Sito di San Michele, un progetto per il completo recupero
Parte anche la prima iniziativa ad Altamura per l'art bonus
domenica 14 aprile 2019
10.40
Ci sono i fondi e i progetti. Per il sito ipogeo di San Michele Arcangelo in via Madonna della Croce ci sono le condizioni per procedere ad un recupero completo di questo luogo culturale che attualmente è chiuso e non ancora del tutto sottratto al degrado.
Per la prima volta Altamura sperimenta anche lo strumento dell'"art bonus" per spingere moderni mecenati a investire su beni pubblici in cambio di agevolazioni fiscali. E' uno strumento previsto dalle norme nazionali che consente ai privati di effettuare restauri e recuperi di monumenti e siti culturali.
Il sito detto anche di Sant'Angelo delle Grotte, è di origine longobarda, risalente al X secolo, e conserva affreschi di un largo periodo medievale. E' inglobato nella città. Versa in uno stato che richiede urgenti interventi. Nel 2005 è stato oggetto di un crollo che ha richiesto la sistemazione urgente della strada sovrastante. E' di proprietà dell'Abmc (Archivio Biblioteca Museo Civico) che lo ha ricevuto da un lascito testamentario. La competenza sulla parte sovrastante (strada e marciapiedi) è, ovviamente, comunale.
C'è una particolare convergenza di intenti. La Regione Puglia ha stanziato 50.000 euro per la salvaguardia del bene storico, in particolar modo della cripta. Il Comune ha deliberato di spendere 47.000 euro per la sistemazione della parte esterna per eliminare del tutto il problema delle infiltrazioni di acqua. Anche l'Abmc ha un proprio progetto di conservazione.
Proprio in tale contesto l'amministrazione comunale, con delibera di giunta, ha deciso di attivare l'art bonus. Quindi una "chiamata" ai privati a sostenere tale intervento, per una spesa presunta di 50.000 euro interamente a carico del "mecenate" interessato, con gesti di liberalità. In cambio si può usufruire di un credito di imposta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate. Il progetto proposto riguarda proprio la "sistemazione dell'area antistante il sito di San Michele delle Grotte".
L'assessore alle culture del Comune di Altamura, Nunzio Perrone, aveva anticipato l'attivazione di tale misura nell'intervista rilasciata al talk politico di AltamuraLife .
Su questo percorso sinergico e virtuoso ha insistito a lungo il consigliere regionale Enzo Colonna che ritiene giunto il momento per dare al sito piena salvaguardia, messa in sicurezza e quindi valorizzazione.
Onofrio Bruno
Per la prima volta Altamura sperimenta anche lo strumento dell'"art bonus" per spingere moderni mecenati a investire su beni pubblici in cambio di agevolazioni fiscali. E' uno strumento previsto dalle norme nazionali che consente ai privati di effettuare restauri e recuperi di monumenti e siti culturali.
Il sito detto anche di Sant'Angelo delle Grotte, è di origine longobarda, risalente al X secolo, e conserva affreschi di un largo periodo medievale. E' inglobato nella città. Versa in uno stato che richiede urgenti interventi. Nel 2005 è stato oggetto di un crollo che ha richiesto la sistemazione urgente della strada sovrastante. E' di proprietà dell'Abmc (Archivio Biblioteca Museo Civico) che lo ha ricevuto da un lascito testamentario. La competenza sulla parte sovrastante (strada e marciapiedi) è, ovviamente, comunale.
C'è una particolare convergenza di intenti. La Regione Puglia ha stanziato 50.000 euro per la salvaguardia del bene storico, in particolar modo della cripta. Il Comune ha deliberato di spendere 47.000 euro per la sistemazione della parte esterna per eliminare del tutto il problema delle infiltrazioni di acqua. Anche l'Abmc ha un proprio progetto di conservazione.
Proprio in tale contesto l'amministrazione comunale, con delibera di giunta, ha deciso di attivare l'art bonus. Quindi una "chiamata" ai privati a sostenere tale intervento, per una spesa presunta di 50.000 euro interamente a carico del "mecenate" interessato, con gesti di liberalità. In cambio si può usufruire di un credito di imposta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate. Il progetto proposto riguarda proprio la "sistemazione dell'area antistante il sito di San Michele delle Grotte".
L'assessore alle culture del Comune di Altamura, Nunzio Perrone, aveva anticipato l'attivazione di tale misura nell'intervista rilasciata al talk politico di AltamuraLife .
Su questo percorso sinergico e virtuoso ha insistito a lungo il consigliere regionale Enzo Colonna che ritiene giunto il momento per dare al sito piena salvaguardia, messa in sicurezza e quindi valorizzazione.
Onofrio Bruno