Statale 96: vertice in Comune sullo stato dei lavori
Ancora nessun atto concreto per la Gravina-Altamura. Ventricelli: "L'Anas ha manifestato disponibilità".
giovedì 17 gennaio 2013
18.41
Ci sono voluti anni, tenacia ed interrogazioni parlamentari (l'onorevole Divella nel 2000 chiedeva all'allora Ministro ai lavori pubblici se fosse vero che il progetto escludesse la tratta Altamura-Gravina) perché si iniziasse a parlare dell'allargamento della statale 96 nella tratta che conduce a Gravina.
Al momento, sul tavolo ci sono solo buone intenzioni. "La necessità di allargare e ammodernare anche la tratta di strada che collega Gravina ad Altamura è stata prospettata all'Anas un paio di mesi fa da parte mia e del consigliere regionale Decaro. E l'Anas ha manifestato la disponibilità. Questa attenzione ora però va alimentata". Con queste parole il consigliere regionale Michele Ventricelli ha aperto il vertice (nella foto) svoltosi ieri mattina presso la sala giunta del Comune di Gravina, per tornare a parlare dei lavori lungo la statale 96. L'opera consiste nel raddoppio a quattro corsie del tracciato, in parallelo rispetto al vecchio e attuale percorso. A rispondere alla convocazione di Ventricelli, promotore del tavolo, anche il sindaco di Altamura, Mario Stacca; il vicesindaco di Toritto, Sergio Borgia, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce ed i tecnici e dirigenti della Provincia di Bari. Oltre naturalmente al primo cittadino gravinese Alesio Valente. Soddisfazione da parte di quest'ultimo: "Già quando ero consigliere di opposizione di minoranza abbiamo cominciato un dialogo con la Regione finalizzato a far in modo che l'allargamento riguardasse anche la tratta Altamura-Gravina, sia per via dell'ospedale, sia per collegarci alla Basilicata".
Ma l'ordine del giorno dell'incontro aveva a che fare principalmente con lo stato di avanzamento dei lavori della statale 96 e la paventata risoluzione del contratto dell'Anas con la ditta appaltatrice a cui sono stati affidati i lavori del tratto stradale all'altezza di Mellitto. Se da una parte sono stati aggiudicati agevolmente i lavori per il tratto Toritto-Modugno (comprendente la nuova e lunga bretella di Palo del Colle) ed il secondo stralcio Altamura-Toritto, la nota dolente è la fetta dell'opera attualmente in esecuzione. Un rallentamento che potrebbe nascondere ancora mesi e mesi di lavori, con conseguenti disagi e pericoli ai viaggiatori. Proprio per stigmatizzare la frenata l'appuntamento è tra 15 giorni. Prima di quella data verrà chiesto un incontro all'Anas per ottenere indicazioni in merito allo stato dell'arte dei lavori. E a ranghi compatti, tutti d'accordo gli amministratori presenti ad inscenare una eventuale iniziativa forte e simbolica lungo la statale 96 con i gonfaloni dei comuni interessati. Da parte del sindaco Stacca anche la richiesta a sollecitare l'Anas ad accelerare i lavori di realizzazione del rondò per l'accesso all'ospedale della Murgia, la cui apertura slitterebbe ancora, oltre il mese di febbraio.
Al momento, sul tavolo ci sono solo buone intenzioni. "La necessità di allargare e ammodernare anche la tratta di strada che collega Gravina ad Altamura è stata prospettata all'Anas un paio di mesi fa da parte mia e del consigliere regionale Decaro. E l'Anas ha manifestato la disponibilità. Questa attenzione ora però va alimentata". Con queste parole il consigliere regionale Michele Ventricelli ha aperto il vertice (nella foto) svoltosi ieri mattina presso la sala giunta del Comune di Gravina, per tornare a parlare dei lavori lungo la statale 96. L'opera consiste nel raddoppio a quattro corsie del tracciato, in parallelo rispetto al vecchio e attuale percorso. A rispondere alla convocazione di Ventricelli, promotore del tavolo, anche il sindaco di Altamura, Mario Stacca; il vicesindaco di Toritto, Sergio Borgia, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce ed i tecnici e dirigenti della Provincia di Bari. Oltre naturalmente al primo cittadino gravinese Alesio Valente. Soddisfazione da parte di quest'ultimo: "Già quando ero consigliere di opposizione di minoranza abbiamo cominciato un dialogo con la Regione finalizzato a far in modo che l'allargamento riguardasse anche la tratta Altamura-Gravina, sia per via dell'ospedale, sia per collegarci alla Basilicata".
Ma l'ordine del giorno dell'incontro aveva a che fare principalmente con lo stato di avanzamento dei lavori della statale 96 e la paventata risoluzione del contratto dell'Anas con la ditta appaltatrice a cui sono stati affidati i lavori del tratto stradale all'altezza di Mellitto. Se da una parte sono stati aggiudicati agevolmente i lavori per il tratto Toritto-Modugno (comprendente la nuova e lunga bretella di Palo del Colle) ed il secondo stralcio Altamura-Toritto, la nota dolente è la fetta dell'opera attualmente in esecuzione. Un rallentamento che potrebbe nascondere ancora mesi e mesi di lavori, con conseguenti disagi e pericoli ai viaggiatori. Proprio per stigmatizzare la frenata l'appuntamento è tra 15 giorni. Prima di quella data verrà chiesto un incontro all'Anas per ottenere indicazioni in merito allo stato dell'arte dei lavori. E a ranghi compatti, tutti d'accordo gli amministratori presenti ad inscenare una eventuale iniziativa forte e simbolica lungo la statale 96 con i gonfaloni dei comuni interessati. Da parte del sindaco Stacca anche la richiesta a sollecitare l'Anas ad accelerare i lavori di realizzazione del rondò per l'accesso all'ospedale della Murgia, la cui apertura slitterebbe ancora, oltre il mese di febbraio.