Tassa di soggiorno: quanti Comuni in Puglia la applicano

In base ad una recente indagine statistica sull'applicazione della tassa di soggiorno, in Puglia sono 46 i Comuni in cui è richiesta ai turisti che si fermano nelle attività ricettive autorizzate alberghiere ed extra-alberghiere (b&b, camere, ecc.). In percentuale sono il 29 per cento degli enti locali che hanno i requisiti per farlo e cioè i capoluoghi di provincia e i Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località con economia turistica o delle città d'arte. Il dato cresce lievemente di anno in anno, nel 2021 i Comuni con tassa di soggiorno erano 35. In base ai regolamenti, gli introiti devono essere investiti per attività di miglioramento ricettivo e per migliorare i servizi ai visitatori.
Ad Altamura la tassa non viene applicata. Questo può generare un piccolo vantaggio competitivo rispetto ad altre città, come ad esempio la vicina Matera che, per la sua fama internazionale, ha un movimento turistico decisamente maggiore. Anche a Bari è applicata la tassa di soggiorno: non solo turisti nel capoluogo pugliese, infatti Bari può contare durante tutto l'anno sul movimento di persone legato ai convegni e alle fiere.