare una mascherina come precauzione a tutela della salute propria e degli altri. Nel periodo della pandemia i Testimoni di Geova hanno adottato misure sanitarie di grande cautela, continuando comunque a contattare le persone attraverso lettere, telefonate e altri metodi virtuali. Anche le riunioni religiose si sono tenute senza interruzioni su una piattaforma di videoconferenze, e dall'aprile di quest'anno sono riprese in formato ibrido (cioè contemporaneamente in presenza e in videoconferenza).

La decisione di tornare a incontrare le persone nelle aree pubbliche arriva giusto in tempo per invitare tutti a partecipare al prossimo congresso online dal tema "Cercate la pace". L'evento, che sarà suddiviso in sei appuntamenti postati su jw.org nel corso di luglio e agosto, ha lo scopo di aiutare le persone a sviluppare pace interiore e a imparare a vivere in pace con gli altri.

In Puglia ci sono più di 18.000 Testimoni di Geova, in più di 190 congregazioni.