Sito storico di San Michele, consegna dei lavori
Abmc: "Un monumento di arte e fede che tornerà a splendere"
lunedì 29 luglio 2019
"Dopo decenni di abbandono per mancanza di risorse economiche da parte della vecchia e nuova proprietà che ha impedito di intraprendere qualsiasi azione tesa al recupero di un importante bene storico, artistico e archeologico qual è il complesso religioso ipogeo di San Michele delle Grotte di Altamura, questo monumento di arte e di fede ritornerà fra pochi mesi finalmente ai suoi antichi splendori". Lo afferma in un comunicato il presidente dell'Abmc (Archivio Biblioteca Museo Civico) di Altamura, Giuseppe Pupillo. L'Abmc è proprietario del sito ipogeo ubicato in via Madonna della Croce.
Così prosegue il comunicato.
"Grazie a un bando regionale segnalato dal Consigliere della Regione Puglia, dott. Enzo Colonna, l'Archivio Biblioteca Museo Civico di Altamura (A.B.M.C.) ha candidato il sito di San Michele della Grotte, di proprietà dell'Ente in virtù di un lascito testamentario dell'avv. Pasquale Chierico, a un finanziamento per eseguire lavori urgenti di restauro conservativo dell'apparato decorativo ormai in grave stato di deterioramento.
A tal proposito va riconosciuto al Consigliere regionale, dott. Enzo Colonna, il merito di aver sottoposto all'attenzione degli amministratori dell'Ente proprietario del bene la possibilità di candidarlo per restituirlo alla fruizione collettiva e di averne seguito con grande interesse e competenza l'intero iter procedurale. Il progetto, approvato e sovvenzionato dalla Regione con la somma di € 50.000,00 cui si aggiunge un cofinanziamento a carico dell'Ente di € 10.000,00 è da considerarsi il lusinghiero risultato di un lungo e annoso impegno dell'A.B.M.C. profuso per la salvaguardia dell'importante insediamento religioso.
L'Archivio Biblioteca Museo Civico di Altamura, dopo l'espletamento di una pubblica gara condotta secondo la normativa vigente, ha affidato i lavori all'impresa COGER s.r.l. di Altamura; ha provveduto a nominare direttrice dei lavori l'architetto Maria Santoro, sua socia, e a definire il cronoprogramma dei lavori.
Oggi, pertanto, presso il sito di San Michele, ci sarà la consegna all'impresa affidataria delle aree oggetto dell'intervento, mentre l'inizio lavori è fissato al 19 agosto e il termine al 26 ottobre pp.vv.
Sarà in questa data che l'antico complesso religioso, risalente secondo alcuni studiosi al X secolo d.C. e che fu il fulcro di un insediamento abitativo in grotta ben più vasto situato in prossimità delle Mura megalitiche della città peuceta, verrà restituito alla collettività e costituirà un nuovo polo di attrazione per il turismo in Altamura. Un patrimonio culturale sconosciuto a diverse generazioni si svelerà in tutta la sua magnifica e arcana bellezza".
Così prosegue il comunicato.
"Grazie a un bando regionale segnalato dal Consigliere della Regione Puglia, dott. Enzo Colonna, l'Archivio Biblioteca Museo Civico di Altamura (A.B.M.C.) ha candidato il sito di San Michele della Grotte, di proprietà dell'Ente in virtù di un lascito testamentario dell'avv. Pasquale Chierico, a un finanziamento per eseguire lavori urgenti di restauro conservativo dell'apparato decorativo ormai in grave stato di deterioramento.
A tal proposito va riconosciuto al Consigliere regionale, dott. Enzo Colonna, il merito di aver sottoposto all'attenzione degli amministratori dell'Ente proprietario del bene la possibilità di candidarlo per restituirlo alla fruizione collettiva e di averne seguito con grande interesse e competenza l'intero iter procedurale. Il progetto, approvato e sovvenzionato dalla Regione con la somma di € 50.000,00 cui si aggiunge un cofinanziamento a carico dell'Ente di € 10.000,00 è da considerarsi il lusinghiero risultato di un lungo e annoso impegno dell'A.B.M.C. profuso per la salvaguardia dell'importante insediamento religioso.
L'Archivio Biblioteca Museo Civico di Altamura, dopo l'espletamento di una pubblica gara condotta secondo la normativa vigente, ha affidato i lavori all'impresa COGER s.r.l. di Altamura; ha provveduto a nominare direttrice dei lavori l'architetto Maria Santoro, sua socia, e a definire il cronoprogramma dei lavori.
Oggi, pertanto, presso il sito di San Michele, ci sarà la consegna all'impresa affidataria delle aree oggetto dell'intervento, mentre l'inizio lavori è fissato al 19 agosto e il termine al 26 ottobre pp.vv.
Sarà in questa data che l'antico complesso religioso, risalente secondo alcuni studiosi al X secolo d.C. e che fu il fulcro di un insediamento abitativo in grotta ben più vasto situato in prossimità delle Mura megalitiche della città peuceta, verrà restituito alla collettività e costituirà un nuovo polo di attrazione per il turismo in Altamura. Un patrimonio culturale sconosciuto a diverse generazioni si svelerà in tutta la sua magnifica e arcana bellezza".