Strada x strada, due milioni di euro ad Altamura

Programma della Regione per sistemare vie e marciapiedi

giovedì 17 giugno 2021
Quasi due milioni di euro sono stati assegnati al Comune di Altamura nell'ambito del programma "Strada x strada", un programma straordinario della Regione per la manutenzione e sistemazione di strade e marciapiedi. I fondi sono stati assegnati a tutti i Comuni della Puglia, in base al numero di abitanti e alla superficie amministrativa. Ad Altamura la somma spettante è di 1.937.000 euro.

In tutto sono stati stanziati cento milioni di euro per sistemare strade e marciapiedi di tutti i 257 Comuni pugliesi "per la più grande operazione di manutenzione e cura di bellezza delle nostre comunità nella storia regionale", come il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha definito il programma regionale straordinario elaborato e proposto dal vicepresidente e assessore regionale al Bilancio e alle Infrastrutture, Raffaele Piemontese, e posto all'ordine del giorno della Giunta regionale convocata per oggi.

Il ciclo di opere sulle strade comunali che la Regione Puglia vuole innescare si concluderà entro la fine del prossimo anno. A partire dalla pubblicazione dell'Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, i Comuni avranno 5 mesi di tempo per presentare uno o più progetti che, a pena di inammissibilità, siano esecutivi, quindi immediatamente cantierabili. Dall'ammissione al contributo regionale, avranno 6 mesi per indire le gare e aprire i cantieri e successivi altri 6 mesi per completare i lavori e rendicontare le spese alla Regione. All'inizio dei lavori, la Regione Puglia trasferirà ai Comuni il 70 per cento delle risorse riconosciute, il restante 30% sarà trasferito alla conclusione.

"Abbiamo previsto procedure semplificate, burocrazia zero e piena trasparenza anche attraverso una piattaforma pubblica on line con cui tutti i cittadini potranno seguire l'andamento di questo grande cantiere che attraverserà tutta la Puglia", ha sottolineato il vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese.

I 100 milioni di euro sono stati ripartiti integrando due criteri oggettivi ponderati: il numero di abitanti al 1° gennaio 2020 ha pesato per il 55%, la superficie territoriale comunale per il 45%. Le Amministrazioni comunali saranno le stazioni appaltanti.

"Ora tocca ai sindaci cogliere questa opportunità unica – ha concluso il presidente Emiliano – mettersi al lavoro per elaborare progetti subito cantierabili e far funzionare bene e in modo trasparente questo complesso sistema di appalti e lavori pubblici a vantaggio dei cittadini, delle imprese e degli operai coinvolti in questo grande programma straordinario".