Sindaco e maggioranza disertano il consiglio comunale
L’opposizione: “Così non possiamo andare avanti”
giovedì 13 ottobre 2016
18.40
Chiuso in pochi minuti. Giusto il tempo di constatare l'assenza della gran parte dei consiglieri di maggioranza e rinviare i lavori a data da destinarsi o comunque non prima di aver appianato divergenze e malumori in seno alla maggioranza di governo. In aula alla prima chiamata del Presidente Marroccoli rispondono i consiglieri di opposizione e solo otto consiglieri della maggioranza.
Non basta per raggiungere il numero legale. Tuttavia il capogruppo del Partito Democratico, Antonello Stigliano prende la parola per ribadire "il senso di responsabilità dell'opposizione nei confronti della città ma dinanzi a questo clima surreale comunichiamo la nostra assenza ai lavori del Consiglio e intanto invitiamo il sindaco e l'intera coalizione chiamata guidare questa città a risolvere i proprio dissidi interni che, sebbene legittimi, rischiano di danneggiare l'intera comunità".
Il presidente come da regolamento sospende la seduta per dieci minuti.
Alla seconda chiamata, però, i consiglieri in aula sono ancora meno.
"L'assenza di sette consiglieri di maggioranza ha un profondo significato politico contrariamente a quanto andava affermando il sindaco nelle scorse ore - commenta pochi minuti dopo Francesco Gramegna segretario Pd - L'invito è rivolto al sindaco a risolvere le questioni interne perchè non si può continuare a convocare i consigli comunali e lasciare che vadano deserti mentre importanti provvedimenti restano appesi al palo".
Non basta per raggiungere il numero legale. Tuttavia il capogruppo del Partito Democratico, Antonello Stigliano prende la parola per ribadire "il senso di responsabilità dell'opposizione nei confronti della città ma dinanzi a questo clima surreale comunichiamo la nostra assenza ai lavori del Consiglio e intanto invitiamo il sindaco e l'intera coalizione chiamata guidare questa città a risolvere i proprio dissidi interni che, sebbene legittimi, rischiano di danneggiare l'intera comunità".
Il presidente come da regolamento sospende la seduta per dieci minuti.
Alla seconda chiamata, però, i consiglieri in aula sono ancora meno.
"L'assenza di sette consiglieri di maggioranza ha un profondo significato politico contrariamente a quanto andava affermando il sindaco nelle scorse ore - commenta pochi minuti dopo Francesco Gramegna segretario Pd - L'invito è rivolto al sindaco a risolvere le questioni interne perchè non si può continuare a convocare i consigli comunali e lasciare che vadano deserti mentre importanti provvedimenti restano appesi al palo".