Spiragli scrive alla Soprintendenza
Perché un ritardo nella stima del valore della Cava?. Si attende una risposta in tempi brevi
venerdì 4 maggio 2012
11.21
Il Movimento culturale Spiragli scrive al Soprintendente ai Beni Archeologici della Puglia. Rimarcando l'entusiasmo conseguente all'avvio della procedura espropriativa di Cava Pontrelli, datato 17 ottobre 2011, il Movimento chiede quali siano i motivi del ritardo che si sta registrando per una valutazione stimata della Cava.
"Oggi, a distanza di sette mesi da quell'ottobre, - scrivono Franco Fiore e Bartolomeo Smaldone per il Movimento - facciamo fatica a comprendere che cosa impedisca ai periti della Soprintendenza di rendere noto il valore stimato della Cava. Facciamo fatica a comprendere il perché di questo ulteriore ritardo che non giova a nessuno: né alla nostra comunità, né alla nostra nazione, né a quell'immenso patrimonio dell'Umanità".
Si attende una risposta in tempi brevi da parte della Soprintendenza.
"Oggi, a distanza di sette mesi da quell'ottobre, - scrivono Franco Fiore e Bartolomeo Smaldone per il Movimento - facciamo fatica a comprendere che cosa impedisca ai periti della Soprintendenza di rendere noto il valore stimato della Cava. Facciamo fatica a comprendere il perché di questo ulteriore ritardo che non giova a nessuno: né alla nostra comunità, né alla nostra nazione, né a quell'immenso patrimonio dell'Umanità".
Si attende una risposta in tempi brevi da parte della Soprintendenza.