Tavolo istituzionale per la gestione dei cinghiali

La specie ha invaso il territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Domani un incontro per affrontare la questione

lunedì 11 ottobre 2010 10.31
Una invasione del rilievo della Murgia barese, che sembra assomigliare, nei numeri, ad una vera e propria colonizzazione. I protagonisti della incursione sono i cinghiali, specie estranea alla nostra zona che però, così come avvenuto in molte altre zone d'Italia, ha conosciuto un'espansione considerevole. A lanciare l'allarme per la seconda volta in poco tempo è la direzione stessa del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, che ha organizzato un incontro per cercare le possibili soluzioni e approfondire le dimensioni del fenomeno.

Le ripercussioni ecologiche ed economiche derivano dalla rigida strutturazione gestionale del territorio con una molteplicità di Enti che si sovrappongono in funzioni ed obiettivi. Per questi motivi l'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia ha convocato per domani 12 ottobre, alle ore 10:00, presso la propria sede a Gravina in Puglia un tavolo istituzionale al fine di poter mettere a punto un programma di intervento condiviso per la gestione delle popolazioni di cinghiale.

Al tavolo sono state invitati, oltre ai Comuni del Parco, la Regione Puglia con l'Ufficio Parchi, il Servizio Veterinario, l'Osservatorio Faunistico ed il Servizio Foreste, la Provincia di Bari con il Settore Agricoltura, caccia e pesca ed il Settore Ambiente, l'Ambito Territoriale di Caccia (A.T.C.), la Provincia di Barletta-Andria-Trani con il Settore Ambiente ed il Settore Politiche agricole, caccia e pesca, l'Università di Bari con il Dipartimento di Biologia Animale ed Ambientale, il Coordinamento Territoriale per l'Ambiente del Parco del Corpo Forestale dello Stato ed i Servizi Veterinari delle ASL competenti per territorio