Si parte con il piano urbano della mobilità sostenibile
Per riorganizzare il traffico, i parcheggi e creare alternative ciclabili
sabato 15 dicembre 2018
11.19
Anche il Comune di Altamura si doterà del Pums, il piano urbano di mobilità sostenibile che è uno strumento previsto dalla legge e che proprio l'anno scorso è stato assoggettato a linee guida uniforme per le amministrazioni italiane.
L'amministrazione comunale è alle battute iniziali di questo percorso di pianificazione. Con determina del dirigente del terzo settore, Gianni Buonamassa, è stato predisposto il servizio di redazione del Pums e la procedura Vas (Valutazione Ambientale e Strategica). Si tratta dei primi passi formali.
A seguire si procederà con l'affidamento della redazione del piano come progetto del "sistema della mobilità" per entrare nel concreto: organizzazione della viabilità, parcheggi, tecnologie, parco veicoli, monitoraggio della domanda di trasporto, sistemi di controllo e regolazione del traffico, informazione dell'utenza, logistica e tecnologie destinate alla riorganizzazione delle merci in città.
Previsto anche un piano della mobilità ciclistica. Per affidare i servizi relativi alla mobilità sostenibile si procederà con il MePa, il mercato elettronico della pubblica amministrazione. L'impegno di spesa è di 70.000 euro. Il Comune assicura che per la redazione del piano sono previste "attività di coinvolgimento dal basso in continuità con il processo partecipativo della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano (Sisus)".
Sotto il profilo della mobilità sostenibile la città di Altamura finora non è stata all'altezza delle sfide e delle aspettative.
L'amministrazione comunale è alle battute iniziali di questo percorso di pianificazione. Con determina del dirigente del terzo settore, Gianni Buonamassa, è stato predisposto il servizio di redazione del Pums e la procedura Vas (Valutazione Ambientale e Strategica). Si tratta dei primi passi formali.
A seguire si procederà con l'affidamento della redazione del piano come progetto del "sistema della mobilità" per entrare nel concreto: organizzazione della viabilità, parcheggi, tecnologie, parco veicoli, monitoraggio della domanda di trasporto, sistemi di controllo e regolazione del traffico, informazione dell'utenza, logistica e tecnologie destinate alla riorganizzazione delle merci in città.
Previsto anche un piano della mobilità ciclistica. Per affidare i servizi relativi alla mobilità sostenibile si procederà con il MePa, il mercato elettronico della pubblica amministrazione. L'impegno di spesa è di 70.000 euro. Il Comune assicura che per la redazione del piano sono previste "attività di coinvolgimento dal basso in continuità con il processo partecipativo della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano (Sisus)".
Sotto il profilo della mobilità sostenibile la città di Altamura finora non è stata all'altezza delle sfide e delle aspettative.