Sinistra italiana scende in campo con Vito Menzulli
La sinistra radicale pronta per la sfida elettorale senza “compromessi e contraddizioni”
martedì 17 aprile 2018
Pochi giorni fa l'annuncio alla totale indisponibilità a stringere alleanze in "coalizioni trasversali o neutre, solo per andare a vincere e senza nessuna visione di futuro per la città".
Oggi in casa Sinistra italiana le idee sono molto più chiare e gli obiettivi ben definiti: dare un'autentica alternativa di governo alla città.
"Nessuna chiusura identitaria nei valori espressi da un simbolo partitico – si legge in una nota ufficiale - sia nei tavoli di coalizione, sia nelle apposite convocazioni, sia nelle assemblee pubbliche, sia sui social, avevamo fatto appello ai movimenti civici e ai partiti di Sinistra che davvero hanno fatto una lodevole attività di opposizione negli ultimi dieci anni, contribuendo ad arginare nella nostra città la prevalenza degli interessi privati, della corruzione o della cementificazione selvaggia che spessissimo ha preso il posto della riqualificazione urbana di interi quartieri privi di servizi".
Una proposta accolta da moltissimi liberi cittadini, soprattutto giovani, rappresentanti di associazioni e del mondo del volontariato e che si è concretizzata in una singola lista, Sinistra in Movimento che "non esprime il solo punto di vista degli iscritti a Sinistra Italiana, ma quello di un ampio e variegato movimento civico, portatore di cambiamento".
Un'idea di politica che trova la sua sintesi nella candidatura dell'avvocato Vito Menzulli come candidato sindaco di Sinistra Italiana.
Un libero professionista "che ha militato o collaborato con partiti e movimenti di Sinistra e che ha sempre saputo unire alla capacità di critica la lealtà verso il mondo che rappresenta, anche nella sua esperienza di consigliere comunale" si legge ancora nella nota ufficiale.
Una candidatura che non vuole restare solitaria ma al centro di un confronto "con le altre candidature qualora ci siano le condizioni per una coalizione dal progetto chiaro, che non sia un minestrone di compromessi e contraddizioni".
Oggi in casa Sinistra italiana le idee sono molto più chiare e gli obiettivi ben definiti: dare un'autentica alternativa di governo alla città.
"Nessuna chiusura identitaria nei valori espressi da un simbolo partitico – si legge in una nota ufficiale - sia nei tavoli di coalizione, sia nelle apposite convocazioni, sia nelle assemblee pubbliche, sia sui social, avevamo fatto appello ai movimenti civici e ai partiti di Sinistra che davvero hanno fatto una lodevole attività di opposizione negli ultimi dieci anni, contribuendo ad arginare nella nostra città la prevalenza degli interessi privati, della corruzione o della cementificazione selvaggia che spessissimo ha preso il posto della riqualificazione urbana di interi quartieri privi di servizi".
Una proposta accolta da moltissimi liberi cittadini, soprattutto giovani, rappresentanti di associazioni e del mondo del volontariato e che si è concretizzata in una singola lista, Sinistra in Movimento che "non esprime il solo punto di vista degli iscritti a Sinistra Italiana, ma quello di un ampio e variegato movimento civico, portatore di cambiamento".
Un'idea di politica che trova la sua sintesi nella candidatura dell'avvocato Vito Menzulli come candidato sindaco di Sinistra Italiana.
Un libero professionista "che ha militato o collaborato con partiti e movimenti di Sinistra e che ha sempre saputo unire alla capacità di critica la lealtà verso il mondo che rappresenta, anche nella sua esperienza di consigliere comunale" si legge ancora nella nota ufficiale.
Una candidatura che non vuole restare solitaria ma al centro di un confronto "con le altre candidature qualora ci siano le condizioni per una coalizione dal progetto chiaro, che non sia un minestrone di compromessi e contraddizioni".