Strisce blu, al via il bando del servizio

La gestione affidata per cinque anni per 1.750.000 euro

giovedì 14 maggio 2015 9.08
A cura di Francesco Mastromatteo
Approvare il capitolato speciale di appalto relativo al servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento.


E' quanto previsto dalla determina dirigenziale, ultimo passaggio che dà il via al bando per il ripristino del servizio delle "strisce blu". 30 i parcometri per la riscossione delle tariffe di cui il comune risulta già proprietario, installati e perfettamente funzionanti per cui, onde evitare che una loro dismissione possa arrecare danno patrimoniale all'ente, ,mentre l'amministrazione ha proceduto ad individuare aree di sosta in superficie a pagamento, prevedendo altresì aree "non a pagamento", aree di sosta parcheggi interrati e stalli di sosta riservati ai disabili, così come si è ipotizzato la realizzazione di parcheggi rosa, riservati alle donne in gravidanza.

Il servizio, comprensivo anche del parcheggio interrato di V. Russo, prevede la gestione di tali impianti, che saranno concessi in uso all'aggiudicatario della gara, oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi.

Il bando prevede la procedura aperta e l'offerta economicamente più vantaggiosa, per una durata dell'appalto di cinque anni. Il valore presunto complessivo della concessione è 1.750.000 euro. Si è ritenuto utile stabilire un canone fisso, a carico della futura ditta aggiudicataria, che dovrà essere maggiore del prezzo posto a base di gara di 145.000 euro annuo, mentre i parcometri verranno concessi in uso a fronte di un pagamento di 500 annue cadauno. Il canone percentuale per la gestione dei parcheggi interrati di via V. Russo 19 invece dovrà essere maggiore del prezzo posto a base di gara del 55 %, da applicarsi alle somme incassate superiori a 20.000 euro su base annua.

Si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida e l'amministrazione si riserva altresì la facoltà di non procedere all'aggiudicazione dell'appalto per sopravvenute ragioni di pubblico interesse che giustifichino tale scelta, senza che nessun partecipante alla gara possa vantare per tale fatto alcun diritto.