Terzo settore, 100 mila euro per le attività in favore di minori, anziani e disabili

I fondi provenienti dall'avanzo di bilancio

martedì 23 dicembre 2014 9.03
A cura di Francesco Mastromatteo
100 000 euro per le associazioni del terzo settore.

Questa la cifra, rinveniente dall'avanzo di bilancio, che Palazzo di Città per le attività realizzate nel 2014 a favore delle fasce deboli della popolazione nelle aree minori, anziani e disabili.

Sono ammesse all'erogazione dei contributi economici le associazioni iscritte all'albo comunale, senza finalità di lucro e con sede attività sul territorio comunale.

Verranno valutate qualità e caratteristiche delle prestazioni offerte e qualificazione del personale, da valutare anche in rapporto alla ricaduta sul territorio e all'integrazione con la programmazione locale; numero e tipologia dei fruitori del servizio e delle attività per le quali si chiede il contributo; complessità, durata e importanza dell'intervento nel rispetto del principio di sussidiarietà orizzontale. I contributi saranno erogati fino ad un massimo del 50% delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti e rendicontate con apposita documentazione.

Ogni richiesta deve essere corredata da statuto ed atto costitutivo dell'associazione, documentazione attestante i requisiti richiesti, relazione dell'attività svolta e relativa rendicontazione. L'erogazione del contributo è condizionata alla verifica di tali requisiti: dati anagrafici e fiscali del rappresentante legale, attestazione della mancanza di fini di lucro e di pendenze nei confronti del comune, assenza di uso di immobili o locali comunali a titolo gratuito o a canone ridotto. L'ammontare delle somme percepite non deve comunque superare le spese.

Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 18 gennaio 2014