Si è concluso ieri il meeting sull’educazione, “Educare ancora!?”
Grande successo per l’importante iniziativa diocesana
lunedì 1 marzo 2010
10.39
"L'educazione è cosa di cuore" – diceva Don Bosco, grande santo che ha messo a servizio tutta la sua vita per i giovani. Una sfida, quella educativa, che nel nostro tempo e nella nostra società si fa sempre più ardua e complessa. Nulla, però, è impossibile a chi usa ancora il "linguaggio del cuore", che scava a fondo e può portare alla luce il meglio di ogni individuo.
Per aiutare genitori, catechisti, insegnanti ed educatori in questo importante compito, la Diocesi di Altamura–Gravina–Acquaviva delle Fonti attraverso l'impegno di otto uffici diocesani, nello scorso week-end (dal 26 al 28 febbraio) presso l'Oratorio Salesiano di Santeramo in Colle, ha dato vita insieme alla cooperativa Creativ di Reggio Emilia al primo meeting dell'anno 2010 sul tema "Educare ancora!?". Una tre giorni ricca di workshop, seminari, talk show, mostre interattive, spettacoli e altre interessanti iniziative sull'educazione in tutte le sue sfaccettature. Tra i workshop e i seminari, alcuni molto originali come "Danzare alla vita", "La patente del catechista" e "L'attenzione educativa della relazione sportiva". Un'occasione formativa eccezionale che ha racchiuso tantissimi momenti diversi tra loro, più una mostra interattiva, "Tesori tra noi", su come educare ai valori della relazione e del pensiero creativo.
Sono stati circa 750 i partecipanti, un'affluenza altissima che dice non solo l'importanza dell'evento ma stabilisce anche il record delle partecipazioni ai meeting organizzati negli ultimi anni dalla stessa cooperativa. Tra i partecipanti moltissimi giovani, ma anche tanti genitori insieme ai loro figli. Nella mattinata di sabato, inoltre, si è svolto un laboratorio per i soli sacerdoti sulla leadership; mentre nella giornata di domenica si è tenuto un workshop aperto alle famiglie con i figli dai 5 ai 10 anni, "Famiglie nel cuore", sull'efficacia della comunicazione tra genitori e figli e la gestione delle regole. La conclusione è stata affidata a S. E. Vescovo Mons. Mario Paciello che nel pomeriggio di domenica ha celebrato la Santa Messa. Un momento che non verrà facilmente dimenticato dalla nostra Diocesi, unitasi in questa preziosa occasione per "portare in alto" (duc in altum) l'educazione, elemento fondamentale per la crescita della nostra società.
Per aiutare genitori, catechisti, insegnanti ed educatori in questo importante compito, la Diocesi di Altamura–Gravina–Acquaviva delle Fonti attraverso l'impegno di otto uffici diocesani, nello scorso week-end (dal 26 al 28 febbraio) presso l'Oratorio Salesiano di Santeramo in Colle, ha dato vita insieme alla cooperativa Creativ di Reggio Emilia al primo meeting dell'anno 2010 sul tema "Educare ancora!?". Una tre giorni ricca di workshop, seminari, talk show, mostre interattive, spettacoli e altre interessanti iniziative sull'educazione in tutte le sue sfaccettature. Tra i workshop e i seminari, alcuni molto originali come "Danzare alla vita", "La patente del catechista" e "L'attenzione educativa della relazione sportiva". Un'occasione formativa eccezionale che ha racchiuso tantissimi momenti diversi tra loro, più una mostra interattiva, "Tesori tra noi", su come educare ai valori della relazione e del pensiero creativo.
Sono stati circa 750 i partecipanti, un'affluenza altissima che dice non solo l'importanza dell'evento ma stabilisce anche il record delle partecipazioni ai meeting organizzati negli ultimi anni dalla stessa cooperativa. Tra i partecipanti moltissimi giovani, ma anche tanti genitori insieme ai loro figli. Nella mattinata di sabato, inoltre, si è svolto un laboratorio per i soli sacerdoti sulla leadership; mentre nella giornata di domenica si è tenuto un workshop aperto alle famiglie con i figli dai 5 ai 10 anni, "Famiglie nel cuore", sull'efficacia della comunicazione tra genitori e figli e la gestione delle regole. La conclusione è stata affidata a S. E. Vescovo Mons. Mario Paciello che nel pomeriggio di domenica ha celebrato la Santa Messa. Un momento che non verrà facilmente dimenticato dalla nostra Diocesi, unitasi in questa preziosa occasione per "portare in alto" (duc in altum) l'educazione, elemento fondamentale per la crescita della nostra società.